CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 9 luglio 2020
405.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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INDAGINE CONOSCITIVA

  Giovedì 9 luglio 2020. — Presidenza del presidente Alessandro MORELLI.

  La seduta comincia alle 14.55.

Indagine conoscitiva sulle nuove tecnologie nelle telecomunicazioni, con particolare riguardo alla transizione verso il 5g ed alla gestione dei big data.
(Esame e approvazione del documento conclusivo).

  La Commissione inizia l'esame del documento conclusivo.

  Alessandro MORELLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Presenta quindi una proposta di documento conclusivo, già condivisa dai rappresentanti dei Gruppi e trasmessa ai membri della Commissione per le vie brevi (vedi allegato 1).

  Marco BELLA (M5S) sottopone all'attenzione della Commissione una proposta di modifica del documento conclusivo relativa alla questione dell'elettromagnetismo, al fine di evidenziare alcuni limiti degli studi condotti dall'Istituto Ramazzini rilevati dall'ICNIRP che precluderebbero la possibilità di trarre conclusioni circa una correlazione fra esposizione a campi elettromagnetici e aumento dell'incidenza dei tumori.

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD) dichiara di condividere le osservazioni svolte dal collega Bella, che rafforzano l'impostazione che la Commissione ha deciso di Pag. 71dare al documento conclusivo sulla questione dei rischi per la salute dell'elettromagnetismo.

  Giorgio MULÈ (FI), nel condividere la proposta di modifica avanzata dal collega Bella che certamente sgombra il campo da pericolosi pregiudizi, si chiede se, coerentemente con tale modifica, non occorrerebbe modificare anche il punto in cui si valuta la possibilità di elevare i limiti alle emissioni elettromagnetiche previsti dalla normativa vigente nazionale.

  Diego DE LORENZIS (M5S) dichiara di condividere l'impianto del documento conclusivo in discussione nonché le proposte di modifica del collega Bella in materia di elettromagnetismo che non incidono sull'impostazione di fondo del documento.

  Massimiliano CAPITANIO (LEGA) dichiara di condividere il documento conclusivo elaborato nel contesto di un percorso unitario, mentre esprime alcune perplessità circa l'opportunità della modifica proposta dal collega Bella anche perché presentata solo nella seduta odierna. Suggerisce semmai di chiarire meglio le risultanze e le modalità di raccolta dei dati dello studio dell'Istituto Ramazzini citato.

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD) ribadisce come le ulteriori proposte di modifica avanzate nella seduta odierna si inseriscano perfettamente nel solco del lavoro fin qui svolto dalla Commissione, rafforzando la coerenza delle scelte compiute. Segnala come il percorso di transizione verso la tecnologia del 5G stia attraversando, soprattutto sul piano applicativo, una fase delicata che richiede l'assunzione di posizioni nette anche se non definitive su determinati aspetti.

  Giorgio MULÈ (FI) alla luce dell'andamento del dibattito insiste sulla modifica proposta relativa alla possibilità di valutare un aumento dei limiti previsti per le emissioni elettromagnetiche.

  Alessandro MORELLI, presidente, nel ricordare come, in questa fase avanzata della discussione, le modifiche del documento conclusivo saranno accolte in quanto sorrette dall'unanimità dei consensi dei gruppi, sospende brevemente la seduta al fine di valutare le proposte di modifica avanzate nel corso del dibattito.

  La seduta, sospesa alle 15.05, è ripresa alle 15.10.

  Massimiliano CAPITANIO (LEGA) con riferimento alle risultanze dello studio condotto dall'istituto Ramazzini, al fine di evitare fraintendimenti sui rischi per la salute, ritiene opportuno che nel documento vengano chiarite le circostanze in cui si sono svolte le sperimentazioni, precisando che si tratta di un'esposizione che ha riguardato l'intera durata della vita degli animali da laboratorio, circostanza questa difficilmente replicabile nella realtà.

  Federica ZANELLA (FI) chiede alla presidenza di chiarire, nell'ambito delle conclusioni del documento in esame, che il concetto di rete unica nazionale di cui si auspica la costituzione si riferisce al territorio nazionale e non ad una nazionalizzazione della rete.

  Alessandro MORELLI, presidente, pone in votazione il documento conclusivo dell'indagine conoscitiva come integrato e modificato sulla base delle proposte avanzate dai deputati Bella, Capitanio e Zanella, per le quali sussiste una condivisione unanime da parte dei gruppi.

  La Commissione approva all'unanimità il documento conclusivo (vedi allegato 1).

  La seduta termina alle 15.15.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

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ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Giovedì 9 luglio 2020. — Presidenza del presidente Alessandro MORELLI.

  La seduta comincia alle 15.15.

Programma di lavoro della Commissione per il 2020 – Un'Unione più ambiziosa (COM(2020)37 final).
Programma di lavoro adattato 2020 della Commissione (COM(2020)440 final).
Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nell'anno 2020 (Doc. LXXXVI, n. 3).
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti, rinviato nella seduta del 1o luglio 2020.

