CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 17 gennaio 2019
127.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2018 (C. 1432 Governo, approvato dal Senato).

EMENDAMENTI

ART. 9.

  Dopo l'articolo 9 inserire il seguente:

Art. 9-bis.
(Disposizioni in materia di nota di variazione IVA. Corretta attuazione della Direttiva 2006/112/CE. Adeguamento alla sentenza della Corte di Giustizia Europea C-246/16)

  1. L'articolo 26, secondo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, si interpreta nel senso che nei casi in cui vengano meno, anche parzialmente, le operazioni rispetto alle quali sia emessa fattura dopo la registrazione, con conseguente riduzione dell'ammontare imponibile, è sempre riconosciuto il diritto del creditore di emettere la nota di variazione in diminuzione in presenza di una ragionevole probabilità che il credito non sia onorato, salvo poi rivalutare la base imponibile nell'ipotesi in cui il debitore effettui il pagamento inizialmente ritenuto improbabile e, come tale, escluso dalla base imponibile.
  2. La disposizione di cui al comma 1 si applica in tutti i casi in cui la riduzione dell'ammontare imponibile è dovuta a nullità, annullamento, revoca, risoluzione e rescissione del contratto oppure nei casi di mancato pagamento derivante dall'apertura di una procedura concorsuale o esecutiva individuale rimasta infruttuosa, oppure infine a seguito di un accordo di ristrutturazione dei debiti omologato ai sensi dell'articolo 182-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 o di un piano attestato ai sensi dell'articolo 67, terzo comma, lettera d) del medesimo regio decreto n. 267 del 1942.
9. 01. Baratto, Giacomoni, Martino, Bignami, Benigni, Cattaneo, Angelucci.

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ALLEGATO 2

Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2018 (C. 1432 Governo, approvato dal Senato).

RELAZIONE APPROVATA DALLA COMMISSIONE

  La VI Commissione Finanze,
   esaminato il testo del disegno di legge C. 1432 Governo, approvato dal Senato, recante «Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea»;
   preso atto che il capo IV reca disposizioni in materia di fiscalità, dogane e aiuti di Stato;
   visto, in particolare, il contenuto dell'articolo 9, volto a disciplinare il regime IVA applicabile ai servizi di trasporto e spedizione dei beni in franchigia, allo scopo di archiviare la procedura di infrazione 2018/4000;
   considerato inoltre il disposto dell'articolo 10, che novella l'articolo 84 del Testo Unico in materia doganale (decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43), con particolare riferimento ai termini di prescrizione dell'obbligazione doganale, al fine di garantire piena attuazione al Nuovo Codice Doganale dell'Unione, di cui al Regolamento (UE) n. 952 del 9 ottobre 2013,

DELIBERA DI RIFERIRE IN SENSO FAVOREVOLE.