CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 13 ottobre 2020
452.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
ALLEGATO

ALLEGATO

Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2020
(Doc. LVII, n. 3-bis, Annesso e Allegati).

PARERE APPROVATO

  La II Commissione (Giustizia),
   esaminata, per le parti di competenza, la Nota di aggiornamento del Documento di Economia e finanza 2020 (Doc. LVII, n. 3-bis, Annesso ed Allegati);
   considerato che:
    il Consiglio europeo ha costantemente sollecitato l'Italia a «ridurre la durata dei processi civili in tutti i gradi di giudizio, facendo rispettare le norme di disciplina procedurale, incluse quelle già prese in considerazione dal legislatore», nonché ad «aumentare l'efficacia della prevenzione e repressione della corruzione riducendo la durata dei processi penali e attuando il nuovo quadro anticorruzione» e, da ultimo, ha invitato l'Italia ad adottare provvedimenti, nel 2020 e nel 2021, volti a »migliorare l'efficienza del sistema giudiziario» sottolineando nuovamente che l'efficacia nella prevenzione e nella repressione della corruzione può svolgere un ruolo importante nell'assicurare la ripresa dell'Italia dopo la crisi, che i tempi di esaurimento dei procedimenti penali presso i tribunali d'appello continuano a destare preoccupazione e che il quadro anticorruzione dell'Italia, sia pure recentemente rafforzato, deve essere completato;
    il Programma Nazionale di Riforma del 2020 ha risposto alle sollecitazioni europee prevedendo interventi di riforma caratterizzati anche da una politica di potenziamento del personale della giustizia, attraverso l'ampliamento delle piante organiche, e di digitalizzazione del processo;
   rilevato che:
    la Nota di aggiornamento al Documento di economia e di finanza (NADEF) 2020 sottolinea come la competitività delle imprese e la propensione ad investire nel Paese risentano negativamente anche della complessità e della lentezza della giustizia, che richiede interventi di riforma processuale e ordinamentale, oltre al potenziamento delle risorse umane e delle dotazioni strumentali e tecnologiche;
    nel Documento vengono indicati ulteriori obiettivi di riforma, quali la riorganizzazione del Consiglio superiore dalla magistratura, nonché la revisione dell'assetto ordinamentale della magistratura, confluite in un disegno di legge all'esame della Commissione;
   constatato che:
    la proposta di Linee Guida del Governo per la definizione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), presentata il 15 settembre 2020 alle Camere, conferma gli obiettivi già indicati dal PNR e ribaditi nella NADEF, inserendo la riforma della giustizia tra le politiche di supporto per il conseguimento di «un ordinamento giuridico più moderno e efficiente», ritenuto prioritario per la creazione di un ambiente favorevole agli investimenti e alle attività economiche, in grado di generare effetti positivi sul PIL del Paese;
    a tal fine la proposta di Linee Guida indica tre direttrici principali da seguire, quali la riduzione della durata dei Pag. 35processi civile e penale, la revisione del codice civile e la riforma del diritto societario;
   evidenziato che:
    la Relazione della V Commissione sulla individuazione delle priorità nell'utilizzo del Recovery Fund (Doc. XVI n. 4), approvata nella seduta del 12 ottobre scorso dalla stessa V Commissione, formula ulteriori indirizzi al Governo in materia di giustizia;
    il Governo sta accompagnando le riforme annunciate con un ambizioso piano assunzionale al fine di potenziare le risorse umane del comparto giustizia e con cospicui investimenti finalizzati alla realizzazione di strutture più moderne, efficienti e sostenibili,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE.