CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 21 aprile 2021
571.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (I e V)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 21 aprile 2021. — Presidenza del presidente della V Commissione Fabio MELILLI. – Intervengono il sottosegretario di Stato per l'interno Ivan Scalfarotto e la sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Laura Castelli.

  La seduta comincia alle 15.55.

Modifiche al testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e altre disposizioni in materia di status e funzioni degli amministratori locali, di semplificazione dell'attività amministrativa e di finanza locale.
C. 1356 e abb.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 14 aprile 2021.

  Fabio MELILLI, presidente, avverte che, come specificato anche nelle convocazioni, alla luce di quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento nella riunione del 4 novembre scorso, i deputati possono partecipare all'odierna seduta in sede referente in videoconferenza, in quanto nella seduta odierna non sono previste votazioni sul provvedimento.
  Informa che sono pervenuti taluni ricorsi avverso i giudizi di inammissibilità di alcune proposte emendative riferite alla proposta di legge C. 1356 Pella, recante Modifiche al testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, pronunciati nella seduta del 14 aprile scorso.
  Al riguardo, alla luce del contenuto dei ricorsi e a seguito di un ulteriore approfondimento, le Presidenze ritengono di poter riammettere l'articolo aggiuntivo Alaimo 7.019, il quale interviene sulla stabilizzazione del personale precario in servizio presso i comuni o gli enti di area vasta in dissesto o in riequilibrio finanziario nella Regione Siciliana, prevedendo che la regione possa porre a proprio carico gli oneri per la copertura di tali posti, in quanto essa, sia pure in un ambito territoriale specifico, attiene ad una problematica concernente l'operatività degli enti locali, sotto il profilo della gestione del personale, tematica, quest'ultima, affrontata dall'articolo 15 del provvedimento, sebbene sotto altro profilo. Pag. 12
  Comunica che le Presidenze ritengono di invece di dover confermare gli altri giudizi di inammissibilità sulle restanti proposte emendative oggetto di ricorso, in quanto esse non risultano inerenti al contenuto della proposta di legge, atteso che, per quanto riguarda le proposte emendative 7.011, 19.01 e 23.3, esse costituiscono interventi di carattere generale riferiti a tutte le pubbliche amministrazioni e non circoscritti agli enti locali oggetto del provvedimento, mentre, per quanto riguarda l'articolo aggiuntivo 7.023, esso, pur richiamando la nozione di ente locale, opera una modifica alla disciplina sull'accoglienza dei migranti, che non è oggetto di alcuna previsione del provvedimento.
  Ricorda quindi che nella precedente seduta, al fine rendere più snello l'esame delle proposte emendative, è stato costituito un Comitato ristretto, cui è affidata l'istruttoria sulle proposte emendative, al fine di selezionare quelle da esaminare in sede plenaria previa segnalazione da parte dei gruppi interessati.
  Avverte che il Comitato ristretto, il quale potrà riunirsi a partire dalla prossima settimana, è stato formato sulla base delle indicazioni dei gruppi e che le decisioni del Comitato hanno luogo con voto ponderato in rapporto alla consistenza in Commissione dei gruppi.

  La Sottosegretaria Laura CASTELLI deposita agli atti delle Commissioni tre note redatte dalla Ragioneria generale dello Stato e dal Dipartimento delle finanze (vedi allegato).

  Fabio MELILLI, presidente, informa che, al fine di facilitare il lavoro istruttorio del Comitato ristretto, è stata predisposta dagli uffici una tabella riepilogativa, contenente, per ciascun articolo della proposta di legge C. 1356, la relativa descrizione, il numero complessivo di emendamenti ad esso riferiti, gli eventuali emendamenti soppressivi presentati, nonché gli eventuali rilievi formulati dalla Ragioneria generale o dal Dipartimento delle finanze, quali risultanti dalle note depositate dalla rappresentante del Governo.

  Emanuele PRISCO (FDI) ringrazia gli uffici della Camera e del Ministero per il materiale messo a disposizione dei deputati sul provvedimento in esame.

  Roberto PELLA (FI), nel ringraziare gli uffici per il lavoro di sintesi svolto sul provvedimento in esame, auspica che l'attività del Comitato ristretto volta a perimetrare in modo più dettagliato l'ambito del provvedimento possa svolgersi in maniera celere e concludersi con l'adozione di un testo condiviso da tutti i gruppi parlamentari.

  La Sottosegretaria Laura CASTELLI, nel prendere positivamente atto dell'attenzione posta dai relatori e dalle Commissioni riunite I e V sulla specifica materia del provvedimento, che riveste un indubbio rilievo dal punto di vista ordinamentale, nonché della dichiarata intenzione di proseguirne proficuamente l'iter, si limita ad osservare che, nella condivisione di tale obiettivo di fondo, il compito prioritario consisterà a suo avviso nella scrupolosa selezione delle disposizioni del testo e delle proposte emendative che appaiono maggiormente meritevoli di discussione e approfondimento ai fini di una loro eventuale approvazione, anche tenuto conto del particolare contesto normativo nel quale le stesse sono destinate ad incidere.

  Il Sottosegretario Ivan SCALFAROTTO, nel congratularsi anch'egli per la ferma volontà delle Commissioni riunite I e V di procedere nell'esame del provvedimento in titolo e delle proposte di legge ad esso abbinate, secondo le modalità dalle Commissioni stesse deliberate, rileva anzitutto come esso sia connotato da evidenti profili di complessità, incidendo su un corpus normativo di carattere organico e sistemico, quale è il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali di cui al decreto legislativo n. 267 del 2000. Proprio in considerazione di ciò, ritiene dunque opportuno che nel corso dell'esame sia effettuata una previa, scrupolosa valutazione delle singole modifiche eventualmente da apportare al predetto testo unico, che dovrebbero Pag. 13 a suo avviso presentare quanto più possibile carattere puntuale onde assicurare che dalla loro approvazione non derivino disarmonie rispetto alla disciplina vigente, garantendo che nell'assolvimento di tale compito non mancherà certo il fattivo contributo del Ministero da lui rappresentato. Tiene inoltre a precisare che la circostanza che talune disposizioni del testo ovvero talune proposte emendative non potranno evidentemente superare il predetto vaglio, anche in considerazione delle criticità eventualmente segnalate al riguardo dalla Ragioneria generale dello Stato, non comporta di per sé il venir meno della opportunità di avviare da parte del legislatore nazionale un'azione organica finalizzata alla revisione o alla manutenzione di singoli aspetti od istituti regolati dal citato testo unico, a distanza oramai di alcuni anni dalla sua prima emanazione, come peraltro sembra dimostrare, a mero titolo di esempio, la contestuale iniziativa in tal senso assunta dalla I Commissione affari costituzionali del Senato, ora impegnata su un progetto di legge in materia di elezione nei comuni di dimensioni minori.

  Fabio MELILLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 16.05.