CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 28 novembre 2019
283.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
ALLEGATO

ALLEGATO

Conversione in legge del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili. C. 2220 Governo.

PARERE APPROVATO

  La Commissione,
   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge C. 2220 di conversione in legge del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili;
   considerato che
    l'articolo 39 interviene sull'apparato sanzionatorio penale dei reati tributari, con un complessivo inasprimento delle pene principali e una riduzione delle soglie di punibilità delle violazioni fiscali;
    il medesimo articolo estende per i più gravi delitti tributari misure e sanzioni di natura patrimoniale, introducendo l'articolo 12-ter al decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, che prevede, in caso di condanna (o patteggiamento della pena) per alcuni delitti in materia di imposte sui redditi e IVA, l'applicazione della cosiddetta confisca allargata di cui all'articolo 240-bis del codice penale, e quindi la possibilità di confiscare denaro, beni o altre utilità di cui il condannato non può giustificare la provenienza e di cui, anche per interposta persona fisica o giuridica, risulta essere titolare o avere la disponibilità a qualsiasi titolo in valore sproporzionato al proprio reddito;
    viene altresì modificata nella richiamata disposizione la disciplina della responsabilità amministrativa degli enti per prevedere specifiche sanzioni amministrative quando il reato di dichiarazione fraudolenta è commesso a vantaggio dell'ente;
   rilevato che:
    la finalità generale del citato articolo 39, volto a rafforzare e a razionalizzare la risposta sanzionatoria che l'ordinamento prefigura in rapporto ai reati tributari, appare condivisibile;
    all'interno della riforma dell'apparato sanzionatorio di cui all'articolo 39 andrebbero tuttavia attentamente valutate le differenze tra le varie fattispecie penali alla luce della loro diversa gravità;
    andrebbe quindi valutata l'opportunità di prevedere per i delitti tributari di cui al decreto legislativo n. 74 del 2000, come modificato dall'articolo 39, una rimodulazione del massimo edittale della pena per quelle fattispecie ivi contemplate caratterizzate da minore disvalore sociale;
    andrebbe altresì valutata l'opportunità di circoscrivere l'ambito di applicazione della confisca allargata introdotta dal citato articolo 12-ter del decreto legislativo n. 74 del 2000 esclusivamente a quei delitti ivi previsti caratterizzati da una condotta fraudolenta,
   esprime

PARERE FAVOREVOLE
  con le seguenti osservazioni:
   a) valuti la Commissione di merito l'opportunità di modificare le novelle al decreto legislativo n. 74 del 2000, di cui all'articolo 39 prevedendo una rimodulazione Pag. 17del massimo edittale della pena per quelle fattispecie ivi previste caratterizzate da minore disvalore sociale;
   b) al medesimo articolo 39, valuti la Commissione di merito l'opportunità di prevedere l'applicabilità della confisca allargata di cui al nuovo articolo 12-ter del decreto legislativo n. 74 del 2000 solo in caso di condanna (o patteggiamento della pena) per i delitti ivi previsti caratterizzati da una condotta fraudolenta.