CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 11 dicembre 2019
293.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

5-02340 Vianello: Messa in sicurezza della strada statale 100 Bari-Taranto, con particolare riguardo alla galleria Mauro all'altezza di Mottola.

TESTO DELLA RISPOSTA

  Con riferimento all'incidentalità lungo la strada stradale 100, ANAS riferisce che – pur registrandosi nell'ultimo triennio una notevole diminuzione del numero di incidenti – si è attivata per migliorare gli standard qualitativi di sicurezza stradale.
  In particolare ANAS ha previsto un intervento di completamento funzionale e di messa in sicurezza che si propone di adeguare l'attuale sede stradale mediante la realizzazione di una piattaforma stradale a doppia carreggiata, con due corsie per senso di marcia e viabilità di servizio dal km 44+500, in corrispondenza del termine del tratto già adeguato, al km 52+600 in località San Basilio, per un'estensione di 8,5 km. Il progetto – inserito nella revisione del Contratto di Programma 2016-2020 e per il quale è in fase di avvio la progettazione definitiva –, prevede un investimento complessivo di 84 milioni di euro con finanziamento a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione.
  ANAS ha inoltre evidenziato che è previsto l'adeguamento della tratta tra lo svincolo della A14 Mottola – Castellaneta e la SS 100, in corrispondenza di San Basilio. Anche quest'opera – per la quale è in fase di avvio la progettazione definitiva – è inserita nel citato Contratto di Programma, per un importo di 14 milioni di euro, con finanziamento a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione. Il progetto ha l'obbiettivo di sfruttare maggiormente il tronco terminale della A14 che costituisce, per un ampio tratto, una duplicazione della SS 100 fino a Taranto, così da ridurre il transito veicolare nelle zone abitate.
  Infine, in merito alla galleria San Mauro, la società ANAS rappresenta che la stessa è stata interessata da un ammaloramento superficiale del copriferro in prossimità di un giunto dell'intradosso, causato dal naturale processo di carbonatazione. Prontamente rimosso il calcestruzzo ammalorato, la medesima società ha programmato gli interventi da realizzare per il completo risanamento corticale delle strutture dell'opera.

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ALLEGATO 2

5-02498 Cenni: Messa in sicurezza e ammodernamento del raccordo autostradale RA3 Siena-Firenze, cosiddetto «Autopalio».

TESTO DELLA RISPOSTA

  In premessa, sulla base degli elementi che sono stati forniti da ANAS, si ricorda che dal 2012 è attivo il progetto di riqualificazione del raccordo autostradale Siena/Firenze per un investimento complessivo di circa 65 milioni di euro.
  Nel periodo 2012-2015 sono stati realizzati, per un importo complessivo di circa 20 milioni di euro, i lavori di risanamento della pavimentazione con tappeti drenanti, di adeguamento delle barriere di sicurezza e di ripristino della segnaletica verticale.
  Inoltre sono stati ultimati, per un investimento di circa 16 milioni di euro, i lavori di allargamento per tratti della sede stradale, di riqualificazione dei viadotti e di ammodernamento delle barriere di sicurezza.
  Nell'ultimo biennio, sono stati eseguiti i lavori di manutenzione di ponti e di viadotti per circa 6 milioni di euro e ulteriori interventi di risanamento profondo della pavimentazione, con realizzazione di manti drenanti su oltre 30 km di carreggiata, per un investimento complessivo di 15 milioni di euro.
  In relazione al viadotto Terme, si evidenzia che sono in corso di esecuzione i lavori di riqualificazione che riguardano la demolizione e ricostruzione delle solette e dei cordoli laterali, la sostituzione delle barriere di sicurezza e dei giunti di dilatazione nonché il rifacimento della pavimentazione e il risanamento del calcestruzzo; il completamento delle attività di cantiere è previsto per la primavera 2020.
  Lo scorso 29 novembre sono stati inoltre avviati i lavori per il ripristino corticale di alcuni elementi strutturali del viadotto Falciani e sono in fase di attivazione lavori di manutenzione programmata di opere d'arte per i viadotti Docciola e Bandini, per un investimento complessivo di 8,4 milioni di euro.
  In merito all'incremento della sicurezza stradale, ANAS ha comunicato che sono in corso di esecuzione le attività per la ricostruzione dei dispositivi di ritenuta laterale all'altezza del km 7+600, che hanno reso necessario un restringimento della carreggiata in direzione Siena su una corsia sola. La completa riapertura al traffico è prevista entro le prossime festività.
  Inoltre ANAS ha programmato l'installazione di attenuatori d'urto in corrispondenza degli svincoli e la chiusura dei varchi, tramite barriere amovibili lungo lo spartitraffico centrale, che impediscono l'invasione della carreggiata opposta e consentono, in caso di sopraggiunta necessità, una rapida apertura del varco. È infine prevista l'installazione di pannelli a messaggio variabile per favorire l'informazione all'utenza in tempo reale.
  Quanto alla richiesta di promuovere un incontro istituzionale sul tema della sicurezza e dell'ammodernamento dell'Autopalio, il Ministero si rende disponibile ad ogni confronto con tutti i soggetti coinvolti.

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ALLEGATO 3

5-02994 Donzelli: Manutenzione e messa in sicurezza del ponte di Calafuria sul tratto livornese della strada statale n. 1 Aurelia.

TESTO DELLA RISPOSTA

  In premessa ANAS evidenzia che le infrastrutture presenti sulla rete viaria in propria gestione sono oggetto di procedure standardizzate di controllo, con ispezioni trimestrali da parte del personale di esercizio e un'ispezione principale effettuata una volta l'anno; sulla base di queste attività è programmato il piano di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
  In particolare, circa la programmazione degli interventi di potenziamento e riqualificazione della SS 1 Aurelia, è stata completata la progettazione dei lavori di ripristino corticale dei calcestruzzi ammalorati, di rifacimento dei giunti di dilatazione e di impermeabilizzazione dell'impalcato del viadotto Calafuria.
  I lavori, appaltati mediante Accordo Quadro, sono stati consegnati all'impresa esecutrice lo scorso 28 ottobre e l'ultimazione delle attività è prevista entro la prossima primavera.
  Fino alla fine delle lavorazioni, ANAS ha disposto, in via precauzionale, a seguito di ispezione di propri tecnici, il divieto di transito dei mezzi pesanti con massa a pieno carico superiore a 20 tonnellate.