CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 2 dicembre 2020
485.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
Pag. 157

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 2 dicembre 2020. — Presidenza della presidente Debora SERRACCHIANI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Francesca Puglisi.

  La seduta comincia alle 13.35.

Pag. 158

  Debora SERRACCHIANI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-TV della Camera dei deputati.

5-05097 Gribaudo: Stato di avanzamento della realizzazione della nuova struttura informatica dell'Ispettorato nazionale del lavoro (INL).

  Chiara GRIBAUDO (PD) illustra la sua interrogazione, volta a sapere dal Governo quali iniziative intenda adottare nei confronti dei vertici dell'Ispettorato nazionale del lavoro (INL), coinvolti nella vicenda giudiziaria da lei descritta, e qual è lo stato di avanzamento del processo di realizzazione della nuova struttura informatica dell'Ispettorato.

  La sottosegretaria Francesca PUGLISI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Chiara GRIBAUDO (PD), ringraziando la sottosegretaria per la risposta puntuale, giudica importante la prospettiva del lavoro intrapreso. Sul versante giudiziario, confida nel lavoro della magistratura, mentre, sul versante amministrativo, auspica l'impegno del Governo a mantenere alta la vigilanza sul processo di informatizzazione dell'Ispettorato e sugli esiti dell'attività ispettiva. Preannuncia l'intenzione del suo gruppo politico di presentare ulteriori atti di sindacato ispettivo, allo scopo di verificare lo stato di avanzamento dei lavori.

5-05098 Costanzo: Rinnovo del contratto collettivo nazionale dei lavoratori dei servizi in appalto di pulizia e sanificazione.

  Jessica COSTANZO (M5S) illustra la sua interrogazione, riguardante gli addetti ai servizi in appalto di pulizia e sanificazione dei presidi sanitari, in larga maggioranza donne, che lamentano livelli stipendiali particolarmente bassi a fronte dei compiti gravosi che sono chiamati a svolgere, spesso esponendosi al rischio del contagio per la carenza dei dispositivi di protezione individuali.

  La sottosegretaria Francesca PUGLISI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2), assicurando il suo personale impegno per la promozione dell'accordo tra le parti sociali, che renda possibile il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro. Tale risultato è importante, non solo per la tutela dei diritti dei lavoratori, ma anche perché il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha bisogno del parametro dei minimi salariali fissati dal contratto per poter procedere all'aggiornamento delle tariffe.

  Jessica COSTANZO (M5S), pur ringraziando la sottosegretaria, si dichiara solo parzialmente soddisfatta della risposta, in quanto il problema dei ritardi nei rinnovi dei contratti collettivi riguarda diverse categorie di lavoratori, che, per questo, non sono tutelati e patiscono condizioni di lavoro non dignitose. Ricorda che la sua parte politica si è molto impegnata in Parlamento, ottenendo, tra l'altro, la previsione, nel disegno di legge di bilancio, della valorizzazione a fini pensionistici dei periodi non lavorati in caso di part time ciclico verticale e preannuncia l'intenzione di presentare proposte emendative che prevedano l'integrazione dell'indennità di CIG percepita dai lavoratori addetti alle pulizie nei mesi di giugno e luglio, il cui ammontare è stato di soli 100-200 euro mensili.

5-05099 Rizzetto: Intervento definitivo per la salvaguardia dei cosiddetti lavoratori «esodati».

  Walter RIZZETTO (FDI) illustra la sua interrogazione, volta a sapere dal Governo quali iniziative intenda adottare nei confronti dei circa seimila lavoratori «esodati», che non hanno avuto accesso ai provvedimenti di salvaguardia che si sono succeduti dal 2011 a oggi, auspicando di aver finalmente chiara l'intenzione dell'Esecutivo, dal momento che la risposta alla sua ultima interrogazione sull'argomento, Pag. 159datata 22 luglio 2020, era stata estremamente vaga e generica.

  La sottosegretaria Francesca PUGLISI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Walter RIZZETTO (FDI), pur ringraziandola, dichiara di sentirsi in imbarazzo per la sottosegretaria, costretta evidentemente a leggere una risposta ancora una volta priva di contenuto. Ritiene che il Governo dovrebbe manifestare chiaramente se abbia o meno l'intenzione di risolvere la questione degli «esodati», avendo anche la possibilità, a suo giudizio, di utilizzare avanzi di bilancio. È necessario porre fine a tale situazione determinata da quella che lui definisce una vera e propria «lotteria» delle salvaguardie, che non consente a lavoratori che hanno maturato i requisiti richiesti qualche giorno dopo il termine stabilito di accedere al pensionamento, anche se sono rimasti senza lavoro.

5-05100 Giaccone: Situazione occupazionale presso l'azienda Conbipel di Cocconato d'Asti.

  Andrea GIACCONE (LEGA) illustra la sua interrogazione, volta a sapere dal Governo quali iniziative intenda adottare per la salvaguardia dei diritti dei lavoratori dello stabilimento Conbipel di Cocconato d'Asti e, più in generale, per assicurare il futuro occupazionale dei dipendenti dell'azienda, eventualmente coinvolgendo anche il Ministero dello sviluppo economico per valutare le possibilità di acquisto dell'azienda da parte di altri soggetti.

  La sottosegretaria Francesca PUGLISI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Andrea GIACCONE (LEGA), ringraziando la sottosegretaria, sottolinea la rilevanza del problema segnalato, che riguarda l'intero territorio dell'astigiano, il quale fino a oggi, tra dipendenti dello stabilimento e dipendenti dell'indotto, ha potuto contare su un lavoro stabile in una zona che non offre sufficienti sbocchi occupazionali. Auspica, pertanto, che il Governo continui a impegnarsi per favorire una soluzione soddisfacente, non solo per i dipendenti dello stabilimento di Cocconato d'Asti, ma anche per tutti i lavoratori dell'azienda.

  Debora SERRACCHIANI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.05.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 2 dicembre 2020. — Presidenza della presidente Debora SERRACCHIANI.

  La seduta comincia alle 14.10.

Indagine conoscitiva sul riordino del sistema della vigilanza in materia di lavoro, contribuzione e assicurazione obbligatoria a seguito delle modifiche introdotte dal decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 149, nella prospettiva di una maggiore efficacia delle azioni di contrasto al lavoro irregolare e all'evasione contributiva.
(Esame e approvazione del documento conclusivo).

  Debora SERRACCHIANI, presidente, avverte che, se non vi sono obiezioni, la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.

  Così rimane stabilito.

  Debora SERRACCHIANI, presidente, comunica che è stata predisposta, a conclusione delle audizioni contemplate nel programma dell'indagine conoscitiva sul riordino del sistema di vigilanza in materia di lavoro, contribuzione e assicurazione obbligatoria a seguito delle modifiche introdotte dal decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 149, nella prospettiva di una maggiore efficacia delle azioni di contrasto al lavoro irregolare e all'evasione contributiva, una proposta di documento conclusivo, Pag. 160 che è già stata trasmessa ai componenti la Commissione (vedi allegato 5).
  Chiede alla deputata Costanzo se intenda illustrare il contenuto della proposta di documento conclusivo.

  Jessica COSTANZO (M5S) illustra la proposta di documento conclusivo (vedi allegato 5), che dà conto degli esiti dell'indagine conoscitiva, deliberata dalla Commissione per verificare lo stato di attuazione della riforma del sistema ispettivo del lavoro disposta dal decreto legislativo n. 149 del 2015. Grazie alle audizioni dei soggetti coinvolti, di esperti e della Ministra del lavoro e delle politiche sociali, la Commissione ha potuto mettere in luce i principali profili critici che ostacolano la piena attuazione della riforma e che hanno causato il crollo del numero delle ispezioni e delle somme accertate. I problemi principali da risolvere, in base alle risultanze dell'indagine, sono identificabili nella necessità di superare il principio del «costo zero», aumentando gli organici del personale ispettivo, di omogenizzare il trattamento giuridico ed economico degli ispettori, di superare la previsione del ruolo ad esaurimento degli ispettori dell'INPS e dell'INAIL. Quanto all'unificazione delle banche dati, ritiene che il Parlamento abbia dato un contributo a rendere possibile la condivisione degli strumenti informatici, grazie alle previsioni contenute nel decreto-legge n. 4 del 2019, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 26 del 2019.

