CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 18 maggio 2021
590.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
ALLEGATO
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ALLEGATO

DL 52/2021: Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19. C. 3045 Governo.

PARERE APPROVATO

  La XI Commissione,

   esaminato, per quanto di competenza, il disegno di legge C. 3045, di conversione del decreto-legge n. 52 del 2021, recante misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19;

   rilevato che l'articolo 1 proroga al 31 luglio 2021 termini contenuti in disposizioni legislative elencate nell'Allegato 2 al provvedimento;

   osservato che, alla luce della perdurante emergenza sanitaria, il numero 24 dell'Allegato 2 estende al 31 luglio 2021 l'operatività delle disposizioni in materia di lavoro agile nel settore privato, che consentono di accedere a tale modalità di svolgimento della prestazione lavorativa anche in assenza degli accordi individuali previsti dall'articolo 19 della legge n. 81 del 2017 e di comunicare i nominativi dei soggetti interessati e la data di cessazione della prestazione con le modalità semplificate previste dall'articolo 90, comma 4, del decreto-legge n. 34 del 2020;

   rilevato che il numero 23 dell'Allegato 2 proroga la sorveglianza sanitaria, da parte dei datori di lavoro, per i lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio da virus SARS-CoV-2;

   considerata la proroga, disposta dal numero 25 dell'Allegato 2, relativa all'avvalimento in via diretta del Comando dei Carabinieri per la tutela del lavoro da parte del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al fine di assicurare una tempestiva vigilanza in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nel corso del processo di riavvio delle attività produttive;

   osservato, che, con l'articolo aggiuntivo 11.01, presentato dal Governo nell'ambito dell'esame in sede referente, si intende introdurre nel decreto in esame il contenuto del decreto-legge n. 56 del 2021, recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi;

   rilevato, in particolare, che con tale proposta si intende modificare l'articolo 263 del decreto-legge n. 34 del 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 77 del 2020, prorogando fino alla definizione della disciplina del lavoro agile da parte dei contratti collettivi, ove previsti, e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2021 la possibilità per le pubbliche amministrazioni di ricorrere al lavoro agile anche in assenza di accordi individuali, sopprimendo, rispetto alla normativa vigente, il vincolo di ricorrere a tale modalità di prestazione lavorativa per almeno il 50 per cento del personale;

   osservato che, con la medesima proposta emendativa, si riduce altresì, dal 60 al 15 per cento la quota dei dipendenti che possono svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile, in base al Piano organizzativo del lavoro agile (POLA), e dal 30 al 15 per cento la quota dei dipendenti che possono comunque ricorrere al lavoro agile, in caso di mancata adozione del Piano medesimo,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente osservazione:

   con riferimento al numero 24 dell'Allegato 2, valuti la Commissione di merito l'opportunità di estendere oltre il 31 luglio Pag. 452021, analogamente a quanto previsto per le amministrazioni pubbliche dall'articolo 1 del decreto-legge n. 56 del 2021, l'operatività delle disposizioni in materia di ricorso al lavoro agile nel settore privato, di cui all'articolo 90, commi 3 e 4, del decreto-legge n. 34 del 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.