INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
Giovedì 8 luglio 2021. — Presidenza del presidente Alessio BUTTI. – Interviene, da remoto, il Viceministro per le infrastrutture e la mobilità sostenibili, Alessandro Morelli.
La seduta comincia alle 10.
Variazione nella composizione della Commissione.
Alessio BUTTI, presidente, comunica che per il gruppo FI è entrato a far parte della Commissione Valentino VALENTINI, in sostituzione della deputata Mariastella Gelmini, Ministro per gli Affari Regionali e le autonomie.
La Commissione prende atto.
Alessio BUTTI, presidente, avverte che la pubblicità della seduta sarà assicurata – ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del Regolamento e la prassi applicativa dei pareri della Giunta del Regolamento del 14 luglio 2004 e 26 giugno 2013 – anche attraverso la web-tv della Camera dei Deputati. Ne dispone, pertanto, l'attivazione.
L'ordine del giorno reca lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 135-ter del Regolamento, aventi ad oggetto questioni di competenza del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili.
Ricorda che, per ciascuna interrogazione, il presentatore ha facoltà di illustrarla Pag. 125 per non più di un minuto, mentre il rappresentante del Governo ha non più di tre minuti per la risposta. Successivamente, l'interrogante ha facoltà di replica, per non più di due minuti.
5-06372 Pezzopane: Riduzione dei tempi di chiusura al transito del ponte Leonardo da Vinci, nel territorio del comune di Sasso Marconi (BO), e introduzione di misure compensative.
Stefania PEZZOPANE (PD), illustra l'interrogazione in titolo.
Il vice ministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).
Stefania PEZZOPANE (PD), replicando, pur constatando alcuni passaggi importanti di avanzamento, esprime tuttavia preoccupazione per la tempistica descritta nella risposta resa dal viceministro. Dichiarandosi soddisfatta per il dettaglio delle considerazioni rese dal rappresentante del Governo, paventa che si potrebbe creare una situazione particolarmente disagevole per gli utenti della infrastruttura di cui all'interrogazione. Auspica quindi che il Ministero, nell'ambito dei suoi poteri di vigilanza, possa sollecitare Anas al fine di pervenire ad una rapida riapertura del ponte riducendo per quanto possibile i disagi degli utenti.
5-06373 Butti: Esclusione del secondo lotto della tangenziale di Como dall'elenco dei progetti del PNRR e degli interventi infrastrutturali prioritari ai sensi del DL 32 del 2019.
Alessio BUTTI (FDI), illustra l'interrogazione in titolo, sottolineando di aver raccolto tempestivamente l'invito lanciato proprio ieri dal viceministro Morelli nel corso dell'esame dello schema di DPCM sulle opere da commissariare a presentare un atto di indirizzo per chiedere chiarimenti riguardo alla effettiva priorità per il Governo della tangenziale di Como.
Il vice ministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).
Alessio BUTTI (FDI), replicando, ringrazia il viceministro dal quale si sarebbe aspettato – come esplicitato nell'interrogazione – un elenco delle infrastrutture proposte al Governo dalla regione Lombardia sia nell'ambito del PNRR sia per l'inclusione nell'elenco delle opere da commissariare. Pur essendo noto che le opere selezionabili nell'ambito del PNRR debbano avere determinate caratteristiche, privilegiandosi quelle ferroviarie rispetto a quelle stradale, era parso tuttavia che ci potessero essere delle aperture per quelle infrastrutture stradali la cui cantierizzazione potesse avvenire tempestivamente, com'è il caso della tangenziale di Como. Bisognerebbe chiarire se il motivo dell'esclusione di questa importante arteria è l'inerzia della regione Lombardia nel rivedere i propri piani finanziari e rileva che se ciò non accadesse rapidamente si configurerebbe non solo uno spreco di denaro pubblico ma anche la perdita di una importante opportunità per il Paese.
Auspica maggiore trasparenza nei rapporti tra le regioni e il Governo e tra quest'ultimo e il Parlamento, nel segno di una leale collaborazione che permetta davvero di agire in modo efficace e condiviso.
5-06374 Fregolent: Realizzazione di una diga nel territorio della Valle Sessera in Piemonte.
Silvia FREGOLENT (IV), illustra l'interrogazione in titolo.
Il vice ministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).
Silvia FREGOLENT (IV), replicando, ringrazia il viceministro sia per la risposta, nella quale si evidenzia correttamente la necessità che la provincia di Biella dia delle risposte, che per la cordialità dimostrata nel voler ricevere parte delle amministrazioni locali nelle scorse settimane con riguardo alla questione posta. A suo giudizio Pag. 126andrebbero manutenute le dighe esistenti, senza costruirne di nuove. Coglie l'occasione per sottolineare l'opportunità che, a seguito della riforma Delrio, si valuti attentamente se le province, ormai depotenziate e con strutture insufficienti, siano realmente in grado di emanare pareri del genere di quello di cui alla vicenda posta, anche ipotizzando di affrontare la questione delle province in modo più generale nell'ambito dell'esame del decreto-legge «semplificazioni» attualmente in corso, tematica che ben conosce il vicepresidente Butti.
5-06376 Lucchini: Modalità di realizzazione dei lavori della «Galleria di Pala Rossa» sulla SS50 del Grappa e del Passo Rolle nel territorio del comune di Lamon in Veneto.
Martina LOSS (LEGA), illustra l'interrogazione in titolo.
Il vice ministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
Martina LOSS (LEGA), replicando, ringrazia il rappresentante del Governo per la risposta, nella quale si evidenzia positivamente l'attenzione del Governo al delicato passaggio di un consistente numero di arterie stradali ad Anas, anche se si sarebbe aspettata dati di maggiore dettaglio sui tempi di tale passaggio. La galleria della Pala Rossa rappresenta un'opera necessaria per una zona di montagna che ha bisogno certamente di infrastrutture sicure ma anche di una apertura ai flussi turistici, vitali per la sopravvivenza del territorio. Auspica un incontro tra il Governo e gli amministratori locali e si rende disponibile in tal senso, come parlamentare del territorio, proprio perché venga data una risposta rapida e certa ad aree di montagna rispetto ad una questione dalla quale dipende il loro futuro.
5-06377 Mazzetti: Tempi e modalità di adeguamento e messa in sicurezza del raccordo autostradale «Autopalio» Siena-Firenze.
Erica MAZZETTI (FI), illustra l'interrogazione in titolo.
Il vice ministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).
Erica MAZZETTI (FI), replicando, esprime preoccupazione per la risposta, essendo la Toscana una regione in cui il turismo rappresenta una parte essenziale dell'economia. Paventa le ripercussioni che si potranno avere sul territorio sotto il profilo economico se la tempistica sarà quella descritta, in un momento in cui la ripartenza è difficile a causa della crisi pandemica in atto. Per quanto fondamentali, la presenza di cantieri sulle strade nei mesi di luglio ed agosto rappresenterà un problema di non poco conto, anche a causa delle temperature elevate che rendono le attese a causa del traffico ancor più disagevoli. Auspica che oltre ai sindaci dei territori vengano coinvolte anche le categorie economiche interessate. Approfitta per chiedere al Governo di vigilare anche sulla situazione delle altre infrastrutture citate in premessa, per risolvere una volta per tutte la critica situazione stradale della Toscana.
Alessio BUTTI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 10.35.
AVVERTENZA
Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:
INTERROGAZIONI
A RISPOSTA IMMEDIATA
5-06375 Zolezzi: Procedura per l'affidamento pubblico della gestione dell'autostrada A22 fra il Brennero e Modena.