  Elena MURELLI (LEGA), intervenendo a nome del suo gruppo, che concorda con l'impianto complessivo della proposta di documento conclusivo, non condivide la necessità, illustrata nelle conclusioni della proposta medesima, di riconsiderare, in via alternativa, la previsione del ruolo a esaurimento, riportando in capo all'INPS e all'INAIL le competenze in materia di personale, sia pure in un quadro rafforzato della funzione di coordinamento dell'INL. A giudizio della sua parte politica, è necessario piuttosto favorire la sovrapponibilità delle funzioni degli ispettori di diversa provenienza, attraverso la formazione e l'uso di strumenti adeguati.

  Antonio VISCOMI (PD), preannunciando il voto favorevole del gruppo Partito Democratico sulla proposta di documento conclusivo, ritiene che la parabola dell'INL sia emblematica delle difficoltà di passare dalle intenzioni del legislatore all'applicazione delle norme. L'indagine ha, infatti, dimostrato che i problemi organizzativi hanno avuto conseguenze pesanti sull'attività dell'INL, che non dovrebbe essere solo repressiva, ma anche proattiva e di affiancamento delle imprese. Tutti sono d'accordo sulla necessità di non abbassare la guardia e di implementare l'attività ispettiva, ma bisogna fare i conti con le difficoltà oggettive che impediscono di raggiungere i risultati prefissati. Non potendo, pertanto, ridimensionare le giuste aspettative, è necessario cercare una via alternativa, che superi l'effetto impeditivo del ruolo a esaurimento, che, oltretutto, ha anche l'effetto ulteriore di impedire lo svolgimento di concorsi da parte dell'INPS e dell'INAIL, che pure dispongono delle necessarie risorse finanziarie. Auspica, infine, che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, prendendo atto delle conclusioni dell'indagine conoscitiva, voglia farsi carico della necessità di intervenire.

  Claudio COMINARDI (M5S) ringrazia la collega Costanzo per aver preso l'iniziativa di proporre l'indagine conoscitiva su un argomento che finisce per riguardare anche la tutela dei diritti dei lavoratori. Concorda con le conclusioni della proposta di documento, laddove il ruolo a esaurimento degli ispettori dell'INPS e dell'INAIL è identificato tra le cause che stanno ostacolando la piena attuazione della riforma introdotta dal decreto legislativo n. 149 del 2015. Sottolinea che le difficoltà nell'effettuazione delle ispezioni è stata tamponata dalla grande professionalità degli ispettori, che, tuttavia, hanno dovuto concentrarsi sulle aziende e sui settori che garantiscono maggiori volumi di contributi recuperati. Ma il pericolo da scongiurare è quello di perdere la professionalità e la specializzazione del personale ispettivo e, per questo, auspica il tempestivo intervento del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

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  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di documento conclusivo (vedi allegato 5).

  La seduta termina alle 14.25.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 2 dicembre 2020.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.25 alle 14.40.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 2 dicembre 2020.

Audizione di rappresentanti dell'Unione sindacale di base (USB), in merito alle prospettive industriali, occupazionali e ambientali degli stabilimenti ex ILVA attualmente gestiti in contratto di affitto da Arcelor Mittal InvestCo.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.40 alle 15.

Audizione di rappresentanti di FIM-CISL, FIOM-CGIL e UILM-UIL, in merito alle prospettive industriali, occupazionali e ambientali degli stabilimenti ex ILVA attualmente gestiti in contratto di affitto da Arcelor Mittal InvestCo.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.10 alle 15.40.