CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 5 dicembre 2018
107.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario (C. 1353, approvata dal Senato, C. 654 Zanettin, C. 793 Ruocco e C. 905 Brunetta).

EMENDAMENTI

ART. 1.

  Sostituire il comma 1 con il seguente:
  1. È istituita, ai sensi dell'articolo 82 della Costituzione, una Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario, di seguito denominata «Commissione». La Commissione conclude i propri lavori entro ventiquattro mesi dalla sua costituzione.
1. 1. Del Barba, Fregolent, Colaninno, Fragomeli, Librandi, Mancini, Topo, Ungaro.

ART. 2.

  Al comma 1, sostituire le parole: venti senatori e da venti deputati con le seguenti: venticinque senatori e da venticinque deputati.
2. 1. Schullian, Gebhard, Plangger, Emanuela Rossini.

  Al comma 1, aggiungere, in fine, il seguente periodo: Il Gruppo misto della Camera dei deputati e il Gruppo misto del Senato della Repubblica non formano un gruppo unico ai fini della composizione della Commissione.
2. 2. Schullian, Gebhard, Plangger, Emanuela Rossini.

ART. 3.

  Al comma 1, alla lettera a), premettere la seguente:
   0a) verificare l'adeguatezza e l'efficacia della disciplina vigente relativa al sistema bancario, con particolare riguardo alla responsabilità degli amministratori e dei direttori generali relativa al collocamento presso il pubblico di prodotti finanziari ad alto rischio;.
3. 1. Del Barba, Fregolent, Colaninno, Fragomeli, Librandi, Mancini, Topo, Ungaro.

  Al comma 1, alla lettera a), premettere la seguente:
   0a) verificare l'efficacia e l'adeguatezza degli strumenti di vigilanza sul sistema bancario e finanziario a disposizione degli organi preposti;.
3. 2. Del Barba, Fregolent, Colaninno, Fragomeli, Librandi, Mancini, Topo, Ungaro.

  Al comma 1, alla lettera a), premettere la seguente:
   0a) verificare l'adeguatezza e l'efficacia delle disposizioni vigenti a tutela dei risparmiatori e degli investitori in relazione alla sottoscrizione di prodotti finanziari ad alto rischio;.
3. 3. Del Barba, Fregolent, Colaninno, Fragomeli, Librandi, Mancini, Topo, Ungaro.

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  Al comma 1, alla lettera a), premettere la seguente:
   0a) analizzare la consistenza dei non performing loans (NPL) e le modalità per ridurne l'impatto sul sistema bancario;.
3. 4. Del Barba, Fregolent, Colaninno, Fragomeli, Librandi, Mancini, Topo, Ungaro.

  Al comma 1, dopo la lettera a), inserire la seguente:
   a-bis) verificare gli effetti che la crisi economica internazionale, che ha avuto origine il 15 settembre 2008 con il fallimento della banca d'affari americana Lehman Brothers, ha prodotto sui bilanci degli istituti bancari, con particolare riferimento alla sensibile contrazione del credito da questi concesso alle imprese e ai privati, nonché sui rischi dei mercati finanziari e, più in generale, sulla stabilità e sull'integrità del sistema finanziario e degli intermediari che vi operano, compresi i soggetti che erogano forme di previdenza obbligatoria e complementare;.
3. 5. Meloni, Osnato, Acquaroli, Lollobrigida, Rampelli.

  Al comma 1, dopo la lettera a), inserire la seguente:
   a-bis) verificare gli effetti sul sistema bancario italiano della crisi finanziaria globale e le conseguenze dell'aggravamento del debito sovrano;.
3. 6. Meloni, Osnato, Acquaroli, Lollobrigida, Rampelli.

  Al comma 1, lettera b), dopo le parole: tale tipologia di criminalità aggiungere le seguenti: ovvero di istituire sezioni specializzate per i reati bancari e finanziari presso procure e tribunali distrettuali, nonché presso le Corti di Appello.
3. 7. Zanettin, Giacomoni, Martino, Bignami, Benigni, Baratto, Cattaneo, Angelucci.

  Al comma 1, dopo la lettera c), inserire la seguente:
   c-bis) verificare la compatibilità tra il sistema del credito e il sistema economico nazionale e le misure adottate dall'Unione europea in tali ambiti, relativamente anche ai meccanismi di vigilanza europea, con particolare riferimento alla qualità e al carattere degli strumenti utilizzati dall'autorità di vigilanza per verificare il rispetto dei requisiti di patrimonializzazione;.
3. 8. Meloni, Osnato, Acquaroli, Lollobrigida, Rampelli.

  Al comma 1, dopo la lettera n), inserire la seguente:
   n-bis) verificare il ricorso a strumenti finanziari derivati, cosiddetti « credit default swap», che scommettono sul deprezzamento dei titoli governativi;.
3. 9. Meloni, Osnato, Acquaroli, Lollobrigida, Rampelli.