  Carlo Ugo DE GIROLAMO (M5S), relatore, illustra una nuova proposta di parere favorevole con osservazioni, volta a recepire anche le sollecitazioni e sensibilità emerse nel dibattito.
  In particolare richiama l'attenzione della Commissione sulle modifiche della parte premissiva relative alla tassazione a carico degli autoveicoli pesanti evidenziando che il Governo si è impegnato a sostenere quanto richiesto dal Senato con l'atto di indirizzo adottato dalla 8a Commissione Permanente in data 26 luglio 2017 ovvero di ampliare la portata del vincolo di destinazione degli introiti da mark-up (maggiorazione), prevedendo l'obbligo del reinvestimento nel settore dei trasporti, nonché di assicurare che gli introiti derivanti dalla riscossione di oneri connessi alla congestione del traffico siano destinati a sostenere le infrastrutture e i servizi di trasporto collettivo.
  Segnala quindi che con riferimento alla proposta di modifica della direttiva 1999/62/CE, per quanto riguarda determinate disposizioni concernenti le tasse su autoveicoli, il Governo valuterà l'opportunità di abolire i livelli minimi di tassazione attualmente previsti per i veicoli pesanti, mediante progressiva riduzione del 20 per cento all'anno, per cinque anni, previa verifica degli impatti sulla fiscalità regionale; al riguardo esprime apprezzamento per l'intenzione del Governo, come richiesto dal Senato con l'atto di indirizzo adottato dalla 8a Commissione Permanente in data 26 luglio 2017, di prevedere l'esclusione dei veicoli leggeri dal meccanismo di riduzione della tassazione solo in via temporanea, per motivi precauzionali, individuando a regime qualche forma di compensazione anche per tale categoria di veicoli, che sono invece assoggettati alla proposta di direttiva sui pedaggi stradali.
  Sottolinea altresì l'apprezzamento per l'intenzione del Governo di sostenere l'implementazione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulla realizzazione di infrastrutture per i combustibili alternativi (2014/94/UE) nonché di ogni altra iniziativa per verificare il rispetto dei limiti per le emissioni di zolfo, CO2 e gas serra previsti dalla normativa IMO2020 nelle acque territoriali e nei porti, proseguendo la promozione della decarbonizzazione nel settore del trasporto marittimo, l'impegno a dare attuazione al cosiddetto «pacchetto contratti digitali» nonché alle nuove normative relative al mercato unico digitale proseguendo, altresì la collaborazione con l'European Blockchain Partnership.
  Con particolare riferimento al settore del digitale e all’e-commerce, evidenzia l'intenzione del Governo di giungere ad una modifica della direttiva allineandosi così alla giurisprudenza nazionale ed europea sul tema della responsabilità degli host provider (prestatori di servizi), che ha interpretato in senso restrittivo l'assenza di un obbligo generale di sorveglianza, evitando comunque vincoli impropri per chi opera nel web (vedi allegato 2).

  Elena MACCANTI (LEGA), nell'esprimere apprezzamento per il lavoro di sintesi svolto dal relatore che ha inteso Pag. 73accogliere alcune sollecitazioni avanzate dal gruppo della Lega, preannuncia un voto di astensione sulla proposta di parere in esame, che ritiene molto significativo a testimonianza del proficuo lavoro di condivisione. Ribadisce l'apprezzamento per il metodo di lavoro adottato, come di consueto, dalla Commissione che porta al raggiungimento di posizioni condivise, lamentando tuttavia il fatto che gli indirizzi adottati dalla Commissione vengano disattesi dal Governo nel prosieguo dell'esame dei provvedimenti.

  Giorgio MULÈ (FI) esprime ampio apprezzamento per lo sforzo compiuto dal relatore nel condividere alcune delle questioni sollevate nel corso del dibattito. Ciò nonostante ritiene che, se si fosse voluto veramente svolgere un lavoro più ambizioso, avrebbe dovuto essere inserito anche un esplicito richiamo alla necessità dell'opera per il Ponte sullo Stretto di Messina, battaglia che il suo gruppo si onora di condurre da molti anni. Preannuncia quindi un voto di astensione, a nome del gruppo, sul provvedimento in esame.

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD) desidera esprimere un sincero apprezzamento per il prezioso lavoro svolto dal relatore su un documento che disegna il futuro delle infrastrutture nel Mediterraneo e in Europa. Dichiara di essere fiduciosa anche sui progetti relativi alla realizzazione e al completamento dell'Alta Velocità nella regione Calabria e per la tratta fino a Palermo, anche grazie allo stanziamento di 40 milioni di euro inserito nel decreto-legge «Rilancio» per i progetti dell'Alta Velocità. Con riferimento alle considerazioni svolte dal collega Mulè, ritiene auspicabile che si possa garantire anche un attraversamento stabile dello Stretto di Messina.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole con osservazioni del relatore (vedi allegato 2).

  La seduta termina alle 15.30.

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