CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 5 dicembre 2018
107.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
Pag. 99

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 5 dicembre 2018 — Presidenza del vicepresidente, Luca CARABETTA.

  La seduta comincia alle 13.15.

Indagine conoscitiva sulle prospettive di attuazione e di adeguamento della Strategia Energetica Nazionale al Piano Nazionale Energia e Clima per il 2030.
(Deliberazione).

  Luca CARABETTA, presidente, ricorda che nella riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, dello scorso 28 novembre si è convenuto di svolgere un'indagine conoscitiva sulle prospettive di attuazione e di adeguamento della Strategia Energetica Nazionale al Piano Nazionale Energia e Clima per il 2030. Avverte che, al riguardo, è stata acquisita, ai sensi dell'articolo 144, comma 1, del regolamento, la prescritta intesa del Presidente della Camera.
  L'indagine conoscitiva dovrebbe concludersi entro il 30 settembre 2019.
  Propone, quindi, di deliberarne lo svolgimento sulla base del programma concordato in sede di Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi.

  Gianluca BENAMATI (PD) chiede se in base anche al richiamo al Piano nazionale Energia e Clima, l'elenco inserito nel programma dei soggetti da ascoltare in audizione sia esaustivo.

  Andrea VALLASCAS (M5S) chiede se sia stata già stabilita una scaletta delle audizioni.

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  Luca CARABETTA, presidente, fa presente che le questioni sollevate dai deputati Benamati e Vallascas saranno opportunamente discusse nella riunione odierna dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi.

  La Commissione approva la proposta del presidente (vedi allegato 1).

  La seduta termina alle 13.20.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 5 dicembre 2018. — Presidenza del vicepresidente, Luca CARABETTA.

  La seduta comincia alle 13.20.

7-00020 Benamati: Iniziative urgenti in materia di riscossione degli oneri generali del sistema elettrico.
(Seguito della discussione e rinvio).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione, rinvita nella seduta del 27 settembre 2018.

  Gianluca BENAMATI (PD), desidera fare il punto sulla risoluzione in discussione, a seguito delle rilevanti audizioni svolte. Innanzitutto osserva come le audizioni abbiano confermato l'importanza e la sensibilità del tema posto dalla risoluzione a sua prima firma. Ricorda che la questione della disciplina degli oneri generali del sistema elettrico è stata affidata dalla legge n. 481 del 1995 all'allora Autorità per l'energia elettrica e il gas, ora ARERA. Tale Autorità aveva stabilito che i rischi di eventuali morosità cadessero su ciascun soggetto della filiera, ponendo in capo ai venditori la prestazione di garanzie finanziarie in favore dei distributori. Sulla questione è intervenuta la magistratura amministrativa dichiarando la mancanza di titolarità dell'Autorità a imporre tale sistema e si è così arrivati al sistema attuale, non accettabile, in cui le eventuali morosità gravano sui contribuenti. È quindi necessario l'intervento del Parlamento con un atto di indirizzo come quello in discussione che non è solo verso il Governo, ma di riflesso anche verso l'Autorità. Fa un breve excursus delle questioni e delle linee di tendenza emerse nel corso delle audizioni. Prima di tutto è apparsa evidente l'urgenza di intervenire sul tema. È parsa altrettanto evidente la necessità di regolamentare l'albo dei venditori a tutela sia dei venditori onesti che dei consumatori. È emersa poi dalle audizioni l'opportunità di utilizzare il Sistema informativo integrato per il controllo delle procedure dei versamenti degli oneri per la loro redistribuzione, a seconda dei diversi componenti, presso il Gestore dei servizi energetici-GSE o la Cassa per i servizi energetici ambientali –CSEA anche al fine del controllo di quella morosità colpevole inquadrata nel fenomeno del cosiddetto turismo energetico. Esiste poi una morosità incolpevole, dovuta a questioni di indigenza, che rappresenta però una parte bassa dei 300-500 milioni di morosità complessiva. E verso questo tipo di utenza andrebbe reso più efficace e utilizzabile il bonus elettrico. Osserva al proposito che, in sede di discussione in V Commissione della legge di bilancio, è stato presentato non dal suo gruppo, ma da un gruppo di maggioranza, un emendamento in tal senso che non ha però trovato accoglimento. Sono state avanzate poi proposte sulla gestione degli oneri e la maggior parte dei soggetti ascoltati in audizione ha convenuto sull'opportunità di una gestione esternalizzata, affidata a un soggetto terzo. È una soluzione che gli è parsa condivisibile in quanto permetterebbe di evitare sia la morosità dei clienti che il fallimento o il comportamento disonesto dei venditori. Un grande consenso ha avuto la proposta di introdurre un sistema di riscossione simile a quello del canone RAI. Rileva però che una novità è emersa dall'ultima audizione, quella dei rappresentanti di ARERA. L'Autorità ha infatti avanzato la proposta di un sistema diverso, basato sui principi della valutazione dell'insolvenza media e della creazione di un Fondo tra venditori che sostituirebbe il sistema delle garanzie. È un Pag. 101sistema sul quale ha chiesto in audizione un approfondimento all'ARERA per comprenderne meglio il funzionamento. Ritiene quindi necessaria una pausa di riflessione per aspettare la risposta di ARERA e anche per la verificare la necessità di riformulare la sua risoluzione. Chiede quindi di rinviare di qualche settimana la discussione della risoluzione medesima.

  Tullio PATASSINI (Lega) ringrazia il deputato Benamati per aver riassunto le questioni emerse nel corso delle audizioni dai soggetti intervenuti, ai quali rivolge il proprio ringraziamento per l'apporto dato alla discussione. Sottolinea come dalle audizioni sia emersa la solidità di una filiera complessa e innovativa come quella dell'energia. Concorda con il deputato Benamati sulla complessità della proposta avanzata da ARERA, che richiede un'adeguata riflessione su come gestire gli oneri e concorda anche su un aggiornamento della discussione per dar proficuamente seguito al buon lavoro svolto sinora. Condivide l'importanza dei punti segnalati dal deputato Benamati, quali la morosità dovuta al turismo energetico e un approfondimento delle modalità di elargizione del bonus per gli utenti con difficoltà economiche. Ritiene molto utile un controllo tramite il Sistema informativo integrato, controllo che non deve essere vessatorio ma di garanzia per gli utenti onesti. Osserva d'altronde che il numero elevato di venditori favorisce il fenomeno del turismo energetico e anche da qui nasce l'esigenza di avere un albo dei venditori e una definizione dei requisiti validi sia per accedervi che per mantenere l'iscrizione. Ricorda però la collaborazione che già avviene tra consumatori e venditori con il Tavolo di conciliazione permanente. Anticipa che il suo gruppo sta predisponendo una risoluzione e che una pausa nei lavori potrà premettere un'elaborazione più consona alle risultanze del dibattito.

  Paolo BARELLI (FI) concorda con la necessità di una pausa di riflessione e di un rinvio della discussione, anche per arrivare all'approvazione di un testo condiviso. Osserva, infatti, come l'argomento interessi i consumatori e gli operatori di tutti i livelli della filiera. Sottolinea, inoltre, gli aspetti problematici giuridici e giurisprudenziali.

  Luca CARABETTA, presidente, fa presente che ogni questione riguardante l'organizzazione del seguito della discussione della risoluzione sarà oggetto dell'odierna riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.40.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 5 dicembre 2018. — Presidenza del vicepresidente, Luca CARABETTA.

  La seduta comincia alle 13.40.

Disposizioni per la tutela, lo sviluppo e la competitività della produzione agricola, agroalimentare e dell'acquacoltura con metodo biologico.
Testo unificato C. 290 Gadda e abb.
(Parere alla XIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 4 dicembre 2018.

  Luca CARABETTA, presidente, avverte che la relatrice ha presentato una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).

  Lucia SCANU (M5S), relatrice, illustra la sua proposta di parere.

  Sara MORETTO (PD) ricorda che il provvedimento riprende sostanzialmente il testo di una proposta di legge come approvato dalla Camera nella scorsa legislatura. Pag. 102Il testo unificato in esame coglie le peculiarità del sistema produttivo biologico e della relativa filiera. Viene previsto poi un adeguato sostegno al sistema produttivo biologico per renderlo competitivo sul mercato. Osserva come non sia favorevole alla proliferazione di marchi, ma in questo caso la condivide in quanto si tratta di una buona definizione, al contrario di quella riguardante i prodotti a chilometro zero recentemente esaminata dalla Commissione sempre in sede consultiva. In conclusione si tratta di un testo frutto di un buon lavoro e che offre strumenti concreti di sostegno al settore. Per i motivi esposti, annuncia il voto favorevole del gruppo del Partito Democratico alla proposta di parere della relatrice.

  Paolo BARELLI (FI) ricorda la posizione di astensione del suo gruppo in Commissione Agricoltura sul provvedimento, in quanto necessita di un'integrazione e di un coordinamento con la normativa in materia sparsa in molte fonti normative. Annuncia, quindi, la posizione di astensione del gruppo di Forza Italia sulla proposta di parere della relatrice.

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice.

  La seduta termina alle 13.45.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 5 dicembre 2018.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.55 alle 14.

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