CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 29 maggio 2019
193.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
Pag. 87

RISOLUZIONI

  Mercoledì 29 maggio 2019. — Presidenza del presidente Andrea GIACCONE.

  La seduta comincia alle 9.10.

7-00106 Costanzo, 7-00224 Invidia e 7-00236 Serracchiani: Iniziative per la regolazione del rapporto di lavoro tramite piattaforma (gig working).
(Seguito della discussione congiunta e rinvio).

  Andrea GIACCONE, presidente, avverte che la Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni 7-00106 Costanzo, 7-00224 Invidia e 7-00236 Serracchiani, rinviata nella seduta dello scorso 15 maggio.
  Ricorda che, in tale seduta, il deputato Invidia aveva svolto un breve intervento illustrativo dell'atto di indirizzo a sua prima firma.
  Chiede, quindi, se anche le deputate Costanzo e Serracchiani, prime firmatarie, rispettivamente, delle risoluzioni n. 7-00106 e 7-00236, intendano intervenire per illustrare i propri atti di indirizzo.

  Debora SERRACCHIANI (PD), in qualità di prima firmataria della risoluzione n. 7-00236, fa presente che il gruppo Partito Democratico, intendendo stimolare la Camera dei Deputati ad affrontare il tema, non più eludibile, della regolamentazione del rapporto di lavoro di coloro la cui attività è intermediata da piattaforme digitali, ha presentato sia la citata risoluzione, sia la proposta di legge C. 1497, anch'essa a sua prima firma. Vista l'impossibilità di ricondurre la cosiddetta gig Pag. 88economy entro i tradizionali confini della disciplina del mercato del lavoro, ambedue gli atti sono volti a estendere a tali lavoratori alcune delle tutele previste per i lavoratori dipendenti e i lavoratori autonomi, tra cui ricorda, in particolare, l'obbligo assicurativo contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, l'assicurazione per la responsabilità civile nel caso di danni causati a terzi, l'obbligo per il responsabile della piattaforma di fornire strumenti di protezione conformi alla disciplina in materia di salute e sicurezza sul lavoro, il diritto dei lavoratori alla disconnessione dalla piattaforma digitale nonché il diritto alla tutela dei dati personali.

  Jessica COSTANZO (M5S), in qualità di prima firmataria della risoluzione n. 7-00106, osserva che il suo atto di indirizzo ha una portata più circoscritta rispetto agli altri due in discussione, concentrandosi esclusivamente sui cosiddetti rider, riconoscendo loro il diritto a una retribuzione minima oraria fissa, cui si aggiunga una quota variabile parametrata alle prestazioni svolte, il diritto all'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, nonché il diritto a una dotazione adeguata di mezzi e strumenti necessari allo svolgimento della prestazione lavorativa. La sua risoluzione, inoltre, è volta a impegnare il Governo anche all'introduzione di una previsione di un limite numerico di consegne per ciascun lavoratore e per il superamento dei cosiddetti sistemi di rating e di classificazioni reputazionali. Si augura che il suo atto di indirizzo possa costituire la base di una discussione più ampia, partendo, appunto, dalle problematiche dei cosiddetti rider, per allargarsi a tutte le tipologie di lavoratori la cui prestazione sia intermediata da piattaforme digitali.

  Debora SERRACCHIANI (PD), a integrazione del suo precedente intervento, esprime l'auspicio che la Commissione possa impegnarsi anche nella discussione congiunta, ancora non conclusa, delle problematiche relative all'amianto su cui vertono le risoluzioni n. 7-00010, a sua prima firma, 7-00051 Pallini e 7-00055 Rizzetto.

  Andrea GIACCONE, presidente, dichiarandosi d'accordo con la collega Serracchiani, ricorda che la Commissione si appresta a compiere due missioni di studio in Piemonte e in Sardegna, all'esito delle quali sarà possibile verificare le modalità con le quali portare a termine anche la discussione congiunta delle risoluzioni in materia di amianto.

  Walter RIZZETTO (FdI), dichiarandosi d'accordo sulla necessità di portare a compimento prima di tutto la discussione sulle risoluzioni in materia di amianto, preannuncia l'intenzione di presentare una sua risoluzione sulla cosiddetta gig economy, da discutere congiuntamente con quelle oggi all'ordine del giorno, e auspica l'immediato avvio, da parte della Commissione, della discussione di quella da lui appena presentata sulla crisi occupazionale causata dalla repentina chiusura delle attività della società «Mercatone Uno».

  Andrea GIACCONE, presidente, ritenendo che la sede più appropriata per affrontare le modalità di organizzazione del lavoro della Commissione sulle materie ricordate dai colleghi intervenuti sia la prossima riunione dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, in vista della quale invita i gruppi medesimi ad avviare contatti anche informali, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito della discussione congiunta ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.25.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 29 maggio 2019.

Audizione di Mattia Persiani, professore emerito di diritto del lavoro presso l'Università «La Sapienza» di Roma, e Mario Rusciano, professore emerito di diritto del lavoro presso l'Università «Federico II» di Pag. 89Napoli, nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 707 Polverini, recante norme in materia di rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro, di rappresentatività delle organizzazioni sindacali e di efficacia dei contratti collettivi di lavoro, nonché delega al Governo per l'introduzione di disposizioni sulla collaborazione dei lavoratori alla gestione delle aziende, in attuazione dell'articolo 46 della Costituzione, e C. 788 Gribaudo, recante norme sull'accertamento della rappresentatività delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro privati.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.20 alle 15.25.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

COMITATO RISTRETTO

Modifiche al decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479, concernenti l'ordinamento e la struttura organizzativa dell'Istituto nazionale della previdenza sociale e dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.
C. 479 Carla Cantone e C. 1158 Murelli.