AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 16 ottobre 2019.

Audizione di rappresentanti del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (CNCU), nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 780 Caso, recante modifiche agli articoli 132-ter e 134 del codice di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, in materia di definizione dei premi relativi all'assicurazione obbligatoria per i veicoli a motore.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 10.10 alle 10.55.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 16 ottobre 2019. — Presidenza della presidente Carla RUOCCO.

  La seduta comincia alle 14.

DL 105/2019: Disposizioni urgenti in materia di perimetro di sicurezza nazionale cibernetica.
C. 2100 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e IX).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 15 ottobre scorso.

  Carla RUOCCO, presidente, ricorda che la discussione del provvedimento in Assemblea è prevista già a partire da lunedì 21 ottobre prossimo e che la Commissione Finanze dovrà quindi esprimere il parere di competenza entro la seduta odierna. Pag. 71
  Rammenta inoltre che nella seduta di ieri il relatore, onorevole Giuliodori, ha illustrato il contenuto del provvedimento, pertanto lo invita a formulare una proposta di parere sul disegno di legge.

  Paolo GIULIODORI (M5S), relatore, segnala ai colleghi, per opportuna conoscenza, che nelle Commissioni riunite Affari costituzionali e Trasporti il Governo ha preannunciato la presentazione di un emendamento che sostanzialmente dovrebbe riprendere i contenuti del decreto-legge n. 64 del 2019 – presentato alle Camere nello scorso mese di luglio e non convertito in legge – in materia di esercizio dei poteri speciali da parte del Governo.
  Ricorda inoltre che, poiché il Consiglio dei ministri, nella riunione del 5 settembre 2019, aveva deliberato l'esercizio dei poteri speciali ai sensi del decreto-legge n. 64, con riferimento ad alcune operazioni riguardanti le comunicazioni elettroniche basate su tecnologia 5G e l'acquisizione di componenti ad alta intensità tecnologica, la legge di conversione del decreto-legge n. 75 del 2019 sul Garante della privacy ha fatti salvi gli effetti prodottisi e i rapporti giuridici sorti sulla base del citato decreto legge. L'emendamento in questione invece ne riproporrebbe le modifiche a regime.
  In primo luogo, l'emendamento riproduce le disposizioni del decreto-legge n. 64 del 2019 che prevedono, in sintesi: l'allungamento dei termini per l'esercizio dei poteri speciali e un arricchimento del contenuto dell'informativa resa dalle imprese detentrici degli asset strategici; l'ampliamento dell'oggetto di alcuni poteri speciali e specifiche integrazioni agli obblighi di notifica; novelle alla definizione di soggetto esterno all'Unione europea volte a precisare i criteri per determinare se un investimento estero possa incidere sulla sicurezza o sull'ordine pubblico.
  Inoltre, rispetto al contenuto del decreto-legge n. 64, l'emendamento:
   introduce un'ulteriore circostanza che il Governo può tenere in considerazione per l'esercizio dei poteri speciali nel settore della difesa e della sicurezza nazionale, nel caso in cui sia un soggetto esterno all'Unione europea ad acquisire asset strategici;
   estende l'obbligo di notifica anche alla stipula di contratti o accordi di acquisizione, a qualsiasi titolo – in luogo del solo acquisto – di beni o servizi relativi alla tecnologia 5G, quando posti in essere con soggetti esterni all'Unione europea;
   disciplina l'obbligo di notifica di delibere, atti e operazioni di società che detengono attivi di rilevanza strategica in caso di modifica della titolarità, del controllo o della disponibilità di tali attivi a favore di soggetti extra UE;
   coordina l'esercizio dei poteri speciali con i procedimenti disciplinati dalle norme europee (Reg. 2019/452/UE) sul controllo degli investimenti esteri diretti nell'Unione, disciplinando il dialogo tra autorità nazionali e Commissione europea.

  Propone, in ogni caso, di approvare già nella seduta odierna un parere favorevole sul provvedimento in esame.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 14.05.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 16 ottobre 2019.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.10 alle 14.20.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 16 ottobre 2019.

Audizione di rappresentanti dell'Automobile club d'Italia (ACI), nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 780 Caso, recante modifiche agli articoli 132-ter e 134 del codice di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, in materia di definizione dei premi relativi all'assicurazione obbligatoria per i veicoli a motore.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.40 alle 14.55.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

Comunicazione della Commissione europea al Parlamento europeo, al Consiglio europeo e al Consiglio: Verso un processo decisionale più efficiente e democratico nella politica fiscale dell'UE.
COM(2019) 8 final