CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 11 dicembre 2019
293.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (III e VII)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Risoluzione 7-00225 Acunzo e altri: Sulla promozione del cinema italiano all'estero.

PRIMA NUOVA VERSIONE PROPOSTA DAL DEPUTATO ACUNZO

  Le Commissioni III e VII,
   premesso che:
    il cinema italiano, nonostante i successi internazionali degli ultimi anni, continua a scontare la scarsa circuitazione delle opere audiovisive sia all'estero che in Italia;
    nella passata legislatura, con l'approvazione della legge 14 novembre 2016, n. 220, si è intervenuti in modo sistemico sulla disciplina del settore del cinema e della produzione audiovisiva, riconoscendo il ruolo strategico dell'industria cinematografica come veicolo di formazione culturale e di promozione del Paese all'estero;
    si è avviato un sistema di riforma atteso da oltre cinquant'anni con risorse certe per 400 milioni di euro all'anno – oltre il 60 per cento in più rispetto ai fondi dell'anno precedente – con strumenti automatici di finanziamento e incentivi per i giovani autori;
    gli istituti italiani di cultura e le sedi diplomatico-consolari, nei limiti delle rispettive competenze, hanno come compito principale quello di far conoscere e valorizzare nel mondo il patrimonio culturale italiano sotto ogni forma, di cui il cinema rappresenta una componente essenziale;
    gli istituti italiani di cultura e le sedi diplomatico-consolari, nei limiti delle rispettive competenze, che già promuovono e danno vita a numerose iniziative, attraverso un inserimento strutturale e programmato delle nostre produzioni cinematografiche, potranno ampliare l'offerta, avvicinando gli italiani residenti all'estero e gli stranieri alla cultura del nostro Paese e alle realtà artistiche emergenti;
    la conoscenza e l'apprezzamento dell'attuale produzione cinematografica potrà avere una positiva incidenza anche su quel fenomeno oggi più che mai in crescita conosciuto come cineturismo;
    il cineturismo rappresenta una forma importante per la diffusione della cultura italiana in grado di incidere positivamente sul Pil nazionale;
    è utile e opportuno che i grandi autori italiani del passato, che hanno saputo dare lustro alla cultura nazionale e ai quali si sono ispirati moltissimi registi di fama internazionale, siano ricordati e celebrati, così come necessitano di essere conosciute e apprezzate le «nuove leve» del cinema italiano,
    impegnano il Governo:
   1) a rafforzare e a finanziare le iniziative per la promozione della cinematografia italiana all'estero, celebrando ogni anno la «giornata mondiale del cinema italiano», nell'ambito della rassegna «Fare Cinema – La Settimana del cinema italiano nel mondo», già promossa annualmente attraverso la rete delle ambasciate, consolati ed istituti italiani di cultura;
   2) a dedicare l'edizione del 2020 al centenario della nascita del maestro Federico Fellini proiettando i capolavori del regista e di nuovi autori cinematografici italiani, ove possibile in contemporanea mondiale, compatibilmente con le risorse Pag. 15disponibili, la normativa in materia di diritto d'autore e il contesto locale dei diversi Paesi;
   3) a rafforzare presso le sedi diplomatico-consolari e gli istituti italiani di cultura un'azione promozionale integrata, anche attraverso proiezioni di prodotti audiovisivi italiani (cortometraggi, mediometraggi, film e docufilm), così da ottenere molteplici effetti positivi, tra i quali:
    a) arricchire l'offerta culturale degli Istituti italiani di cultura;
    b) permettere ai giovani autori di avere maggiore visibilità;
    c) contribuire con efficacia alla promozione dell'immagine dell'Italia all'estero, facendo conoscere storie, luoghi tradizioni della nostra identità artistica e sociale contemporanea;
    d) valorizzare e fare conoscere meglio i grandi del cinema italiano;
    e) sostenere un comparto – e in esso la componente artigiana tipica della creatività italiana – che costituisce un'importante quota dell'economia italiana, in termini occupazionali;
    f) intensificare l'afflusso turistico dall'estero verso l'Italia attraverso il marketing territoriale dei luoghi cinematografici (cineturismo).

Pag. 16

ALLEGATO 2

Risoluzione 7-00225 Acunzo e altri: Sulla promozione del cinema italiano all'estero.

