CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 20 gennaio 2021
509.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 20 gennaio 2021. — Presidenza della presidente Alessia ROTTA.

  La seduta comincia alle 14.05.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Alessia ROTTA, presidente, comunica che la deputata Giuseppina OCCHIONERO, membro del Gruppo Italia Viva, cessa di far parte della Commissione.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra la Repubblica italiana e la Repubblica ellenica sulla delimitazione delle rispettive zone marittime, fatto ad Atene il 9 giugno 2020.
C. 2786 Governo.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

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  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento rinviato nella seduta del 13 gennaio scorso.

  Alessia ROTTA, presidente, avverte che il provvedimento figura nel calendario di lavori dell'Assemblea a partire da lunedì 25 gennaio e pertanto la Commissione competente in sede referente ha rappresentato l'esigenza di ricevere il parere nella giornata odierna

  Alberto ZOLEZZI (M5S), relatore, presenta una proposta di parere favorevole, con osservazioni (vedi allegato 1).

  Tullio PATASSINI (LEGA) ricorda che la Commissione era stata convocata già la settimana scorsa per rendere il parere. Invita quindi il relatore a chiarire le ragioni che lo hanno indotto a rinviare la formulazione del parere, che viene adesso presentato con diverse osservazioni a ridosso del termine ultimo per la sua votazione.

  Alberto ZOLEZZI (M5S), relatore, nel confermare che la Commissione dovrà effettivamente rendere il parere nella seduta odierna, come già sottolineato dalla presidente, essendo iscritto nel calendario dell'Assemblea della prossima settimana, precisa di aver chiesto un rinvio la scorsa settimana in quanto ha ritenuto utile approfondire ulteriormente i contenuti del provvedimento e del parere.

  Tullio PATASSINI (LEGA), nel dichiarare il voto del suo gruppo, esprime perplessità in ordine alle osservazioni recate nel parere che appaiono per certi versi anche inedite. Si chiede, ad esempio, se sia conforme alla normativa internazionale e che significato abbia la richiesta di preventiva partecipazione del pubblico alle decisioni così come richiesto nella prima delle osservazioni. Chiede inoltre precisazioni al relatore sulla platea di persone cui verrà chiesto di partecipare – se sia riferito al territorio nazionale o alla popolazione locale – e con quale strumento, se per esempio attraverso una consultazione pubblica o con un semplice clic su una piattaforma informatica. Sarebbe curioso di sapere se le componenti della maggioranza diverse da quelle di appartenenza del relatore – nonché il Governo oggi assente – condividano tale osservazione.
  Quanto alla richiesta che vengano pubblicati integralmente i documenti dell'Accordo di Atene dello scorso 9 giugno 2020, invita preliminarmente a verificare preliminarmente se si tratti di atti sottoposti a protocolli di tutela o soggetti a segreto di Stato. Sarebbe opportuno, dal momento che il ministro degli esteri appartiene alla medesima parte politica del relatore, interloquire direttamente con lui per conoscere le ragioni della mancata pubblicazione finora degli atti integrali di tale accordo.
  Quanto all'ultima delle osservazioni proposte dal relatore di inserire nella proposta in esame riferimenti alla tutela ambientale, si chiede come mai non siano stati già precedentemente inseriti, dal momento che si ritengono strategici sotto svariati aspetti.
  Si interroga inoltre su quale sia l'esigenza di esaminare con rapidità tale accordo se lo si ritiene necessario di tali e tante modifiche. Sarebbe a suo avviso più opportuna una interlocuzione tra i ministri competenti, tra i quali il ministro dell'agricoltura, dicastero attualmente privo di un titolare.
  Quanto alla sovranità energetica, chiede se il ministero competente abbia fatto le opportune verifiche con il Ministero dello sviluppo economico dal momento che nel tratto di mare oggetto dell'accordo sono in essere due parallele esplorazioni, sia da parte dell'Italia che della Grecia, su un potenziale giacimento di gas ubicato precisamente a metà della linea individuata nell'accordo. A tale ultimo riguardo, ricorda che il Ministro Padoan ha espresso più volte la propria posizione contraria rispetto alle prospezioni e pertanto ritiene opportuno un chiarimento da parte del governo con riguardo la questione da ultimo posta.
  In ragione delle osservazioni inserite nella proposta di parere dal relatore, dichiara il voto contrario del proprio gruppo su di essa.

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  La Commissione approva la proposta di parere favorevole presentata dal relatore (vedi allegato 1).

  La seduta termina alle 14.15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 20 gennaio 2021.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.45 alle 15.15.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 20 gennaio 2021. — Presidenza della presidente Alessia ROTTA. – Interviene, da remoto, il Sottosegretario di Stato alle infrastrutture e trasporti, Roberto Traversi.

  La seduta comincia alle 15.32.

