CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 18 dicembre 2019
297.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

7-00296 De Girolamo: Iniziative sulla sicurezza stradale.

NUOVO TESTO APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La IX Commissione, premesso che:
   l'articolo 32 della legge 17 maggio 1999, n. 144 ha istituito un primo piano nazionale della sicurezza stradale (Pnss), definendone ambito, articolazione, strumenti attuativi e linee guida.
   Questo primo Pnss, sviluppato per il periodo 2001-2010, assumeva, sulla base delle indicazioni della Commissione europea, l'obiettivo di ridurre del 50 per cento entro il 2010, il numero delle vittime di incidenti stradali;
   nel marzo del 2014, anche sulla base delle indicazioni della Commissione europea, è stato approvato il nuovo «Piano nazionale della sicurezza stradale (Pnss) Orizzonte 2020»;
   il Piano mette in evidenza come «i giovani conducenti di età compresa tra 16 e 19 anni presentano un rischio di essere coinvolti in un incidente fino a sette volte maggiore dei conducenti tra i 45 e i 64 anni» ed inoltre «l'alcol è da considerarsi ancora un fattore di rischio sul quale agire. In Italia su 100 conducenti controllati, 2,5 sono stati trovati dalle forze di polizia in stato di ebbrezza alcolica. È un fattore di rischio ancora molto disuso, soprattutto tra i giovani»;
   i dati sistematizzati da Asaps (Associazione sostenitori amici della polizia stradale) sulle rilevazioni della polizia stradale e dei Carabinieri certificano l'aumento dei sinistri nei fine settimana estivi, incidenti, questi, su cui si riscontra anche un aumento dei decessi;
   il progetto educativo Icaro, progetto annuale di educazione stradale nelle scuole, promosso dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in collaborazione con la polizia di Stato, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, il dipartimento di psicologia dell'università Sapienza di Roma, il Moige (Movimento italiano genitori), l'Ania (Associazione nazionale per le imprese assicuratrici) e la Federazione ciclistica italiana, giunto ormai alla sua 19a edizione, ha posto da anni le basi per portare la tematica della sicurezza stradale nelle scuole tra i più giovani. Tale progetto ha l'obiettivo di diffondere, attraverso programmi differenziati in base alla fascia d'età degli studenti, l'importanza del rispetto delle regole e della legalità. Tuttavia, la medesima proposta formativa non è estesa alle università, lasciando privi di una adeguata sensibilizzazione gli studenti universitari che, non hanno attualmente azioni mirate a migliorare la formazione e l'educazione stradale, in modo da rafforzare anche in questa ampia fascia di utenti della strada, la conoscenza e l'applicazione delle norme che ne regolano il funzionamento;
   l'attività educativa verte tipicamente sul tema dei processi di regolazione emotiva, alla base dei comportamenti di rischio stradale (rabbia alla guida, ansia e distrazione, sottostima del rischio e altro, nonché su ulteriori aspetti legati all'intelligenza emotiva, finalizzata a promuovere il rispetto delle regole stradali, dei comportamenti corretti e di una mobilità consapevole;
   il 1o agosto 2018, il Ministro Toninelli nell'esporre le linee programmatiche del suo dicastero ha sottolineato che: «Lavoreremo Pag. 149con tutti i mezzi a nostra disposizione per dare più tutela a tutti gli spostamenti, che siano in treno, in auto, in moto o in bicicletta. A partire dall'implementazione di campagne di consapevolezza culturale. Bisogna usare correttamente qualsiasi mezzo e qualsiasi strumento o presidio di sicurezza. Questo è il messaggio che vogliamo e dobbiamo veicolare: salva la vita a noi stessi e agli altri»;
   attualmente è all'esame delle Camere un testo unificato della commissione IX, di revisione del nuovo codice della strada, decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, che reca numerose misure volte ad aumentare la sicurezza sulle nostre strade per tutti gli utenti e per le diverse modalità di trasporto;
   è stato inoltre approvato in prima lettura alla Camera un disegno di legge di iniziativa parlamentare, A.C. 682 e abbinati, che prevede l'introduzione dell'insegnamento di educazione civica, l'educazione alla cittadinanza attiva e all'educazione alla cittadinanza responsabile;
   sono presenti sul territorio nazionale alcune buone pratiche poste in essere da alcune amministrazioni locali virtuose, in partenariato con diverse associazioni di categoria, locali notturni e compagnie assicurative, volte a fornire a prezzo convenzionato e/o fisso l'accesso al servizio taxi all'interno del territorio comunale nelle fasce notturne dei weekend;
   all'articolo 6-bis, del decreto-legge 3 agosto 2007, n. 117, recante Disposizioni urgenti modificative del codice della strada per incrementare i livelli di sicurezza nella circolazione, è prevista l'istituzione, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri del Fondo contro l'incidentalità notturna; le risorse dovrebbero essere utilizzate per l'acquisto di materiali, attrezzature e mezzi per le attività di contrasto dell'incidentalità notturna e per campagne di sensibilizzazione e di formazione degli utenti della strada e per il finanziamento di analisi cliniche, di ricerca e sperimentazione nel settore di contrasto della guida in stato di ebbrezza o dopo aver assunto sostanze stupefacenti. La capienza del fondo suddetto è prevista ai sensi del decreto-legge 3 agosto 2007, n. 117, nonché richiamata agli articoli 195 e 208, comma 2-bis, del codice della strada;
   si è resa improcrastinabile la messa a sistema dei controlli sugli etilometri che aveva subito un arresto a causa di alcune problematiche in capo al Centro superiore ricerche e prove autoveicoli e dispositivi di Roma (C.S.R.P.A.D.). Circa il numero di etilometri, il Ministero della difesa comunica che il parco etilometri certificati, in dotazione all'Arma dei Carabinieri, è costituito da 931 apparati: 272 in fase di revisione presso il Centro prove autoveicoli di Milano per la visita annuale obbligatoria. Quanto agli etilometri in dotazione alla polizia stradale il Ministero dell'interno informa che ammontano a 867, di cui attualmente 256 inviati presso il Centro Prove di Milano per la visita periodica annuale o presso la casa costruttrice per interventi di manutenzione;
   la legge di bilancio per l'anno 2019, legge n. 145 del 30 dicembre 2018, ha stabilito, all'articolo 30, l'autorizzazione all'assunzione straordinaria nelle forze di polizia (polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di finanza, polizia penitenziaria), fino a complessive 6.150 unità, nel quinquennio 2019-2023;
   una adeguata politica di contrasto all'incidentalità notturna deve tenere conto anche della pericolosità di buona parte della rete viaria del nostro Paese, dove troppo spesso – contrariamente a quanto stabilito dall'articolo 79 del Regolamento di esecuzione del Codice della strada (decreto del Presidente della Repubblica n. 495 del 1992) – la segnaletica stradale non è adeguata: molti segnali sono usurati e non sono rifrangenti o non sono accompagnati da dispositivi di illuminazione, diventando completamente invisibili di notte;
   le politiche di azione verso l'utenza giovanile, volte alla riduzione degli incidenti, rappresentano una priorità di questa Pag. 150maggioranza e devono tenere conto di numerosi aspetti, nonché dei vari attori istituzionali coinvolti,

impegna il Governo:

   ad assumere iniziative per istituire, presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, un fondo da ripartire tra gli enti locali per incentivare una offerta di trasporto convenzionato con aziende del trasporto pubblico locale, taxi e servizi di noleggio con conducente, per le fasce notturne in particolare dei week end, valutando l'opportunità di alimentarlo tramite destinazione di quota parte delle risorse del «Fondo contro l'incidentalità notturna», nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica;
   ad assumere iniziative per destinare quota parte delle risorse del «Fondo contro l'incidentalità notturna» al potenziamento delle attività di educazione alla sicurezza stradale, promuovendo specifiche campagne di sensibilizzazione e di formazione per i giovani, con il coinvolgimento delle associazioni delle vittime della strada;
   ad assumere iniziative, di comune accordo con gli enti proprietari delle strade, per censire lo stato di visibilità notturna della segnaletica stradale, al fine di adottare le misure più opportune per assicurarne sia la piena conformità ai requisiti imposti dalla legge, sia la manutenzione ordinaria e ricorrente;
   ad assumere iniziative per l'aumento dei controlli per la sicurezza stradale presso i luoghi notturni di ritrovo giovanile e per incrementare le risorse per l'acquisto di nuovi etilometri.
(8-00060) De Girolamo, Ficara, Serritella, Luciano Cantone, Barbuto, Raffa, Grippa, Scagliusi, Marino, Paolo Nicolò Romano, Termini, Liuzzi, De Lorenzis, Carinelli.

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ALLEGATO 2

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 e relativa nota di variazioni (C. 2305 Governo, approvato dal Senato e C. 2305/I Governo, approvato dal Senato).

EMENDAMENTI PRESENTATI

  Al comma 75, aggiungere infine il seguente periodo: L'attuazione del presente comma è demandata ad un decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
2305/IX/1. 1. Rosso, Mulè, Sozzani, Rotelli, Maccanti, Capitanio.

  Dopo il comma 117, aggiungere il seguente:
  117-bis. Il contributo di cui all'articolo 1, comma 240, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 è incrementato di 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021.

  Conseguentemente:
   Alla tabella A, voce:
Ministero dell'economia e delle finanze, apportare le seguenti modificazioni:
  2020: – 15 milioni;
  2021: – 15 milioni.
2305/IX/1. 2. Mulè, Rosso, Sozzani, Rotelli, Maccanti, Capitanio.

  Alla Tabella 2, stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, Missione 8 – Diritto alla mobilità e sviluppo dei sistemi di trasporto, Programma 8.1 – Sostegno allo sviluppo del trasporto, apportare le seguenti modificazioni:
  2020:
   CP: + 400.000.000;
   CP: + 400.000.000.

  Conseguentemente, alla medesima tabella 2, stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, Missione 23 – Fondi da ripartire, Programma 23.2 – Fondi di riserva e speciali apportare le seguenti modificazioni:
  2020:
   CP: – 400.000.000;
   CS: – 400.000.000.
2305/IX/Tab. 2. 1. Mulè, Sozzani, Rosso, Rotelli, Maccanti, Capitanio.

  Alla tabella 2, stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, Missione 23 – Fondi da ripartire, Programma 23.2 – Fondi di riserva e speciali, apportare le seguenti modificazioni:
  2020:
   CP: – 200.000.000;
   CS: – 200.000.000.

  Conseguentemente, alla tabella 10, stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Missione 1 – Infrastrutture pubbliche e logistica, Programma 1.1 – Sistemi stradali, autostradali ed intermodali, apportare le seguenti modificazioni:
  2020:
   CP: + 200.000.000;
   CS: + 200.000.000.
2305/IX/Tab. 2. 2. Mulè, Rosso, Sozzani, Rotelli, Maccanti, Capitanio.

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ALLEGATO 3

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 e relativa nota di variazioni (C. 2305 Governo, approvato dal Senato e C. 2305/I Governo, approvato dal Senato).

PROPOSTA DI RELAZIONE

  La IX Commissione (Trasporti, poste e telecomunicazioni),
   esaminati, per le parti di competenza, il disegno di legge recante bilancio di previsione dello stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 (A.C. 2305, approvato dal Senato) e la relativa nota di variazioni (C. 2305/I Governo, approvato dal Senato), nonché gli stati di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (Tabella 2), del Ministero dello sviluppo economico (Tabella 3) e del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (Tabella 10);
   premesso che:
    l'articolo 1, commi 85-89 e 92-96 del disegno di legge di bilancio, reca la disciplina del cd. Green new deal, istituendo un Fondo da ripartire con dotazione di 470 milioni di euro per l'anno 2020, 930 milioni di euro per l'anno 2021, 1.420 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023. Parte di tale dotazione – per una quota non inferiore a 150 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2020 al 2022 – sarà destinata ad interventi volti alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. Il fondo sarà utilizzato dal Ministro dell'economia e delle finanze per sostenere, mediante garanzie a titolo oneroso o partecipazioni in capitale di rischio e/o debito, progetti economicamente sostenibili con precise finalità;
    le disposizioni dell'articolo 1, commi 632-633, modificano la percentuale di deducibilità dei costi sostenuti per i veicoli aziendali concessi in uso promiscuo con contratti stipulati a decorrere dal 1o luglio 2020, differenziandola in ragione dei relativi valori di emissione di anidride carbonica;
    l'articolo 1, comma 16, autorizza la spesa di complessivi 828 milioni di euro, ripartiti negli anni dal 2020 al 2032, per la realizzazione della linea 2 metropolitana di Torino, comprendendo in tale importo anche le risorse necessarie per le attività di progettazione, di valutazione ex ante, per gli altri oneri tecnici, nonché per il materiale rotabile;
    con riferimento al trasporto intermodale, i commi 110-112 prevedono il rifinanziamento delle disposizioni concernenti il «ferrobonus» e il «marebonus»;
    con riguardo al settore ferroviario si registra al comma 28 una diversa ripartizione del contributo in conto impianti assegnato al gestore della rete ferroviaria nazionale per gli anni 2020 e 2021 (- 40 milioni nel 2020, + 40 milioni nel 2021) e un nuovo stanziamento a beneficio del gestore pari a 350 milioni di euro per l'anno 2026;
    il comma 159 assegna 500 mila euro per ciascuno degli anni 2020-2026 al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per le attività di monitoraggio e vigilanza sull'esecuzione del Contratto di servizio di media e lunga percorrenza concluso tra Trenitalia spa e il Ministero medesimo;Pag. 153
    con riferimento alla mobilità sostenibile si ricorda la previsione dei commi 47-50 che istituiscono un Fondo per lo sviluppo delle reti ciclabili urbane con una dotazione finanziaria di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024, nonché la disposizione del comma 75 che equipara i monopattini elettrici ai velocipedi;
    con riferimento al trasporto aereo si segnalano alcune disposizioni dirette a favorire un più agevole utilizzo del trasporto aereo per la Sicilia. In primo luogo il comma 124 prevede l'introduzione di tariffe sociali per i collegamenti aerei da e per la Regione Siciliana per alcune categorie sociali, stanziando 25 milioni di euro annui per l'anno 2020. In secondo luogo i commi 705-709 modificano l'articolo 135 della legge n. 388 del 2000 in materia di continuità territoriale aerea con la Sicilia, assegnando risorse pari a 25 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022 per finanziare interventi volti ad assicurare la continuità territoriale con gli aeroporti della regione Sicilia;
    con riferimento al settore portuale, il comma 316 estende ai beni acquisiti entro il 31 dicembre 2022, il credito d'imposta concesso per gli investimenti nelle ZES, mentre il comma 313 prevede che le Zone logistiche semplificate (ZLS) possano istituirsi solo nelle zone più sviluppate, ai sensi della normativa europea, e non più in tutte le regioni nelle quali non era possibile l'istituzione di ZES, prevedendo peraltro che tali ZLS abbiano un regime identico a quello previsto per le ZES, posto che vengono estesi a tali enti anche i benefici di carattere fiscale previsti originariamente solo in capo alle ZES. Inoltre i commi 151 e 155 dispongono l'incremento della dotazione organica del Corpo delle capitanerie di porto, con un aumento di 100 unità per gli anni 2020 e 2021, di 30 unità per il 2022, 60 unità per il 2023, 90 unità per il 2024 120 unità per il 2025, fissando a 4150 le unità di personale per il 2026;
    per quanto concerne il settore delle comunicazioni, vanno segnalati i commi 292-294 che recano disposizioni a tutela dei consumatori in materia di errata fatturazione per la fornitura di servizi telefonici, televisivi e internet;
   rilevato che, con riguardo alla Tabella 2:
    il programma 13.8 «Sostegno allo sviluppo del trasporto» per la parte iscritta nello stato di previsione del MEF, reca uno stanziamento di 5.952,7 milioni di euro per l'anno 2020, 5.958 milioni di euro per l'anno 2021 e 5.056 milioni di euro per l'anno 2022, importo derivante da una riprogrammazione dei contributi in conto impianti a Ferrovie dello Stato Spa, assegnati ai sensi della L. 266 del 2005, articolo 1, co. 86, che riduce di 400 milioni di euro gli importi assegnati per il 2020, che vengono posticipati per 200 milioni al 2021 e per altri 200 milioni al 2022. A tali interventi si aggiunge la già ricordata riduzione di fondi per l'anno 2020 pari a 460 milioni di euro che compensa l'attribuzione per l'anno 2019 di una somma di pari importo al gestore della rete ferroviaria nazionale, effettuata dall'articolo 40, commi 1-bis/1-quater del decreto-legge 124 del 2019;
   rilevato che, con riguardo alla Tabella 10:
    il disegno di legge di bilancio autorizza spese finali, in termini di competenza, pari a 15.767,5 milioni di euro in crescita rispetto alle previsioni 2019 di 12.011,3 milioni di euro e alle previsioni del bilancio triennale per il 2020 della precedente legge di bilancio, che erano pari a 14.323,8 milioni di euro. Per l'anno 2021 la previsione è pari 11.990,309 milioni di euro (la previsione del bilancio triennale vigente era pari a 10.626,7 milioni di euro per il 2021); la massima parte della spesa del Ministero è allocata sulle missioni 13 «Diritto alla mobilità», e 14 «Infrastrutture pubbliche e logistica»;
    le risorse assegnate al programma 13.6 «Sviluppo e sicurezza della mobilità locale» sono pari a: 6.108,205 milioni di Pag. 154euro per l'anno 2020; 6.168,459 milioni di euro per l'anno 2021 e 6.372,448 milioni di euro per l'anno 2022; su tale programma sono allocate le risorse del Fondo nazionale per il trasporto pubblico locale, che ne costituiscono la massima parte,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

  con le seguenti osservazioni:
   a) il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provveda a trasmettere alle competenti commissioni parlamentari le risultanze della sperimentazione sulla micromobilità elettrica avviata con la legge di bilancio 2019, al fine di monitorare costantemente la materia affinché si superino le difficoltà pratiche e le incertezze giuridiche dell'attuale quadro regolatorio;
   b) valuti il Governo di integrare con successivi provvedimenti normativi la disciplina del settore portuale di cui all'articolo 1, commi 316 e seguenti del disegno di legge di bilancio in esame, per differire dal 31 dicembre 2019 al 31 dicembre 2022 il termine per l'adozione da parte delle Autorità di sistema portuale delle varianti localizzate ai piani portuali vigenti previste dall'articolo 22, comma 6, del decreto legislativo n. 169 del 2016;
   c) si valuti l'opportunità di reintrodurre il parere delle Commissioni parlamentari competenti sul contratto di servizio pubblico tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Trenitalia spa e sui relativi aggiornamenti.

Pag. 155

ALLEGATO 4

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 e relativa nota di variazioni (C. 2305 Governo, approvato dal Senato e C. 2305/I Governo, approvato dal Senato).

RELAZIONE APPROVATA

  La IX Commissione (Trasporti, poste e telecomunicazioni),
   esaminati, per le parti di competenza, il disegno di legge recante bilancio di previsione dello stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 (A.C. 2305, approvato dal Senato) e la relativa nota di variazioni (C. 2305/I Governo, approvato dal Senato), nonché gli stati di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (Tabella 2), del Ministero dello sviluppo economico (Tabella 3) e del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (Tabella 10);
   premesso che:
    l'articolo 1, commi 85-89 e 92-96 del disegno di legge di bilancio, reca la disciplina del cd. Green new deal, istituendo un Fondo da ripartire con dotazione di 470 milioni di euro per l'anno 2020, 930 milioni di euro per l'anno 2021, 1.420 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023. Parte di tale dotazione – per una quota non inferiore a 150 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2020 al 2022 – sarà destinata ad interventi volti alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. Il fondo sarà utilizzato dal Ministro dell'economia e delle finanze per sostenere, mediante garanzie a titolo oneroso o partecipazioni in capitale di rischio e/o debito, progetti economicamente sostenibili con precise finalità;
    le disposizioni dell'articolo 1, commi 632-633, modificano la percentuale di deducibilità dei costi sostenuti per i veicoli aziendali concessi in uso promiscuo con contratti stipulati a decorrere dal 1o luglio 2020, differenziandola in ragione dei relativi valori di emissione di anidride carbonica;
    l'articolo 1, comma 16, autorizza la spesa di complessivi 828 milioni di euro, ripartiti negli anni dal 2020 al 2032, per la realizzazione della linea 2 metropolitana di Torino, comprendendo in tale importo anche le risorse necessarie per le attività di progettazione, di valutazione ex ante, per gli altri oneri tecnici, nonché per il materiale rotabile;
    con riferimento al trasporto intermodale, i commi 110-112 prevedono il rifinanziamento delle disposizioni concernenti il «ferrobonus» e il «marebonus»;
    con riguardo al settore ferroviario si registra al comma 28 una diversa ripartizione del contributo in conto impianti assegnato al gestore della rete ferroviaria nazionale per gli anni 2020 e 2021 (- 40 milioni nel 2020, + 40 milioni nel 2021) e un nuovo stanziamento a beneficio del gestore pari a 350 milioni di euro per l'anno 2026;
    il comma 159 assegna 500 mila euro per ciascuno degli anni 2020-2026 al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per le attività di monitoraggio e vigilanza sull'esecuzione del Contratto di servizio di media e lunga percorrenza concluso tra Trenitalia spa e il Ministero medesimo;Pag. 156
    con riferimento alla mobilità sostenibile si ricorda la previsione dei commi 47-50 che istituiscono un Fondo per lo sviluppo delle reti ciclabili urbane con una dotazione finanziaria di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024, nonché la disposizione del comma 75 che equipara i monopattini elettrici ai velocipedi;
    con riferimento al trasporto aereo si segnalano alcune disposizioni dirette a favorire un più agevole utilizzo del trasporto aereo per la Sicilia. In primo luogo il comma 124 prevede l'introduzione di tariffe sociali per i collegamenti aerei da e per la Regione Siciliana per alcune categorie sociali, stanziando 25 milioni di euro annui per l'anno 2020. In secondo luogo i commi 705-709 modificano l'articolo 135 della legge n. 388 del 2000 in materia di continuità territoriale aerea con la Sicilia, assegnando risorse pari a 25 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022 per finanziare interventi volti ad assicurare la continuità territoriale con gli aeroporti della regione Sicilia;
    con riferimento al settore portuale, il comma 316 estende ai beni acquisiti entro il 31 dicembre 2022, il credito d'imposta concesso per gli investimenti nelle ZES, mentre il comma 313 prevede che le Zone logistiche semplificate (ZLS) possano istituirsi solo nelle zone più sviluppate, ai sensi della normativa europea, e non più in tutte le regioni nelle quali non era possibile l'istituzione di ZES, prevedendo peraltro che tali ZLS abbiano un regime identico a quello previsto per le ZES, posto che vengono estesi a tali enti anche i benefici di carattere fiscale previsti originariamente solo in capo alle ZES. Inoltre i commi 151 e 155 dispongono l'incremento della dotazione organica del Corpo delle capitanerie di porto, con un aumento di 100 unità per gli anni 2020 e 2021, di 30 unità per il 2022, 60 unità per il 2023, 90 unità per il 2024 120 unità per il 2025, fissando a 4150 le unità di personale per il 2026;
    per quanto concerne il settore delle comunicazioni, vanno segnalati i commi 292-294 che recano disposizioni a tutela dei consumatori in materia di errata fatturazione per la fornitura di servizi telefonici, televisivi e internet;
   rilevato che, con riguardo alla Tabella 2:
    il programma 13.8 «Sostegno allo sviluppo del trasporto» per la parte iscritta nello stato di previsione del MEF, reca uno stanziamento di 5.952,7 milioni di euro per l'anno 2020, 5.958 milioni di euro per l'anno 2021 e 5.056 milioni di euro per l'anno 2022, importo derivante da una riprogrammazione dei contributi in conto impianti a Ferrovie dello Stato Spa, assegnati ai sensi della L. 266 del 2005, articolo 1, co. 86, che riduce di 400 milioni di euro gli importi assegnati per il 2020, che vengono posticipati per 200 milioni al 2021 e per altri 200 milioni al 2022. A tali interventi si aggiunge la già ricordata riduzione di fondi per l'anno 2020 pari a 460 milioni di euro che compensa l'attribuzione per l'anno 2019 di una somma di pari importo al gestore della rete ferroviaria nazionale, effettuata dall'articolo 40, commi 1-bis/1-quater del decreto-legge 124 del 2019;
   rilevato che, con riguardo alla Tabella 10:
    il disegno di legge di bilancio autorizza spese finali, in termini di competenza, pari a 15.767,5 milioni di euro in crescita rispetto alle previsioni 2019 di 12.011,3 milioni di euro e alle previsioni del bilancio triennale per il 2020 della precedente legge di bilancio, che erano pari a 14.323,8 milioni di euro. Per l'anno 2021 la previsione è pari 11.990,309 milioni di euro (la previsione del bilancio triennale vigente era pari a 10.626,7 milioni di euro per il 2021); la massima parte della spesa del Ministero è allocata sulle missioni 13 «Diritto alla mobilità», e 14 «Infrastrutture pubbliche e logistica»;
    le risorse assegnate al programma 13.6 «Sviluppo e sicurezza della mobilità locale» sono pari a: 6.108,205 milioni di euro per l'anno 2020; 6.168,459 milioni di Pag. 157euro per l'anno 2021 e 6.372,448 milioni di euro per l'anno 2022; su tale programma sono allocate le risorse del Fondo nazionale per il trasporto pubblico locale, che ne costituiscono la massima parte,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

  con le seguenti osservazioni:
   a) il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provveda a trasmettere alle competenti commissioni parlamentari le risultanze della sperimentazione sulla micromobilità elettrica avviata con la legge di bilancio 2019, al fine di monitorare costantemente la materia affinché si superino le difficoltà pratiche e le incertezze giuridiche dell'attuale quadro regolatorio;
   b) valuti il Governo di integrare con successivi provvedimenti normativi la disciplina del settore portuale di cui all'articolo 1, commi 316 e seguenti del disegno di legge di bilancio in esame, per differire dal 31 dicembre 2019 al 31 dicembre 2022 il termine per l'adozione da parte delle Autorità di sistema portuale delle varianti localizzate ai piani portuali vigenti previste dall'articolo 22, comma 6, del decreto legislativo n. 169 del 2016;
   c) si sottolinea la necessità di reintrodurre il parere delle Commissioni parlamentari competenti sul contratto di servizio pubblico tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Trenitalia spa e sui relativi aggiornamenti;
   d) si ritiene opportuna la definizione di un nuovo atto strategico in materia di innovazione tecnologica e di digitalizzazione che aggiorni gli obiettivi del Paese e definisca tempi, modalità e risorse del piano.