Giovedì 26 settembre 2019. — Presidenza del Presidente Nicola MORRA.

  La seduta comincia alle 14.05.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Il PRESIDENTE avverte che della seduta odierna verrà redatto il resoconto sommario ed il resoconto stenografico e che, ai sensi dell'articolo 12, comma 2, del Regolamento interno, la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche attraverso l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso e la trasmissione via web tv della Camera dei Deputati. Comunica preliminarmente che nel corso di questa settimana avvierà il procedimento volto ad effettuare il controllo sulle liste elettorali per il rinnovo del Consiglio e della Giunta regionale umbra. La prima fase, come di consueto, consisterà nello stabilire i tempi di trasmissione delle liste elettorali con le Prefetture competenti sul territorio ove si terrà la consultazione.
  Rende poi noto che in allegato al resoconto stenografico della seduta odierna verrà pubblicato l'insieme di atti relativi alle audizioni svolte dalla Commissione di inchiesta Antimafia della X legislatura, resoconto stenografico di mercoledì 9 agosto 1989, relativo agli incontri di un gruppo di lavoro della Commissione presso una scuola di Polizia di Roma con il signor Salvatore Contorno, il vice questore capo del nucleo anticrimine della CRIMINALPOL Gianni De Gennaro e con l'allora capo della squadra mobile di Palermo, Arnaldo La Barbera.
  Chiarisce che tale materiale già declassificato che era sottoposto a regime di segreto istruttorio, viene oggi pubblicato, anche sul portale della Commissione in modo tale da essere fruibile per gli storici, ma soprattutto per la cittadinanza. Introdotta da alcune note esplicative di contesto, tale resocontazione era stata richiesta da alcuni interpellanti ai quali, peraltro, la Commissione procederà con la trasmissione diretta oggi stesso. Chiarisce che l'opera di pubblicazione si inscrive nel solco della delibera del 10 luglio scorso e soprattutto ne preserva i criteri e lo spirito di fondo: quello di compiere un'opera di massiva declassificazione, pur rispettosa Pag. 16della disciplina dei regolamenti parlamentari e della tutela dei diritti fondamentali dei singoli, si accompagna, ove possibile, ad una contestuale pubblicazione a fini di generale conoscibilità. Da ultimo precisa che, proprio ai fini dell'intellegibilità complessiva del materiale pubblicato, nel portale della Commissione l'insieme degli atti sarà integrata con altri resoconti e documenti che, già a regime di pubblica conoscibilità, contribuiscono a rendere chiaro il contesto in cui si inscriveva il lavoro del Gruppo di studio dell'estate del 1989.
  Comunica da ultimo che, sulla base delle indicazioni pervenute dal Comitato II, «Rapporti tra mafie e potere politico: la trattativa Stato mafia; l'attacco alle istituzioni e la stagione delle stragi», il consulente procuratore Gianfranco Donadio, accompagnato dal segretario della Commissione di inchiesta, si recherà a Firenze per procedere all'acquisizione di alcuni atti e al compimento di attività istruttoria. Autorizzerà il compimento di tali atti alla luce dell'interlocuzione con il Comandante della Legione Carabinieri «Toscana» del Comando Provinciale di Firenze, nonché in forza delle intese avute per le vie brevi con la Procura della Repubblica di Firenze.

  Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito.

Audizione del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Rimini.

  Il PRESIDENTE rivolge un indirizzo di saluto alla dottoressa Elisabetta Melotti, alla quale chiede di voler prendere la parola per un intervento introduttivo.
  Ricorda alla dottoressa Melotti che, ai sensi dell'articolo 12, comma 5, del Regolamento interno, ha la possibilità di richiedere la segretazione della seduta o di parte di essa qualora ritenga di riferire alla Commissione fatti o circostanze che non possano essere divulgate.

  La dottoressa MELOTTI svolge una relazione sui risultati delle due indagini svolte dalla Procura di Rimini sul decesso del corridore Marco Pantani e di quella svolta dalla Procura di Forlì in relazione alla squalifica del ciclista al Giro d'Italia, confrontando gli elementi già emersi in quei procedimenti con quelli richiamati in alcune inchieste giornalistiche e nell'audizione svolta dal Generale Umberto Rapetto innanzi questa Commissione.

  Intervengono per porre quesiti e svolgere rilievi il PRESIDENTE e i senatori ENDRIZZI (M5S), GIARRUSSO (M5S) e MIRABELLI (PD) nonché i deputati MIGLIORINO (M5S), FERRO (FDI), CANTALAMESSA (Lega) e PAOLINI (Lega).

  La dottoressa MELOTTI fornisce i chiarimenti richiesti.

  Il PRESIDENTE ringrazia la dottoressa Elisabetta Melotti e dichiara chiusa l'audizione.

Audizione del signor Giuseppe Costanza, già dipendente del Ministero della giustizia, sopravvissuto alla strage di Capaci.

  Il PRESIDENTE rivolge un indirizzo di saluto al signor Giuseppe Costanza, accompagnato dall'avvocato Isotta Cortesi; al primo chiede di voler prendere la parola per un intervento introduttivo.
  Ricorda all'audito che, ai sensi dell'articolo 12, comma 5, del Regolamento interno, ha la possibilità di richiedere la segretazione della seduta o di parte di essa qualora ritenga di riferire alla Commissione fatti o circostanze che non possano essere divulgate.

  Il signor COSTANZA svolge il proprio intervento, del quale chiede la parziale secretazione, dando conto di alcune circostanze relative ai fatti avvenuti nel periodo in cui ha prestato servizio come autista del giudice Giovanni Falcone.

  Intervengono per porre quesiti e svolgere rilievi il PRESIDENTE e i senatori GRASSO (Misto-LeU) e GIARRUSSO (M5S), nonché i deputati PAOLINI (Lega), FERRO (FDI), CANTALAMESSA (Lega), MIGLIORINO (M5S), TONELLI (Lega) e Piera AIELLO (M5S).

  Il signor COSTANZA fornisce i chiarimenti richiesti.

  Il PRESIDENTE ringrazia l'audito e dichiara chiusa l'audizione.

  La seduta termina alle 16.45.