  Alessia ROTTA, presidente, avverte che la pubblicità della seduta sarà assicurata – ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del Regolamento e la prassi applicativa dei pareri della Giunta del Regolamento del 14 luglio 2004 e 26 giugno 2013 – anche attraverso la web-tv della Camera dei Deputati. Ne dispone, pertanto, l'attivazione.
  L'ordine del giorno reca lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 135-ter del Regolamento, aventi ad oggetto questioni di competenza del Ministero delle Infrastrutture.
  Ricorda che, per ciascuna interrogazione, il presentatore ha facoltà di illustrarla per non più di un minuto, mentre il rappresentante del Governo ha non più di tre minuti per la risposta. Successivamente, l'interrogante ha facoltà di replica, per non più di due minuti.

5-05290 Pezzopane: Accesso al mercato degli operatori del servizio europeo di telepedaggio (SET) per la fornitura del servizio sulla rete nazionale.

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo (vedi allegato 2).

  Il Sottosegretario Roberto TRAVERSI, da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD), replicando, pur apprezzando la disponibilità del ministero, non si ritiene completamente soddisfatta della risposta, dal momento che la problematica relativa ai tempi non solo non viene risolta ma dalla risposta del sottosegretario emergono al riguardo ulteriori difficoltà. Nella risposta si legge che «le concessionarie autostradali hanno da tempo reso disponibili percorsi di accreditamento per i service provider di telepedaggio europei, condividendo un contratto tipo», che non è chiaro se sia accessibile o abbia avuto evidenza pubblica. I ritardi vengono ascritti alla compatibilità dei dispositivi proposti con i sistemi informatici di esazione disponibili da parte di ciascun concessionario autostradale, ma questo rappresenta, a suo avviso, un possibile conflitto di interessi, giacché l'unico operatore di telepedaggio operante sul territorio nazionale è di proprietà di uno dei principali concessionari autostradali.
  Ricorda che la lettera di messa in mora dell'Europa all'Italia interviene proprio sui ritardi che l'Italia ha accumulato rispetto all'accesso degli operatori stranieri al mercato nazionale e pertanto invita il Ministero affinché vengano compressi i tempi di conclusione delle procedure di accreditamento, al fine di aumentare la competitività del settore.

5-05291 Lucchini: Realizzazione della variante alla strada provinciale 258 Marecchiese nel territorio della regione Emilia Romagna.

  Jacopo MORRONE (LEGA), illustra l'interrogazione in titolo (vedi allegato 4).

  Il Sottosegretario Roberto TRAVERSI, da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Jacopo MORRONE (LEGA), replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta Pag. 82della quale non si può dichiarare soddisfatto. Fa presente infatti che, pur essendo trascorso un anno dalla visita della ministra De Micheli in Valmarecchia, non è stato ancora convocato un tavolo con gli enti preposti. Sottolinea che l'atto di sindacato ispettivo era volto a evidenziare la necessità per la Valmarecchia di avere un collegamento efficace che possa costituire un aiuto alle imprese e che faciliti il lavoro di coloro che, pur sopportando più forte difficoltà, ha deciso di lavorare in montagna per conservare le proprie tradizioni. Fa presente che il progetto è stato escluso dal piano regionale integrato dei trasporti dell'Emilia-Romagna. Tiene a sottolineare positivamente come gli amministratori dei comuni della Valmarecchia, al di là delle logiche politiche di appartenenza, stiano elaborando un documento unitario che sarà sua cura sottoporre alla ministra, anche lei proveniente dall'Emilia-Romagna e pertanto auspicabilmente sensibile alla sollecitazione che le verrà proposta, ai fini di una sua valutazione.

5-05292 Maraia: Risorse per la realizzazione e il potenziamento delle infrastrutture stradali di collegamento tra zone portuali e zone economiche speciali.

  Generoso MARAIA (M5S), illustra l'interrogazione in titolo (vedi allegato 6).

  Il Sottosegretario Roberto TRAVERSI, da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Generoso MARAIA (M5S), replicando, ringrazia il sottosegretario Traversi per aver elencato le misure del Governo a sostegno del settore marittimo e commerciale nei porti, necessarie in un momento di crisi come quello che sta attraversando il Paese che impone l'erogazione di sussidi per gli operatori economici. L'interrogazione tuttavia era volta a chiedere un ulteriore sforzo economico da parte del Governo, finalizzato alla realizzazione di investimenti infrastrutturali di collegamento tra le aree portuali e le zone economiche speciali.
  Sottolinea con favore il richiamo, contenuto nella risposta, al programma nazionale di investimenti per la intermodalità e la logistica integrata, primo passo apprezzabile cui tuttavia devono seguirne altri consistenti. Fa presente infatti che gli operatori meridionali pagano un extra costo pari a circa l'11 per cento in più rispetto alla media europea a causa dell'assenza delle richiamate infrastrutture. Invita pertanto il Governo a riflettere su un investimento per la realizzazione delle citate infrastrutture retro portuali, sul modello vincente dell'interporto di Padova. Osserva, infatti, che una volta realizzata le linee ferroviarie ad alta velocità in Campania (tra Napoli e Bari) e in Sicilia, sarebbe a tutto vantaggio del Paese se nell'aree delle stazioni ci fossero piattaforme logistiche collegate con i porti, che, a loro volta, richiedono opportune operazioni di dragaggio per permettere l'ingresso delle navi di grandi dimensioni.

  Alessia ROTTA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.58.