CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 15 ottobre 2020
454.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
Pag. 32

RISOLUZIONI

  Giovedì 15 ottobre 2020. — Presidenza del presidente Luigi MARATTIN. – Interviene il Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Alessio Mattia Villarosa.

  La seduta comincia alle 12.30.

7-00541 Fragomeli: Misure di semplificazione e implementazione del sistema dei pagamenti elettronici e delle procedure relative ai connessi crediti d'imposta spettanti agli esercizi commerciali.
7-00549 Porchietto: Semplificazioni fiscali e riduzione degli oneri e degli adempimenti relativi ai pagamenti effettuati con moneta elettronica.
(Discussione congiunta e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione congiunta degli atti di indirizzo.

  Luigi MARATTIN, presidente, ricorda che nella seduta del 7 ottobre scorso l'onorevole Fragomeli ha illustrato la sua risoluzione n. 7-00541. Avverte quindi che la risoluzione Porchietto n. 7-00549, vertendo sulla medesima materia, sarà discussa congiuntamente alla precedente.

  Raffaele BARATTO (FI) illustra il contenuto dell'atto di indirizzo 7-00549,del quale è cofirmatario, segnalando in particolare ai colleghi l'opportunità di rendere disponibili, entro un congruo lasso di tempo, i software per i corrispettivi telematici, necessari ad aggiornare i registratori di corrispettivi esistenti e alternativi all'utilizzo del registratore telematico, che le imprese devono utilizzare per memorizzare e trasmettere online i dati dei corrispettivi giornalieri all'Agenzia delle entrate, in considerazione del fatto che, per i soggetti con volume d'affari inferiore a 400.000 euro, l'obbligo di trasmissione decorre dal 1o gennaio 2021.

  Raffaele TRANO (MISTO) ricorda l'importanza del tracciamento dei pagamenti al fine di combattere la criminalità e l'evasione fiscale, conformemente alle indicazioni dell'OCSE, che ha recentemente giudicato il sistema fiscale italiano come il meno competitivo tra quelli dei Paesi industrializzati. Segnala poi la questione relativa al credito di imposta del 30 per cento sulle commissioni dovute per le Pag. 33transazioni digitali effettuate, che mette in luce i problemi irrisolti delle politiche di bonus e tax credit sinora adottate, a fronte di commissioni ancora molto elevate.
  Quindi, con specifico riferimento agli impegni recati dalla risoluzione Fragomeli n. 7-00541, concorda con il primo punto relativo alla liquidazione periodica automatica del credito di imposta testé menzionato.
  Con riferimento al secondo impegno, ritiene che l'Associazione bancaria italiana, non essendo un produttore di dispositivi di pagamento elettronici, non sia in grado di rendere concorrenziale il relativo mercato, e sottolinea come, diversamente da quanto affermato nella risoluzione, gli esercenti non siano tenuti al noleggio di tali dispositivi. Rileva infine – e richiama sul punto l'attenzione del Sottosegretario Villarosa – che tale impegno rischia di determinare ulteriori costi di adeguamento per gli esercenti.
  Osserva inoltre, con riferimento al terzo impegno, che sarebbe opportuno prevedere l'emissione di un solo scontrino per ogni transazione, in luogo dei due attualmente previsti in caso di pagamento con moneta elettronica. Al riguardo suggerisce di adottare un sistema simile a quello degli Stati Uniti d'America, dove l'acquirente, fornendo al commerciante il proprio indirizzo mail, riceve a tale indirizzo la ricevuta fiscale, utilizzabile anche ai fini della garanzia del prodotto acquistato. Si tratta di un sistema che introdurrebbe forti elementi di semplificazione. Ribadisce in ogni caso la necessità di evitare nuovi oneri a carico degli esercenti, che pure sarebbero determinati dal ricorso a nuovi dispositivi integrati nei registratori di cassa telematici. Riporta le perplessità degli operatori sul punto, anche alla luce della difficile situazione e della inevitabile contrazione dei ricavi nei mesi a venire.
  Si dichiara quindi favorevole al quarto impegno, relativo alla compensazione multilaterale dei crediti e dei debiti derivanti da transazioni commerciali, mentre, in merito al quinto impegno, esprime preoccupazione per la possibile introduzione di un sistema di liquidazione mensile degli incassi, che potrebbe incrementare gli adempimenti per i contribuenti, con effetti che non vanno certamente nella necessaria direzione di una semplificazione delle procedure.

  Gian Mario FRAGOMELI (PD) preso atto dell'abbinamento della risoluzione Porchietto n. 7-00549, sottolinea come la risoluzione a sua prima firma si basi sul presupposto che occorre modificare l'impostazione di fondo dell'Agenzia delle entrate, in un'ottica innanzitutto di semplificazione, evitando che i dati già in suo possesso debbano essere nuovamente forniti dai contribuenti. Occorre inoltre che il suo ruolo non sia limitato a chiedere adempimenti ai contribuenti, ma sia esteso ad una sempre più ampia prestazione di servizi.
  In relazione ai registratori di cassa telematici, sottolinea come le caratteristiche di questi dovrebbero consentire la possibilità di svolgere nuove funzioni mediante un semplice aggiornamento del software, i cui costi sono indubbiamente inferiori rispetto alla sostituzione del macchinario. Pertanto, attraverso modifiche dei programmi installati sui registratori di cassa, si potrebbe realizzare sia il controllo dei corrispettivi, sia la fornitura di servizi al contribuente, utilizzando un unico flusso di dati che dovrebbe essere condiviso anche con gli istituti bancari.
  Si tratterà ovviamente di individuare il sistema più semplice per realizzare questo obiettivo e a tal fine è necessario svolgere un'attività conoscitiva sui temi oggetto delle risoluzioni, per consentire alla Commissione di comprendere le possibilità e i costi per la realizzazione di una semplificazione dei sistemi di registrazione e di incasso elettronico dei corrispettivi.
  Assicura infine che la finalità da raggiungere è la riduzione degli adempimenti dei contribuenti senza alcun aumento dei costi a loro carico.

  Raffaele BARATTO (FI) si dichiara d'accordo con l'onorevole Fragomeli in ordine alla necessità di non gravare i contribuenti con ulteriori adempienti e Pag. 34aumenti di spese e ritiene opportuno che la Commissione, mediante audizioni, acquisisca dalle categorie direttamente coinvolte elementi da valutazione.

  Raffaele TRANO (MISTO) ricorda che commercianti e piccoli imprenditori hanno già dovuto sostenere costi non indifferenti per l'acquisto dei registratori di cassa ai fini dell'emissione dei corrispettivi telematici, e dovranno sostenere ulteriori spese per l'aggiornamento del software necessario alla realizzazione della lotteria degli scontrini. Evidenzia come ogni aggiornamento, essendo fornito da soggetti privati, determina oneri che si scaricano sugli esercenti.

  Laura CAVANDOLI (LEGA) avverte che il gruppo della Lega non è intenzionato a presentare una propria risoluzione, ma è favorevole all'approvazione di una risoluzione unitaria, sulla quale convergano tutti i gruppi e che sia diretta a ridurre gli adempimenti dei contribuenti e a prevedere l'utilizzo dei dati a disposizione dell'amministrazione per ogni finalità legalmente prevista, senza duplicazioni nella loro richiesta ai cittadini, conformemente a quanto stabilito dallo Statuto del contribuente. Segnala inoltre la necessità di ridurre le commissioni a carico dei commercianti connesse all'utilizzo della moneta elettronica ed evidenzia che anche la piattaforma PagoPA impone agli utenti commissioni per il suo utilizzo.
  Condivide infine l'opportunità di svolgere alcune audizioni, allo scopo di comprendere gli aspetti di carattere pratico della questione, per giungere all'approvazione di una risoluzione che possa essere tecnicamente realizzata.

  Il Sottosegretario Alessio Mattia VILLAROSA si riserva di intervenire nel prosieguo della discussione congiunta delle risoluzioni.

  Luigi MARATTIN, presidente, avverte che la decisione in merito allo svolgimento di un eventuale breve ciclo di audizioni verrà affrontata in un prossimo ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi. Indi, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione congiunta ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.55.