CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 27 ottobre 2021
684.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
ALLEGATO
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ALLEGATO 1

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 23/2021, relativo all'acquisizione di veicoli tattici ad alta tecnologia per la mobilità tattica terrestre dell'Arma dei carabinieri (Atto n. 305).

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale relativo al programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento n. SMD 23/2021, recante acquisizione di veicoli tattici ad alta tecnologia per la mobilità tattica terrestre dell'Arma dei carabinieri;

   premesso che:

    lo scopo del programma è di garantire la mobilità e la sicurezza delle forze impiegate nei teatri operativi sia a media alta intensità che a media bassa intensità, nonché implementare le capacità dei reparti destinati alle attività di soccorso attraverso una configurazione duale dei mezzi tattici;

    per soddisfare la richiamata esigenza, il programma d'arma sottoposto a parere parlamentare prevede l'acquisizione di nuovi mezzi delle seguenti tipologie: Veicolo Tattico Leggero Medio Multiruolo (VTLM) e Veicolo Tattico Leggero (VTL); Veicolo Tattico Multiruolo (VTM); Autocarro tattico logistico (ACTL); Automezzo da Ricognizione (AR); veicoli per trasporto truppe; altre tipologie medie e leggere in tutte le conformazioni previste;

    in particolare, si prevede l'acquisizione di ulteriori 67 mezzi di tipologia VTLM/VTL, una quota di 60 ACTL e una quota di 80 veicoli trasporto truppe e veicoli da ricognizione, nonché una residuale quota di veicoli in conformazione blindata;

    la scheda tecnica che accompagna lo schema di decreto precisa che, in ragione del mutare del quadro di riferimento e dell'evolversi delle esigenze operative sottese, potrebbe rendersi necessaria l'acquisizione di combinazioni diverse di mezzi, sempre della tipologia elencata, rimanendo comunque all'interno dei volumi finanziari autorizzati;

    l'approvazione del programma permetterebbe una forte ricaduta economica e occupazionale per i settori dell'industria nazionale meccanica ed elettronica in quanto i mezzi da acquisire sono progettati, sviluppati e prodotti dall'industria nazionale italiana e risultano già disponibili in ambito commerciale, interessando principalmente i distretti industriali della Lombardia, della Sardegna, dell'Abruzzo, del Trentino Alto Adige e del Veneto, con coinvolgimento anche delle piccole-medio imprese;

   considerato che:

    l'onere complessivo stimato è pari a 329,2 milioni di euro, di cui 54 milioni relativi a una prima tranche, già autorizzati a seguito dell'approvazione del decreto ministeriale SMD n. 25/2019 (Atto del Governo n. 115), 112,2 milioni relativi alla seconda tranche oggetto della richiesta di parere parlamentare in esame, mentre le tranche successive, per ulteriori 163,0 milioni, necessarie al completamento del programma saranno contrattualizzate subordinatamente all'identificazione delle risorse economiche a valere su distinti strumenti finanziari di eventuale futura istituzione;

    la ripartizione della spesa per ciascun esercizio finanziario potrà essere rimodulata in funzione dell'effettiva esigibilità contrattuale dei pagamenti come emergente al completamento dell'attività tecnico-amministrativa, compatibilmente con gli effetti sui saldi di finanza pubblica, e che Pag. 55l'Amministrazione potrà adottare eventuali misure di ottimizzazione della spesa utili all'accelerazione del processo di phase-in della capacità;

   preso atto:

    della valutazione favorevole espressa dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario, nella seduta del 13 ottobre 2021, dalla quale si evince che il programma pluriennale in esame rientra nella programmazione elaborata dal Ministero della difesa e che l'utilizzo delle risorse non è suscettibile di pregiudicare precedenti impegni di spesa;

    considerato, comunque, il particolare ruolo che la Commissione svolge nell'esaminare tutte le fasi dell'avanzamento del programma, anche in relazione ai possibili cambiamenti dovuti al variare delle conoscenze disponibili e dell'esperienza storica,

    valutata, quindi, l'opportunità che in occasione dell'attivazione delle successive tranches all'atto della presentazione del documento programmatico pluriennale siano fornite informazioni sugli sviluppi del programma,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

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ALLEGATO 2

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 24/2021, relativo all'implementazione, potenziamento e aggiornamento di una capacità di Space Situational Awareness (SSA), basata su sensori (radar e ottici) e un centro operativo SSA (Atto n. 306).

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento n. SMD 24/2021, relativo all'implementazione, potenziamento e aggiornamento di una capacità di Space Situational Awareness (SSA), basata su sensori (radar e ottici) e un centro operativo SSA;

   premesso che:

    al fine di garantire la sicurezza delle infrastrutture spaziali nazionali e la conoscenza tempestiva e accurata dell'ambiente spaziale e degli oggetti spaziali da minacce non intenzionali, eventi naturali, e minacce intenzionali fisiche, informatiche ed elettromagnetiche, la Difesa intende dotarsi di una capacità di Space Situational Awareness (SSA) basata su sensori radar e ottici e su un Centro Operativo che possa anche consentire, entro il 2029, di supportare attività spaziali sicure, stabili e sostenibili;

    considerato che l'onere complessivo del programma è stimato in 129 milioni di euro, di cui 90 milioni finanziati con il presente schema di decreto per il periodo 2021-2027 a valere sui capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa, dedicati a interventi mirati alla realizzazione di un Centro Operativo, alle relative opere infrastrutturali, all'acquisizione di idonea sensoristica ottica e radar e all'adeguata copertura in termini di supporto logistico, mentre le tranche successive, orientate al consolidamento delle capacità dell'info/infrastruttura e ad un suo ulteriore potenziamento, saranno contrattualizzate subordinatamente all'identificazione delle necessarie risorse economiche;

    la ripartizione della spesa per ciascun esercizio potrà essere temporalmente rimodulata in funzione dell'effettiva esigibilità contrattuale dei pagamenti come emergente al completamento dell'attività tecnico-amministrativa, compatibilmente con gli effetti sui saldi di finanza pubblica e che l'Amministrazione potrà adottare eventuali misure di ottimizzazione della spesa utili all'accelerazione del processo di phase-in della capacità;

   rilevato che:

    i settori industriali interessati dal programma sono quelli ad alta tecnologia dell'area aerospaziale, meccanica, elettronica e delle telecomunicazioni, con il previsto coinvolgimento di tutte le maggiori industrie nazionali del comparto aerospaziale, meccanico, elettronico e delle telecomunicazioni, che demoltiplicheranno, ove possibile, mansioni e prodotti a subfornitori e alle piccole e medie imprese su buona parte del territorio nazionale (in particolare nel Lazio, in Lombardia, Toscana, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Sardegna e Sicilia), con indubbie ricadute anche in termini di esportazione e occupazionali;

    la realizzazione del programma permetterà all'industria italiana di continuare a sviluppare le proprie competenze, know-how e capacità produttive nel settore-chiave della sorveglianza spaziale;

    preso atto della valutazione favorevole espressa dalla Commissione Bilancio Pag. 57sui profili di carattere finanziario, nella seduta del 13 ottobre 2021, dalla quale si evince che il programma pluriennale in esame rientra nella programmazione elaborata dal Ministero della difesa relativa all'impiego ottimale delle risorse stanziate a legislazione vigente e che l'utilizzo delle suddette risorse non è suscettibile di pregiudicare precedenti impegni di spesa;

    uditi i chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo nella seduta dello scorso 19 ottobre;

    considerato, comunque, il particolare ruolo che la Commissione svolge nell'esaminare tutte le fasi dell'avanzamento del programma, anche in relazione ai possibili cambiamenti dovuti al variare delle conoscenze disponibili e dell'esperienza storica;

    valutata, quindi, l'opportunità che in occasione dell'attivazione delle successive tranches all'atto della presentazione del documento programmatico pluriennale siano fornite informazioni sugli sviluppi del programma,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

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ALLEGATO 3

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 25/2021, volto ad aggiornare e completare la capacità di comando e controllo multidominio delle Brigate dell'Esercito italiano (Atto n. 307).

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento n. SMD 25/2021, relativo all'aggiornamento e al completamento della capacità di comando e controllo multidominio C2 delle Brigate dell'Esercito italiano;

   premesso che:

    il programma in esame ha come scopo quello di garantire adeguati standard di performance in termini di sicurezza, digitalizzazione, proiettabilità, resilienza cibernetica e interoperabilità interforze alle forze terrestri, che dovranno essere in grado di pianificare, organizzare e condurre operazioni all'estero e sul territorio nazionale, anche in concorso alle forze dell'ordine o in caso di pubbliche calamità ed emergenze sanitarie;

    tale obiettivo è conseguibile mediante Posti Comando standardizzati, sicuri, digitalizzati e pienamente integrabili ed interoperabili;

    i sistemi in acquisizione dovranno, pertanto, rispondere a requisiti di interoperabilità con i sistemi già in dotazione in ambito Esercito, garantendo la salvaguardia degli investimenti pregressi e la piena compatibilità con quanto a oggi impiegato in ambito interforze e internazionale;

   considerato che:

    i settori dell'industria nazionale interessati dal programma saranno quelli dell'elettronica, delle telecomunicazioni, dell'informatica e della meccanica con un positivo impatto sulle piccole e medie imprese distribuite su tutto il territorio nazionale, anche in ragione dell'eterogeneità dei sistemi che il programma intende acquisire e una positiva ricaduta economica e occupazionale nei settori industriali interessati al programma;

    il programma contribuirebbe in maniera determinante allo sviluppo tecnologico necessario all'industria nazionale per disporre di un portfolio di offerte in linea con le esigenze di un mercato estremamente competitivo;

   rilevato che:

    il costo complessivo è stimato in 1.100 milioni di euro, di cui la prima tranche, oggetto del decreto in esame, assomma a 501 milioni e verrà finanziata sui capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa, mentre le tranche successive, per ulteriori 599 milioni tramite le quali si conseguirà la capacità per tutte le componenti dell'Esercito, saranno contrattualizzate subordinatamente all'identificazione delle necessarie risorse finanziarie;

    la ripartizione della spesa per ciascun esercizio finanziario potrà essere temporalmente rimodulata in funzione dell'effettiva esigibilità contrattuale dei pagamenti, come emergente dal completamento dell'attività tecnico-amministrativa e che l'Amministrazione potrà adottare misure di ottimizzazione della spesa utili all'accelerazione del processo di phase-in della capacità;

    uditi i chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo nella seduta dello scorso 19 ottobre, nella quale ha precisato Pag. 59come lo schema di decreto in esame, coerentemente con le previsioni del Documento Programmatico Pluriennale 2021-2023, sottoponga ad approvazione l'intero programma, specificando che le ulteriori acquisizioni saranno subordinate al reperimento delle risorse necessarie, rappresentando al Parlamento l'esigenza operativa che mantiene funzionalità capacitiva e solido razionale solo quando soddisfatta in toto;

    preso atto della valutazione favorevole espressa dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario, nella seduta del 13 ottobre 2021, dalla quale si evince che il programma pluriennale in esame rientra nella programmazione elaborata dal Ministero della difesa relativa all'impiego ottimale delle risorse stanziate a legislazione vigente e che l'utilizzo delle suddette risorse non è suscettibile di pregiudicare precedenti impegni di spesa;

    considerato, comunque, il particolare ruolo che la Commissione svolge nell'esaminare tutte le fasi dell'avanzamento del programma, anche in relazione ai possibili cambiamenti dovuti al variare delle conoscenze disponibili e dell'esperienza storica;

    valutata, quindi, l'opportunità che in occasione dell'attivazione delle successive tranches all'atto della presentazione del documento programmatico pluriennale siano fornite informazioni sugli sviluppi del programma,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE