ALLEGATO 1
5-07699 Fassina: Pubblicazione del contratto di acquisto da parte di ITA Spa dei cespiti del ramo aviation di Alitalia.
TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA
Si fa riferimento alla richiesta, formulata dagli onorevoli interroganti ai Ministeri delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, dello sviluppo economico e dell'economia e delle finanze, di rendere noto il testo del contratto tra Alitalia in amministrazione straordinaria e Italia Trasporto Aereo spa (meglio nota come ITA Airways), con cui quest'ultima ha acquisito i cespiti del perimetro aviation della prima.
Le strutture tecniche del Ministero dell'economia e delle finanze hanno comunicato che il Ministero non è in possesso del testo del contratto in quanto lo stesso è stato negoziato e concluso direttamente dalle parti coinvolte.
Il Ministero dell'economia e delle finanze, quale Azionista di controllo di ITA Airways, non è intervenuto nella negoziazione, trattandosi di una attività rientrante nella gestione operativa aziendale.
A tal proposito non è superfluo osservare che ITA Airways è sottratta all'applicazione del Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica (decreto legislativo n. 175 del 2016). in virtù della specifica previsione contenuta nel decreto-legge che ne ha autorizzato la costituzione (decreto-legge n. 18 del 2020, articolo 79) e nel decreto ministeriale 9 ottobre 2020, istitutivo della società, ai sensi del quale la società agisce in regime di diritto privato perseguendo obiettivi commerciali e industriali, nel rispetto della normativa interna ed eurounitaria.
Per quanto consta a questo Ministero, l'accordo tra le società è stato concluso nel pieno rispetto delle indicazioni fornite dalla Commissione europea con lettera del 15 luglio 2021, ribadite nella decisione del 10 settembre 2021, accessibile pubblicamente sul sito web della Commissione europea – Direzione Generale Concorrenza sin dal 24 gennaio 2022.
Si aggiunge, infine, che il Ministero dello sviluppo economico ha comunicato, altresì, di non detenere agli atti il contratto di acquisto di cespiti del perimetro aviation trattandosi di materia riferita a negoziazioni commerciali intervenute direttamente tra le società interessate.
ALLEGATO 2
5-05411 Deidda: Gestione dell'emergenza pandemica relativamente all'ufficio postale di Meana Sardo (Nuoro).
TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA
Dopo il periodo di chiusura dovuto alle misure restrittive anti-pandemiche, l'Ufficio postale di Meana Sardo, nell'omonimo Comune in provincia di Nuoro, è stato riaperto dal 4 maggio 2021 con operatività 6 giorni a settimana, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.20 alle ore 13.45 e il sabato dalle ore 8.20 alle ore 12.45.
In relazione a quanto esposto dall'Onorevole interrogante, è stata sentita Poste Italiane, la quale ha riferito di aver avviato un piano di riclassificazione di alcuni uffici postali su tutto il territorio nazionale. Specificamente, in data 4 novembre 2020 è stato siglato un accordo sottoscritto da tutte le Organizzazioni sindacali, con l'obiettivo di adattare il modello di offerta alle nuove esigenze di business, ai cambiamenti intervenuti nelle abitudini dei clienti, nonché alla tipologia di servizi richiesti.
In virtù di tale accordo, l'Ufficio postale in parola è diventato un ufficio postale «mono-operatore» a far data dal 1° gennaio 2021. In particolare, l'operatività è garantita dalla presenza di un direttore mono-operatore, eccetto che nelle giornate di maggior afflusso, tendenzialmente coincidenti con il pagamento delle pensioni o delle scadenze fiscali, in cui si affianca una seconda risorsa a supporto.
Dalle verifiche effettuate da Poste Italiane e dall'analisi dei flussi di traffico, la soluzione adottata per l'ufficio postale di Meana Sardo risulterebbe in linea con i fabbisogni ad oggi in essere. In aggiunta, la clientela ha a disposizione anche l'ufficio postale di Atzara, in posizione limitrofa.
Poste Italiane ha sottolineato il costante dialogo dell'Azienda con le istituzioni locali, specificamente con i rappresentanti del Comune di Meana Sardo e dei Comuni limitrofi, i quali hanno chiesto informazioni sulla pianta organica dell'ufficio postale in parola. Già a gennaio 2021, Poste Italiane ha risposto ai Sindaci, fornendo assicurazioni circa l'adeguatezza dell'attuale articolazione organizzativa e, al contempo, garantendo la prosecuzione del monitoraggio dei flussi di clientela, per apportare le modifiche organizzative che dovessero rendersi necessarie.
Poste Italiane ha fatto altresì presente che il Comune di Meana Sardo è stato interessato dal progetto dedicato ai «Piccoli Comuni», attraverso cui l'Azienda ha adottato numerose iniziative, tra le quali:
l'installazione di un ATM Postamat (sportello automatico) fruibile tutto il giorno, che consente di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista dei movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay, unitamente al pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale;
lo svolgimento di un corso di educazione postale e digitale, finalizzato a favorire l'approccio di tutti i cittadini, soprattutto anziani, a particolari tematiche, quali l'evoluzione dei servizi di recapito, la «rivoluzione» tecnologica e digitale e l'uso degli strumenti digitali;
la sostituzione e la manutenzione straordinaria delle cassette postali, per riqualificare lo spazio urbano del Comune.
Per completezza di informazione, si rammenta che, in accordo con INPS e Protezione civile, è stato anticipato il pagamento delle pensioni, articolando il calendario su più giornate al fine di diluire l'afflusso della clientela. Lo scaglionamento delle pensioni e il relativo calendario alfabetico vengono comunicati mensilmente dall'Azienda a tutti i Sindaci del territorio nazionale. Infine, grazie alla collaborazione con l'Arma Pag. 29dei Carabinieri, è stata offerta, agli over 75, la possibilità di ricevere a domicilio il pagamento in contanti della propria pensione. Inoltre, Poste Italiane collabora con Prefetture, Forze dell'Ordine e Protezione Civile per la gestione di eventuali assembramenti al di fuori degli uffici, specialmente nei giorni di pagamento delle pensioni.
Delle misure intraprese da Poste Italiana nella gestione operativa degli uffici postali, nonché delle modalità di erogazione dei servizi di recapito, è informata la competente Autorità di regolamentazione e vigilanza (AGCOM).
ALLEGATO 3
5-05360 Paita: Messa in sicurezza e miglioramento dei servizi con riferimento agli uffici postali dei piccoli comuni.
TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA
Con riferimento all'atto in esame, concernente le criticità relative alla riduzione degli orari nei piccoli uffici postali, sono state sentite al riguardo sia la competente Direzione Generale del Ministero dello sviluppo economico, sia la società Poste Italiane spa, che hanno riferito quanto segue.
Nell'immediato verificarsi dell'emergenza epidemiologica, Poste ha rappresentato di aver posto in essere, in totale trasparenza e collaborazione con le Istituzioni, tutte le azioni opportune ai fini della tutela dei propri lavoratori e degli utenti, con l'obiettivo di assicurare, comunque i propri servizi in coerenza con le disposizioni normative vigenti in materia di tutela della salute pubblica, e dunque, anche quelle relative al distanziamento sociale.
L'Azienda segnala, altresì, di essere costantemente impegnata nel progressivo ripristino della consueta operatività degli uffici postali interessati da modifiche, quale conseguenza dell'emergenza ancora in atto, inviando apposite comunicazioni dedicate ad ogni singolo Comune coinvolto, sui provvedimenti di razionalizzazione e sulle riaperture che man mano sono state poste in essere dalla medesima.
Con riferimento alle razionalizzazioni, Poste ha informato che – al momento – non destano particolari criticità come si evince dai flussi di traffico, salvo in alcune giornate in cui un maggiore afflusso di clienti ha fatto registrare dei leggeri e gestibili rallentamenti.
La società fa presente, inoltre, che la regolare erogazione di tutti i servizi offerti alla clientela viene comunque assicurata attraverso gli altri uffici postali normalmente aperti nel medesimo Comune o nei Comuni limitrofi, in grado di assorbire, in base ai flussi di traffico e al numero di operazioni effettuate, l'operatività degli uffici postali razionalizzati.
Negli uffici postali di maggiori dimensioni è stata introdotta un'apposita segnaletica a pavimento, conforme alle regole sul distanziamento, per consentire a un maggior numero di persone di attendere il proprio turno all'interno; nonché si è proceduto al posizionamento di tale segnaletica anche nelle aree esterne di pertinenza, al fine di evitare assembramenti in prossimità degli uffici postali e, ad oggi, è stata anche riattivata la possibilità di prenotare il ticket tramite sito, APP o WhatsApp e l'eventuale indisponibilità di prenotazione online si verifica quando risultano già prenotati tutti i ticket disponibili per il giorno desiderato.
Per completezza, si informa che Poste Italiane ha realizzato, nel tempo, numerosi interventi per garantire il rispetto delle prescrizioni sanitarie e per limitare la diffusione del contagio, tra cui l'istallazione dei pannelli schermanti in plexiglass in tutte le postazioni di front-office non dotate di vetro blindato, il posizionamento delle strisce di sicurezza idonee a garantire il distanziamento interpersonale, a tutela sia della clientela che dei dipendenti, le sanificazioni degli ambienti, le dotazioni di gel sanificante nelle aree aperte al pubblico, la messa a disposizione di mascherine per il personale e le campagne informative nei confronti della clientela.
Dal mese di aprile 2020, in accordo con INPS e la Protezione Civile, è stato, inoltre, anticipato il pagamento delle pensioni, articolando il calendario su più giornate al fine di diluire l'afflusso della clientela. Lo scaglionamento delle pensioni ed il relativo calendario alfabetico è comunicato, garantendo trasparenza e presidio costante, ogni mese a tutti i Sindaci del territorio nazionalePag. 31 ed ancora grazie alla collaborazione con l'Arma dei Carabinieri, è stata offerta agli over 75 la possibilità di ricevere a domicilio il pagamento in contanti della propria pensione.
Inoltre, Poste Italiane S.p.a. collabora fattivamente da mesi, attraverso un costante scambio di informazioni con le Prefetture del nostro Paese, per concordare opportune azioni da parte delle Forze dell'Ordine nonché della Protezione Civile per la gestione di eventuali assembramenti al di fuori degli uffici nei giorni di pagamento pensioni e, ove necessari, sono stati predisposti servizi di vigilanza privata per evitare possibili assembramenti nelle aree esterne di alcuni uffici postali.
Rappresento, infine, che la medesima società informa la competente Autorità di regolamentazione e vigilanza (in seguito anche Autorità) sulle misure intraprese nella gestione operativa degli uffici postali nonché sulle modalità di erogazione dei servizi di recapito. Al riguardo, l'Autorità stessa riconosce che, grazie all'impegno dall'Azienda nell'attuale contesto pandemico, il numero di uffici postali inizialmente coinvolti dall'emergenza sanitaria è stato sensibilmente ridotto, con un recupero graduale e significativo dei livelli di operatività degli stessi.
In conclusione, rappresento che il Ministero dello sviluppo economico nell'ambito delle proprie competenze monitorerà le modalità di erogazione del servizio postale anche nei piccoli Comuni, ponendo in essere – ove possibile – tutte le opportune iniziative qualora dovessero manifestarsi eventuali ulteriori criticità.