RISOLUZIONE APPROVATA

  Le Commissioni III e VII,
   premesso che:
    il cinema italiano, nonostante i successi internazionali degli ultimi anni, continua a scontare la scarsa circuitazione delle opere audiovisive sia all'estero che in Italia;
    nella passata legislatura, con l'approvazione della legge 14 novembre 2016, n. 220, si è intervenuti in modo sistemico sulla disciplina del settore del cinema e della produzione audiovisiva, riconoscendo il ruolo strategico dell'industria cinematografica come veicolo di formazione culturale e di promozione del Paese all'estero;
    si è avviato un sistema di riforma atteso da oltre cinquant'anni con risorse certe per 400 milioni di euro all'anno – oltre il 60 per cento in più rispetto ai fondi dell'anno precedente – con strumenti automatici di finanziamento e incentivi per i giovani autori;
    gli istituti italiani di cultura e le sedi diplomatico-consolari, nei limiti delle rispettive competenze, hanno come compito principale quello di far conoscere e valorizzare nel mondo il patrimonio culturale italiano sotto ogni forma, di cui il cinema rappresenta una componente essenziale;
    gli istituti italiani di cultura e le sedi diplomatico-consolari, nei limiti delle rispettive competenze, che già promuovono e danno vita a numerose iniziative, attraverso un inserimento strutturale e programmato delle nostre produzioni cinematografiche, potranno ampliare l'offerta, avvicinando gli italiani residenti all'estero e gli stranieri alla cultura del nostro Paese e alle realtà artistiche emergenti;
    la conoscenza e l'apprezzamento dell'attuale produzione cinematografica potrà avere una positiva incidenza anche su quel fenomeno oggi più che mai in crescita conosciuto come cineturismo;
    il cineturismo rappresenta una forma importante per la diffusione della cultura italiana in grado di incidere positivamente sul Pil nazionale;
    è utile e opportuno che i grandi autori italiani del passato, che hanno saputo dare lustro alla cultura nazionale e ai quali si sono ispirati moltissimi registi di fama internazionale, siano ricordati e celebrati, così come necessitano di essere conosciuti e apprezzati i giovani autori e le giovani autrici del cinema italiano,

impegnano il Governo:
   1) a rafforzare e a finanziare le iniziative per la promozione della cinematografia italiana all'estero, celebrando ogni anno la «giornata mondiale del cinema italiano», nell'ambito della rassegna «Fare Cinema – La Settimana del cinema italiano nel mondo», già promossa annualmente attraverso la rete delle ambasciate, consolati ed istituti italiani di cultura;
   2) a dedicare l'edizione del 2020 al centenario della nascita del maestro Federico Fellini proiettando i capolavori del regista e di nuovi autori cinematografici italiani, ove possibile in contemporanea Pag. 17mondiale, compatibilmente con le risorse disponibili, la normativa in materia di diritto d'autore e il contesto locale dei diversi Paesi;
   3) a rafforzare presso le sedi diplomatico-consolari e gli istituti italiani di cultura un'azione promozionale integrata, anche attraverso proiezioni di prodotti audiovisivi italiani (cortometraggi, mediometraggi, film e docufilm), così da ottenere molteplici effetti positivi, tra i quali:
    a) arricchire l'offerta culturale degli Istituti italiani di cultura;
    b) permettere ai giovani autori e alle giovani autrici di avere maggiore visibilità;
    c) contribuire con efficacia alla promozione dell'immagine dell'Italia all'estero, facendo conoscere storie, luoghi tradizioni della nostra identità artistica e sociale contemporanea;
    d) valorizzare e fare conoscere meglio i grandi del cinema italiano;
    e) sostenere un comparto – e in esso la componente artigiana tipica della creatività italiana – che costituisce un'importante quota dell'economia italiana, in termini occupazionali;
    f) intensificare l'afflusso turistico dall'estero verso l'Italia attraverso il marketing territoriale dei luoghi cinematografici (cineturismo). A tal fine, valuti il Governo la possibilità – quando all'estero nell'ambito della sopra richiamata «Giornata mondiale del cinema italiano» sono proiettati film italiani, soprattutto se prodotti con contributi pubblici – di valorizzare, nelle modalità ritenute opportune, le regioni di appartenenza delle località o delle attrazioni turistiche italiane che appaiono nelle pellicole.
(8-00059) Acunzo, Romaniello, Siragusa, Fitzgerald Nissoli.