CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 20 novembre 2018
96.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
ALLEGATO

ALLEGATO

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2014/55/UE relativa alla fatturazione elettronica negli appalti pubblici. Atto n. 49.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La VI Commissione Finanze,
   esaminato lo Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2014/55/UE relativa alla fatturazione elettronica negli appalti pubblici (Atto n. 49);
   ricordato che il provvedimento, in attuazione della delega contenuta nella Legge di delegazione europea 2014 (legge 9 luglio 2015, n. 114), introduce nella legislazione nazionale, a decorrere dal 18 aprile 2019, l'obbligo per le amministrazioni pubbliche, le amministrazioni aggiudicatrici e gli enti aggiudicatori di contratti pubblici di appalto e di concessione aventi ad oggetto l'acquisizione di servizi, forniture, lavori, opere e concorsi pubblici di progettazione, di ricevere ed elaborare le fatture elettroniche in maniera conforme allo standard europeo, come definito dalla direttiva 2014/55/UE;
   visto il parere favorevole espresso sullo Schema di decreto l'8 novembre 2018 dalla Conferenza Unificata e ritenuta condivisibile la proposta avanzata in quella sede di istituire presso l'Agenzia per l'Italia Digitale un tavolo tecnico permanente per la fatturazione elettronica, al fine di consentire che le regole tecniche e le relative modalità applicative siano individuate anche con il contributo delle Regioni e degli enti locali,
   ritenuto altresì opportuno garantire che la gestione delle fatture elettroniche europee sia compatibile con l'attuale gestione delle fatture in formato nazionale, e risulti di agevole utilizzo, anche per le piccole imprese;
   preso atto altresì dei contenuti del provvedimento n. 481 del 15 novembre 2018, adottato dal Garante per la protezione dei dati personali nei confronti dell'Agenzia delle entrate, nel quale si evidenziano alcuni profili di criticità in ordine alla tutela dei dati personali presenti nelle fatture elettroniche, e auspicato che il Governo si attivi nelle sedi opportune al fine di definire, in accordo con il Garante, adeguate regole tecniche a tutela della privacy,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE
  con la seguente osservazione:
   valuti il Governo l'opportunità di garantire che la gestione delle fatture elettroniche europee sia compatibile con l'attuale gestione delle fatture in formato nazionale, e risulti in ogni caso di agevole utilizzo, anche per le piccole imprese.