  Al comma 1, lettera p), dopo il punto 7) aggiungere il seguente:
   7-bis) quali interventi siano stati posti in essere a tutela dei risparmiatori in seguito alle segnalazioni da questi inoltrate agli organi preposti circa atteggiamenti ingannevoli o illeciti messi in atto da istituti bancari attraverso i propri dipendenti e rappresentanti, anche al fine di proteggere i risparmiatori da danni economici;.
3. 10. Meloni, Osnato, Acquaroli, Lollobrigida, Rampelli.

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  Al comma 1, lettera p), dopo il punto 7) aggiungere il seguente:
   7-bis) la congruità e l'accessibilità dei risarcimenti disposti in favore dei soggetti danneggiati;.
3. 11. Meloni, Osnato, Acquaroli, Lollobrigida, Rampelli.

  Al comma 1, lettera q), dopo le parole: ispettivi e di controllo aggiungere le seguenti: e dell'applicazione del sistema del voto capitario in società quotate.
3. 12. Zanettin, Giacomoni, Martino, Bignami, Benigni, Baratto, Cattaneo, Angelucci.

  Al comma 1, dopo la lettera r), aggiungere la seguente:
   r-bis) valutare l'opportunità di una verifica approfondita da parte degli organi di vigilanza sulle attività bancarie di altri istituti di credito suscettibili di trovarsi ad affrontare nel breve periodo situazioni di dissesto finanziario;.
3. 13. Meloni, Osnato, Acquaroli, Lollobrigida, Rampelli.

  Al comma 1, lettera s), dopo le parole: l'adeguatezza inserire le seguenti: e l'efficacia.
3. 14. Giacomoni, Martino, Bignami, Benigni, Baratto, Cattaneo, Angelucci.

  Al comma 1, dopo la lettera v), aggiungere la seguente:
   v-bis) analizzare l'adeguatezza del sistema bancario e finanziario nazionale a fronte di possibili shock esogeni derivanti dallo scoppio di eventuali bolle finanziarie, incombenti sul mercato globale.
3. 15. Zanettin, Giacomoni, Martino, Bignami, Benigni, Baratto, Cattaneo, Angelucci.

  Al comma 1, dopo la lettera v), inserire la seguente:
   v-bis) verificare, anche alla luce della sentenza n. 27 del 2016 del Tribunale di Chieti, se lo stato di insolvenza della Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti Spa sia stato indotto dagli organi commissariali successivamente all'emanazione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa ed indagare le motivazioni che hanno fatto includere la Carichieti S.p.a. in quest'ultimo provvedimento.
3. 16. Colletti.

ART. 5.

  Al comma 1, dopo le parole: La Commissione può ottenere aggiungere le seguenti: previa richiesta motivata e dettagliata all'autorità giudiziaria in relazione alle verifiche in corso di cui all'articolo 3, comma 1,.
5. 1. Del Barba, Fregolent, Colaninno, Fragomeli, Librandi, Mancini, Topo, Ungaro.

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ALLEGATO 2

Disposizioni per la tutela, lo sviluppo e la competitività della produzione agricola, agroalimentare e dell'acquacoltura con metodo biologico (Testo unificato C. 290 e abb.).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La VI Commissione Finanze,
   esaminato, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria, il testo unificato delle proposte di legge C. 290 Gadda, C. 410 Cenni, C. 1310 Parentela e C. 1386 Golinelli recante Disposizioni per la tutela, lo sviluppo e la competitività della produzione agricola, agroalimentare e dell'acquacoltura ottenuta con metodo biologico, come risultante dagli emendamenti approvati dalla XIII Commissione nel corso dell'esame in sede referente;
   condivise le finalità del provvedimento, il quale, nel favorire lo sviluppo e la competitività della produzione agricola, e agroalimentare e dell'acquacoltura effettuata secondo metodi biologici – definita attività di interesse nazionale con funzione sociale e ambientale – intende perseguire gli obiettivi di migliorare la qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari, favorire la sicurezza alimentare, sostenere lo sviluppo rurale, salvaguardare l'ambiente e la biodiversità, tutelare il benessere degli animali, nonché ridurre l'intensità delle emissioni di gas a effetto serra;
   preso atto in tale quadro altresì che il provvedimento intende definire gli strumenti finanziari per il sostegno della ricerca, per la realizzazione di campagne di informazione e di comunicazione istituzionale nonché per incentivare l'impiego di prodotti ottenuti con il metodo biologico da parte degli enti pubblici e delle istituzioni;
   richiamate in particolare le disposizioni di cui all'articolo 7, volte ad istituire il Fondo per lo sviluppo della produzione biologica;
   evidenziato che tale Fondo è alimentato dalle entrate derivanti dal contributo per la sicurezza alimentare di cui all'articolo 59, comma 1, della legge n. 488 del 1999, ridefinito dal provvedimento in esame – al comma 6 dell'articolo 7 – quale contributo annuale di ammontare pari al 2 per cento del fatturato dell'anno precedente, già a carico delle imprese titolari dell'autorizzazione all'immissione in commercio di particolari prodotti fitosanitari considerati nocivi per l'ambiente, proprio al fine di promuovere lo sviluppo di una produzione agricola di qualità ed ecocompatibile e di perseguire l'obiettivo prioritario della riduzione dei rischi per la salute degli uomini e degli animali e per l'ambiente,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE.