CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 21 novembre 2018
97.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
ALLEGATO

ALLEGATO

DL 113/2018: Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere delle Forze di polizia e delle Forze armate. (C. 1346 Governo, approvato dal Senato).

PARERE APPROVATO

  La XI Commissione,
   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge n. 1346 Governo, approvato dal Senato, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge n. 113 del 2018: Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere delle Forze di polizia e delle Forze armate;
   preso atto delle modifiche introdotte dal Senato della Repubblica nel corso dell'esame in prima lettura;
   condivise le modifiche apportate dall'articolo 1, comma 1, lettera i), alla disciplina del permesso rilasciato in caso di particolare sfruttamento del lavoratore straniero, il quale abbia presentato denuncia e cooperi nel procedimento penale instaurato contro il datore di lavoro, ai sensi dell'articolo 22, comma 12-quater, del Testo unico dell'immigrazione;
   considerato che l'articolo 6-bis, che regola le condizioni alle quali gli stranieri notificati come familiari conviventi di agenti diplomatici, di membri del personale amministrativo e tecnico, di funzionari e impiegati consolari o di funzionari internazionali possono svolgere un'attività lavorativa nel territorio nazionale, prevede che, fermo restando il rispetto della normativa italiana in materia fiscale, previdenziale e di lavoro e fatte salve le diverse disposizioni previste dagli accordi internazionali, tali soggetti non godono dell'immunità dalla giurisdizione civile e amministrativa, se prevista, per gli atti compiuti nell'esercizio dell'attività lavorativa;
   rilevato che gli articoli 32, 32-bis, 32-ter e 32-sexies recano disposizioni relative alla riorganizzazione delle carriere prefettizie, nonché alle competenze affidate a tali figure professionali;
   preso atto, altresì, delle disposizioni che, agli articoli 33, 34 e 35, riguardano il personale delle Forze di polizia, dei Vigili del fuoco e delle Forze armate;
   rilevato che gli articoli 35-bis e 35-quater sono finalizzati a permettere nuove assunzioni, a tempo determinato e indeterminato, di personale di polizia locale;
   apprezzate le disposizioni che, al Capo II del Titolo III, riguardano l'organizzazione e l'organico dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE