ALLEGATO
DL 22/2021: Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri. C. 2915 Governo.
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La XII Commissione,
esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri (C. 2915 Governo);
osservato che l'articolo 4 e l'articolo 8 istituiscono rispettivamente, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Comitato interministeriale per la transizione ecologica e il Comitato interministeriale per la transizione digitale senza prevedere, tra i Ministri che ne fanno parte, il Ministro per le disabilità, il cui coinvolgimento sarebbe invece opportuno in considerazione delle competenze dei predetti Comitati;
rilevato che l'articolo 8, al comma 2, prevede che tra le competenze del Comitato interministeriale per la transizione digitale siano ricomprese le attività di coordinamento e monitoraggio circa l'attuazione delle iniziative relative al fascicolo sanitario elettronico e alla piattaforma dati sanitari;
considerato che la locuzione «piattaforma dati sanitari» necessiterebbe di una maggiore specificazione, non essendo inequivoco se si intenda fare riferimento al cosiddetto Nuovo sistema informativo sanitario (di cui al decreto ministeriale n. 262 del 2016) o ad altri sistemi informativi o anche alla piattaforma informativa nazionale inerente alle vaccinazioni contro il COVID-19 (di cui all'articolo 3 del decreto-legge n. 2 del 2021),
esprime
PARERE FAVOREVOLE
con le seguenti osservazioni:
a) valuti la Commissione di merito l'opportunità di prevedere un'integrazione della composizione del Comitato interministeriale per la transizione ecologica e del Comitato interministeriale per la transizione digitale, di cui agli articoli 4 e 8 del provvedimento in esame, inserendo anche il Ministro per le disabilità;
b) valuti la Commissione di merito l'opportunità di specificare, all'articolo 8, comma 2, a cosa di riferisca la locuzione «piattaforma dati sanitari».