CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 27 marzo 2019
165.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
ALLEGATO

ALLEGATO

5-01400 Businarolo: Situazione della sede I.N.P.S. di Verona.

TESTO DELLA RISPOSTA

  L'importanza che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali riconosce alle tematiche rappresentate dall'interrogante è testimoniata dal fatto che la medesima Amministrazione ha già riferito su una questione analoga, in occasione dell'interrogazione n. 5-01204, presentata dallo stesso interrogante.
  È chiaro a tutti che l'obiettivo che intendiamo perseguire consiste nel garantire i più elevati standard di efficacia e di efficienza nella pubblica amministrazione, e ciò vale a maggior ragione per l'Istituto nazionale della previdenza sociale, che con il decreto istitutivo del Reddito di cittadinanza ha accresciuto le proprie competenze in vista dell'attuazione della misura principe dell'agenda di Governo.
  Allo stesso modo è chiaro che la principale causa degli eventuali ritardi nella risposta che dev'essere riconosciuta al cittadino, fruitore del servizio, è rinvenibile nelle gravi carenze di personale che, in taluni casi, condizionano la massima operatività degli uffici pubblici.
  A tal riguardo faccio presente che le assunzioni già autorizzate e quelle in corso di autorizzazione, unitamente alle ulteriori previste in relazione alle risorse finanziarie straordinarie assegnate all'INPS1 consentiranno, già nel corso dell'anno corrente, l'assunzione di circa 3.500 unità di personale di Area C.

  1. Decreto ministeriale 24 aprile 2018; legge n. 145 del 2018; decreto-legge n. 4 del 2019 recante «Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni».
  Le risorse messe a disposizione consentiranno di sopperire alle carenze di personale delle agenzie e delle sedi territoriali dell'Istituto, e di rispondere efficacemente alle esigenze del cittadino.
  Nel contempo verranno valorizzate le professionalità acquisite di chi già oggi è dipendente di INPS in quanto l'Istituto intende avviare progressioni verticali per oltre 300 unità del proprio personale.
  Per ciò che riguarda le difficoltà connesse all'utilizzo del sistema informatico di INPS, evidenzio che detto sistema rappresenta, per infrastruttura tecnologica, bacino di utenza e livelli di sicurezza, una delle realtà più efficienti nell'ambito della generalità delle pubbliche amministrazioni.
  Con riferimento, infine, alle iniziative richieste al fine di scongiurare la chiusura di molte Agenzie territoriali dell'INPS, tra cui quella di Villafranca di Verona, si ritiene opportuno evidenziare come per questa Agenzia, al pari di tante altre, non sia stata ipotizzata alcuna chiusura, bensì la trasformazione in Punto INPS.
  A tale proposito INPS ha reso noto che la Direzione regionale Veneto è stata invitata a effettuare ulteriori approfondimenti, presentando un'apposita relazione corredata dei pareri dei Comitati regionali e provinciali, al fine della eventuale successiva sottoposizione agli Organi dell'Istituto competenti in materia di trasformazione in Punto INPS.
  Nello specifico il Punto INPS si caratterizza per essere una effettiva struttura dell'Istituto, presidiata quindi da personale INPS, configurata come modulo organizzativo flessibile in grado di assicurare un servizio qualitativamente adeguato alle esigenze dell'utenza, sia in termini di funzionalità, sia in termini di accessibilità.Pag. 158
  Grazie al Punto INPS è possibile mantenere un rapporto diretto con l'utenza, assicurando l'erogazione di servizi di prima accoglienza, di servizi a ciclo chiuso e di servizi complessi di pacchetti predefiniti sulla base delle specifiche esigenze del bacino di utenza presidiato assicurando, se ritenuto necessario e opportuno, un servizio di consulenza specialistica su appuntamento, nell'ambito delle attività proprie dell'assicurato pensionato e degli ammortizzatori sociali.
  In questo senso l'eventuale trasformazione in Punto INPS non necessariamente produce, nei fatti, una riduzione della gamma di servizi offerti alla cittadinanza, che potrà continuare a rivolgersi presso il Punto INPS per la maggior parte delle esigenze attinenti all'ambito delle prestazioni.
  La presenza di un Punto INPS opportunamente presidiato, congiuntamente a quella delle Agenzie di Caprino Veronese e San Bonifacio, le più contigue a Villafranca, potrà quindi scongiurare l'eventualità paventata di un eccessivo aumento della domanda di servizio presso la Direzione provinciale di Verona.