CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 7 novembre 2018
87.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

5-00246 Bruno Bossio: Funzionamento dei tutor lungo il tratto autostradale A1 Roma – Napoli e potenziamento del pattugliamento da parte della polizia stradale.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  Con riferimento alle problematiche evidenziate, conseguenti alla disattivazione dei sistemi TUTOR, in premessa informo che alla Direzione generale per la sicurezza stradale del MIT compete esclusivamente l'approvazione dei prototipi dei dispositivi o sistemi di regolazione e controllo della circolazione stradale, compresi i misuratori di velocità, mentre le iniziative finalizzate al controllo della velocità in autostrada e alla loro regolamentazione sono di esclusiva competenza delle Società concessionarie e dei servizi di Polizia stradale competenti per territorio; in particolare, la gestione dei sistemi TUTOR, di cui è titolare la società Autostrade Tech, nell'ambito della rete autostradale in concessione è affidata alla Polizia stradale.
  Al riguardo il Ministero dell'interno ha comunicato quanto segue.
  Come è noto, a seguito della lunga ed articolata vicenda giudiziaria tra l'azienda Craft e Autostrade per l'Italia, il sistema di rilevamento impiegato nell'accertamento delle violazioni dei limiti massimi di velocità sulla rete autostradale italiana, denominato SICVe TUTOR, è stato disattivato dal 20 aprile 2018.
  A partire dal 23 luglio 2018 è stato posto a disposizione della Polizia stradale il nuovo sistema di rilevamento della velocità denominato SICVe-PM, basato su una nuova tecnologia di identificazione del veicolo, e sulla A1 (Milano-Napoli), nella tratta compresa tra Roma e Napoli, sono stati attivati complessivamente 9 portali in entrambe le direzioni di marcia. Prima dell'interruzione del funzionamento del sistema SICVe TUTOR i portali attivi sul medesimo tratto autostradale erano 25.
  Durante il periodo di interruzione di esercizio del sistema di rilevamento della velocità, nella tratta autostradale evidenziata dall'Onorevole interrogante, la Polizia stradale ha rilevato 330 incidenti stradali, di cui 9 con esito mortale, 113 con lesioni, 208 con soli danni a cose.
  Infine, per completezza di informazione, il Ministero dell'interno soggiunge che nell'analogo periodo del 2017 gli incidenti stradali rilevati erano stati 320, di cui 2 con esito mortale, 99 con lesioni e 219 con soli danni a cose.

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ALLEGATO 2

5-00411 Cantini: Gravi disservizi e criticità in relazione all'organico ed ai servizi prestati dagli uffici della Motorizzazione civile di Firenze e Prato.
5-00455 Mazzetti: Gravi disagi e disservizi negli uffici della Motorizzazione civile di Firenze.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  Rispondo congiuntamente alle interrogazioni n. 5-00411 dell'Onorevole Cantini e n. 5-00455 dell'Onorevole Mazzetti in quanto vertono su analogo argomento.
  In premessa faccio presente che l'ufficio della motorizzazione civile (UMC) di Prato, che aveva iniziato la sua attività nel settembre 2005, non disponeva né di una stazione operativa per l'effettuazione delle attività di revisione e collaudo né di un piazzale attrezzato per l'espletamento delle prove di guida per motoveicoli e ciclomotori.
  Nel corso degli anni l'ufficio ha avuto sempre un organico molto limitato – al di sotto delle 10 unità – e nel dicembre 2012 è stato chiuso a seguito del decreto-legge sulla spending review 6 luglio 2012, n. 95, e relativa legge di conversione, con conseguente accorpamento all'UMC di Firenze e ricollocazione del personale, degli arredi e dei beni mobili.
  Tanto premesso, la situazione di carenza di personale esaminatore, nonché le difficoltà per le autoscuole pratesi ad espletare gli esami di guida evidenziate dagli Onorevoli Interroganti non derivano dalla chiusura dell'ufficio di Prato quanto piuttosto dalla ormai cronica carenza di personale in servizio presso gli uffici periferici della motorizzazione civile, uffici che non svolgono solo compiti tecnici ma anche amministrativi, contabili e di sportelleria.
  Gli esaminatori e/o i tecnici che prestavano servizio a Prato oggi prestano servizio presso l'UMC di Firenze; tutto il personale abilitato all'espletamento delle operazioni di motorizzazione viene impiegato in unico turno operativo per soddisfare le richieste dell'utenza tanto di Firenze che di Prato.
  Indubbiamente presso l'UMC di Firenze i pensionamenti, il blocco del turnover e la rotazione di personale (ex lege n. 190/2012) hanno inciso in modo profondo sull'organico. Ciò nonostante, dal raffronto dei dati relativi all'UMC di Firenze concernenti l'espletamento degli esami di teoria e di guida, per i periodi dal 1o gennaio al 31 agosto 2017 e dal 1o gennaio al 31 agosto 2018, è emerso uno scostamento globale pari a –7,48 per cento, come meglio specificato nella tabella che deposito agli atti (vedi Allegato).
  Tali dati rappresentano dunque una situazione lievemente peggiorata circa il numero totale di prove d'esame effettuate presso l'UMC di Firenze.
  Proprio per far fronte alle richieste dell'utenza si sta intervenendo attraverso miglioramenti organizzativi e l'attività operativa viene anche soddisfatta grazie alla maggiore profusione di impegno da parte di tutto il personale dell'ufficio.
  Informo anche che un'apposita commissione ispettiva, nominata dal Ministero il 28 marzo 2018 per verificare le effettive situazioni di criticità lamentate dalle autoscuole, ha evidenziato con dati oggettivi Pag. 48che la cosiddetta vita media del foglio rosa di Firenze è di circa 100 giorni, in linea con la media nazionale.
  Assicuro che la competente Direzione generale territoriale svolge e continuerà a svolgere la propria attività di monitoraggio sulle criticità lamentate, adoperandosi per quanto possibile per il ripristino del soddisfacimento della domanda di sedute di esami di guida.
  Quanto a possibili interventi per mitigare tale situazione di evidente criticità, faccio presente che già a febbraio scorso è stato assunto un funzionario ingegnere nell'ufficio di Firenze attraverso lo scorrimento della graduatoria Ripam e che a breve termine verranno attivati, in ogni sede periferica, corsi di abilitazione per l'espletamento dell'attività di esaminatore.
  Inoltre, in virtù di quanto disposto dall'articolo 1, commi da 565 a 570 della legge n. 205/2017, che ha autorizzato l'assunzione di personale a tempo indeterminato presso il MIT, è stato recentemente bandito un concorso per la figura professionale di funzionario ingegnere nel quale sono stati previsti cinque posti per la Motorizzazione di Firenze e le relative Sezioni; al riguardo segnalo che abbiamo provveduto a richiedere al Ministero dell'economia e delle finanze la possibilità di prevedere, con il primo strumento normativo utile, un incremento dei posti già messi a concorso.
  In proposito informo anche che la prova preselettiva di detto concorso si terrà il prossimo 18 dicembre.

Allegato alla risposta alle interrogazioni n. 5-00411 e 5-00455

Esami di teoria e di guida

quiz idonei guida totale
2017 15.594 9.462 14.584  30.178
2018 15.209 9.159 12.862 28.078
differenza –385 –1.722 –2.100
% –2,53% –13,39% –7,48%