CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 1 luglio 2020
400.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 1o luglio 2020. — Presidenza della presidente Marialucia LOREFICE.

  La seduta comincia alle 13.05.

DL 33/2020: Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19.
C. 2554 Governo, approvato dal Senato.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 30 giugno 2020.

  Marialucia LOREFICE, presidente e relatrice, comunica che il 30 giugno il Comitato per la legislazione ha espresso il parere sul disegno di legge all'ordine del giorno e che la VIII Commissione ha espresso parere favorevole.
  Ricorda, inoltre, che nella seduta di ieri ha avuto luogo lo svolgimento della relazione e che nella riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, di ieri, si è stabilito di fissare il termine per la presentazione delle proposte emendative alle ore 13 di giovedì 2 luglio.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

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Istituzione della Giornata dei camici bianchi.
C. 2527, approvata dalla 1a Commissione permanente del Senato.
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

  Roberto NOVELLI (FI), relatore, anche a nome dell'altra relatrice, deputata Nappi, illustra il contenuto della proposta di legge n. 2527, approvata dalla 1a Commissione del Senato, in sede deliberante, il 28 maggio scorso (A.S. 1795). Essa è diretta a istituire una Giornata nazionale cosiddetta «dei camici bianchi» quale momento per onorare il lavoro, l'impegno, la professionalità e il sacrificio del personale medico, sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato, profusi nel corso della pandemia da coronavirus.
  Viene stabilito, all'articolo 1, che tale Giornata si celebri il 20 febbraio di ogni anno, che sia considerata solennità civile, ai sensi dell'articolo 3 della legge n. 260 del 1949, e che non determini riduzione dell'orario di lavoro negli uffici pubblici né, qualora cada nei giorni feriali, costituisca giorno di vacanza o comporti riduzione di orario per le scuole di ogni ordine e grado, ai sensi degli articoli 2 e 3 della legge n. 54 del 1977. Come evidenziato nella relazione illustrativa, la scelta della data del 20 febbraio coincide con la data in cui presso l'Ospedale di Codogno è stato individuato il cosiddetto «paziente uno» in Italia.
  L'articolo 2 prevede che il Governo, anche in coordinamento con le associazioni e gli organismi operanti nel settore, determini le modalità di svolgimento della Giornata, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. L'articolo 3 dispone sull'entrata in vigore della legge.
  Ricorda che la XII Commissione ha avviato, il 20 maggio scorso, l'esame di diverse proposte di legge (A.C. 2451 e abbinate) volte a istituire una Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia da coronavirus. La Commissione ha adottato un testo unificato di tali proposte, che riconosce il 18 marzo quale Giornata nazionale in memoria delle vittime. Il testo unificato è stato trasmesso alle Commissioni competenti in sede consultiva le quali – ad eccezione della Commissioni Bilancio – hanno espresso il parere di competenza. Precisa inoltre che sia presso la 1a Commissione del Senato che presso la XII Commissione della Camera è stato chiarito che i due provvedimenti, dati i rispettivi contenuti – l'uno volto a celebrare il sacrificio del personale sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato, l'altro teso a ricordare tutte le vittime dell'epidemia da Covid-19 – non sono sovrapponibili e, pertanto, seguono percorsi parlamentari distinti.

  Silvana NAPPI (M5S), relatrice, reputa che il titolo della proposta di legge, riportato anche al comma 1 dell'articolo 1, possa presentare profili di criticità in quanto nell'opinione pubblica la locuzione «camici bianchi» corrisponde al solo personale medico, nonostante nel medesimo articolo 1 si precisi che la Giornata è dedicata ad onorare l'impegno e il sacrificio, oltre che del personale medico, anche di quello sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato. Ritiene pertanto opportuno un approfondimento su tale aspetto, al fine di scongiurare il rischio che talune categorie che si sono impegnate con abnegazione nella gestione dell'emergenza sanitaria percepiscano una loro esclusione nel momento della commemorazione.

  Maria Teresa BELLUCCI (FDI) rileva come la denominazione della Giornata che si intende istituire presenti un carattere discriminatorio. Al riguardo, osserva che l'esclusione di numerose figure professionali dal momento celebrativo rappresenterebbe una scelta inaccettabile e che, pertanto, la Commissione Affari sociali, che ha una competenza specifica oltre che una sensibilità particolare su questi temi, si deve impegnare per trovare una soluzione idonea. Manifesta quindi disponibilità ad effettuare l'approfondimento proposto dalla relatrice Nappi.

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  Rossana BOLDI (LEGA) si associa alle considerazioni svolte dalle colleghe intervenute in precedenza, ribadendo che l'espressione «camici bianchi» non include tutte le figure professionali che si sono impegnate nell'emergenza negli ambiti sanitario, sociosanitario e del volontariato. Si dichiara consapevole del fatto che una modifica del titolo comporterebbe un ulteriore passaggio del provvedimento presso l'altro ramo del Parlamento, segnalando tuttavia che il ritardo nell'approvazione definitiva sarebbe contenuto in quanto il Senato potrebbe procedere rapidamente utilizzando nuovamente la sede deliberante.

  Elena CARNEVALI (PD), nel ringraziare i relatori per la relazione e ricordando che il testo in esame richiama puntualmente tutte le categorie professionali rispetto alle quali la istituenda Giornata costituisce un momento di riconoscimento del senso del dovere e dell'impegno, rivelatisi determinanti per affrontare la pandemia, concorda sull'opportunità di un approfondimento rispetto alla denominazione della Giornata. Auspica che una soluzione maggiormente inclusiva possa essere individuata in maniera unanime da tutti i gruppi parlamentari della Commissione.

  Vito DE FILIPPO (IV), a nome del gruppo di Italia Viva, si dichiara favorevole a un'ipotesi di modifica del titolo del provvedimento in esame.

  Roberto NOVELLI (FI), relatore, nel ribadire l'alto valore simbolico della Giornata che si vuole istituire con il provvedimento in esame, ritiene necessario evitare qualunque malinteso che si tradurrebbe in una esclusione di soggetti che si sono impegnati con forza nell'azione di contrasto alle conseguenze della pandemia. Confida nel fatto che all'interno della Commissione Affari sociali possa essere individuata una soluzione condivisa.

  Marialucia LOREFICE, presidente, considerato che i deputati di tutte le forze politiche intervenuti nella discussione concordano con il contenuto del provvedimento approvato dal Senato ma ritengono, al tempo stesso, che sarebbe opportuno modificare la denominazione della Giornata, propone di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 15 di mercoledì 8 luglio.

  La Commissione concorda.

  Marialucia LOREFICE, presidente, rinvia, quindi, il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.30 alle 13.45.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 1o luglio 2020.

Audizione, in videoconferenza, sulla gestione della «Fase 2» dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, di Francesco Rocca, presidente nazionale della Croce rossa italiana.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14 alle 14.30.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 1o luglio 2020.

Audizione, in videoconferenza, sulla sperimentazione in atto per il trattamento dei pazienti affetti da Covid-19 con il plasma e sulle altre sperimentazioni in corso, di Guido Silvestri, professore ordinario e Pag. 125capo dipartimento di Patologia presso l'Emory University di Atlanta, direttore della Divisione di Microbiologia e Immunologia allo Yerkes National Primate Research Center.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.30 alle 15.05.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 1o luglio 2020.

Audizioni, in videoconferenza, sulla gestione della «Fase 2» dell'emergenza epidemiologica da Covid-19: Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione GIMBE.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.20 alle 15.45.

Domenico Mantoan, direttore generale Area Sanità e Sociale della Regione Veneto.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.45 alle 16.