CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 11 ottobre 2018
72.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

5-00035 Nardi: Verifica ai fini della previsione di una sosta nella stazione di Massa dei treni Frecciargento della linea ad alta velocità Genova-Roma.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  Come è noto, i servizi ferroviari delle Frecce sono effettuati in regime di mercato e, non essendo oggetto di alcun corrispettivo pubblico, si sostengono esclusivamente con i ricavi da traffico e pertanto gestiti dall'impresa ferroviaria in piena autonomia commerciale; anche la programmazione, quindi, si basa su valutazioni finalizzate a garantirne la sostenibilità economica.
  In particolare, i treni Frecciargento – che hanno un numero limitato di fermate e che utilizzano anche linee ad Alta Velocità – sono destinati a servire stazioni sulle quali convergono flussi di traffico rilevanti.
  Pertanto, Trenitalia ha segnalato che anche per l'assegnazione delle fermate della coppia di Frecciargento Genova-Roma e viceversa sono state individuate le stazioni che presentano i volumi di traffico di maggior rilievo: La Spezia, Pisa e Firenze.
  Peraltro la medesima società evidenzia che giornalmente la stazione di Massa è direttamente collegata con Roma da sei coppie di treni Frecciabianca e da tre coppie di Intercity; ulteriori, numerose soluzioni di viaggio sono possibili con l'interscambio tra i servizi regionali e quelli di media-lunga percorrenza.
  In ogni caso, Trenitalia assicura che continuerà a monitorare attentamente l'andamento del traffico viaggiatori nella stazione di Massa per verificare eventuali variazioni incrementali tali da richiedere modifiche all'attuale programmazione.

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ALLEGATO 2

5-00002 Foti: Gravi disservizi e carenze di organico del comparto dei mezzi pesanti dell'ufficio della Motorizzazione civile di Piacenza.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  In via generale, occorre premettere che molti Uffici di Motorizzazione della Direzione Generale Territoriale del Nord-Est (DGT NE), compreso l'Ufficio della Motorizzazione Civile (UMC) di Parma e relative sezioni coordinate, fra le quali quella di Piacenza, soffrono della carenza di personale tecnico; tale carenza si riflette indubbiamente sullo svolgimento delle attività di revisione e collaudo, incluse quelle dei mezzi pesanti.
  In particolare, la Sezione di Piacenza presenta in organico un solo ingegnere e tre tecnici, i quali, oltre ad effettuare operazioni di collaudo e revisione, sono impegnati nell'espletamento di tutte le altre numerose attività istituzionali, tra le quali ricordo gli esami di guida, compresi quelli per le patenti superiori, attività quest'ultima caratterizzata da elevatissima domanda dell'utenza.
  Analogamente, l'UMC di Parma e le sue sezioni coordinate, ad eccezione di Modena, versano nella medesima carenza di organico; infatti, l'Ufficio di Parma ha in servizio tre tecnici a tempo pieno, un tecnico e un ingegnere a tempo limitato, impiegati anche questi in tutte le operazioni istituzionali, mentre la sezione di Reggio Emilia impiega tre tecnici e l'unico ingegnere in servizio a breve andrà in quiescenza.
  Soltanto la Sezione di Modena vanta un maggior numero di ingegneri in servizio che costantemente forniscono ausilio alle limitrofe sedi maggiormente carenti di organico.
  Sempre in termini generali, segnalo anche che il personale presente nei vari Uffici di Motorizzazione ha mediamente una elevata anzianità di servizio e risente del mancato turnover che ha interessato tutte le Amministrazioni dello Stato.
  Per ovviare a tale criticità, il MIT sta mettendo in campo sia interventi correttivi strutturali che provvedimenti tampone.
  Quanto agli interventi a carattere strutturale, si sta provvedendo all'assunzione di alcune unità di personale con titolo di ingegnere da assegnare agli uffici maggiormente nevralgici.
  In particolare per la Sezione di Piacenza sono in corso due correttivi di imminente attuazione: l'assegnazione di un nuovo ingegnere che prenderà servizio entro la fine del corrente anno e l'indizione di un bando di concorso per l'assunzione, tra l'altro, di 6 ingegneri da assegnare all'UMC di Parma e alle sezioni di Piacenza, Reggio Emilia e Modena. Al riguardo informo che le date per le prove preselettive saranno pubblicate entro il mese corrente.
  Aggiungo che abbiamo provveduto a richiedere al Ministero dell'economia e delle finanze la possibilità di prevedere, con il primo strumento normativo utile, un incremento dei posti già messi a concorso e che è stato anche chiesto di poter prevedere uno stanziamento di 5 milioni di euro destinato agli uffici della motorizzazione e finalizzato ai controlli sulle emissioni inquinanti, sui veicoli nuovi di fabbrica e su quelli circolanti.
  Nelle more, grazie all'organizzazione dell'Ufficio di Piacenza e all'impegno profuso dal personale in servizio e al cosiddetto sistema di «aiuti fra uffici», l'ufficio è stato in grado di evadere tutte le richieste ricevute, compiendo più di 14.000 Pag. 94revisioni nell'anno 2017, in numero superiore rispetto agli altri uffici provinciali: all'incirca 11.300 Parma, 7.500 Modena e 6.500 Reggio Emilia.
  In questo contesto, l'Ufficio Polo di Parma ha sempre cercato di sopperire alle esigenze di ciascuna delle proprie sezioni coordinate inviando, all'occorrenza, personale di una sede presso le altre sedi provinciali, ottimizzando così l'attività di tutti i propri tecnici in organico.
  Inoltre, sempre al fine di ottimizzare le risorse così da soddisfare le richieste dell'utenza, il Direttore dell'UMC di Parma, cui afferisce la Sezione Coordinata di Piacenza, ha organizzato diversi incontri con le associazioni e gli operatori di settore per focalizzare le problematiche esistenti e individuare in modo condiviso le migliori soluzioni.
  Da tali incontri sono emersi spunti importanti che hanno reso possibile introdurre presso l'Ufficio di Piacenza, sin dallo scorso mese di aprile, alcuni correttivi organizzativi per fronteggiare anche le criticità espresse dagli autotrasportatori. In particolare:
   sono state previste e concesse, entro il mese successivo, ulteriori sedute di revisione per quei mezzi che per poter circolare regolarmente avessero necessità della avvenuta esecuzione della revisione e non solo della prenotazione;
   sono state rese disponibili un numero maggiore di sedute di revisione, aprendo le prenotazioni oltre il mese successivo, per quei mezzi che per poter circolare regolarmente avessero necessità della sola prenotazione. Ciò ha permesso agli autotrasportatori di poter operare regolarmente in attesa della revisione;
   sono state aumentate le ore mensili destinate alle attività di revisione, usufruendo delle sedi esterne, come previsto dalla legge n. 870/86. In proposito, ricordo che l'utilizzo di sedi esterne, oltre ad essere una facoltà prevista dalla legge, è un modus operandi diffusamente adottato in tutte le province d'Italia e, talvolta, pur comportando un maggior onere di spesa diretta, preferito da alcuni autotrasportatori per motivi logistico-organizzativi. Ricordo anche che nelle sedi esterne vanno sempre ad operare tecnici della motorizzazione che si rendono disponibili a lavorare in regime di orario straordinario.

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ALLEGATO 3

5-00064 Carnevali: Disagi degli utenti degli uffici della Motorizzazione civile di Bergamo.
5-00081 Carnevali: Carenze di organico degli uffici della Motorizzazione civile di Bergamo.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  Rispondo congiuntamente agli atti n. 5-00064 e n. 5-00081 in quanto vertono su analogo argomento.
  Come è noto, l'Ufficio della motorizzazione civile di Bergamo svolge anche le attività di coordinamento delle sezioni di Lecco, Como e Sondrio, un tempo uffici autonomi.
  Il personale attualmente in servizio presso la sede di Bergamo è di 37 unità, di cui solo 22 abilitate a mansioni operative; inoltre sia il personale esaminatore che quello tecnico svolge anche compiti di ufficio ordinari (sportelli al pubblico, controlli amministrativi e contabili, predisposizione turni, rilascio autorizzazioni).
  Va inoltre considerato che la provincia di Bergamo ha una popolazione di circa 1.113.000 abitanti e l'utenza specializzata è composta da 135 autoscuole e 358 studi di consulenza, quindi la maggiore criticità è data dalla impossibilità di soddisfare pienamente le richieste di operazioni tecniche ed esami.
  In proposito, preciso che il numero medio di revisioni/anno è di circa 24.000, di cui circa 6.000 presso la sede dell'Ufficio e le restanti 18.000 presso altre sedi.
  Per le operazioni tecniche di revisione e collaudo i tempi di attesa sono i seguenti.
  Revisioni di veicoli di massa superiore alle 3,5 tonnellate e autobus:
   presso la sede dell'Ufficio, attualmente i veicoli vengono prenotati per il mese di febbraio 2019 (autocarri) e ottobre 2018 (autobus);
   presso le sedi esterne, per novembre/dicembre 2018.

  Collaudi:
   di veicoli industriali, vengono prenotati entro il 17/18 ottobre;
   di installazione di impianti GPL/Metano e ganci di traino, entro marzo 2019.

  Per quanto riguarda gli esami, nell'anno 2017 l'Ufficio ha potuto soddisfare circa il 60/70 per cento delle richieste, effettuando 38.424 esami, di cui 19.725 teorie e 18.699 guide.
  Per far fronte a tale situazione si sta intervenendo su più livelli.
  A livello strutturale, è stata aumentata la potenzialità delle aule per lo svolgimento degli esami quiz informatizzati con conseguente recupero di personale esaminatore da adibire alle sedute di guida; infatti, dallo scorso 5 luglio il numero dei posti utili per aula è passato da 14 a 30.
  A livello organizzativo, è previsto l'utilizzo di personale della sezione di Sondrio e si è ottenuto l'invio di una unità di personale dalla sede centrale di Roma per cinque giorni/mese a luglio, settembre e ottobre. L'attività operativa viene anche soddisfatta facendo massiccio ricorso al lavoro straordinario prestato dal personale dell'Ufficio, il quale ha sempre dimostrato massima dedizione e disponibilità.Pag. 96
  Da ultimo, in virtù delle disposizioni di cui all'articolo 1, commi da 565 a 570, della legge n. 205/2017, che hanno previsto l'assunzione di personale a tempo indeterminato presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, tale situazione di evidente criticità potrà essere in buona parte attenuata. Infatti, come evidenziato dagli stessi Onorevoli interroganti, è stato recentemente bandito un concorso per la figura professionale di funzionario ingegnere, con 6 unità destinate alla Motorizzazione di Bergamo e alle relative sezioni di Como, Lecco e Sondrio. In proposito informo che entro la fine del corrente mese verranno pubblicate le date delle prove preselettive.
  Anche qui ricordo che abbiamo provveduto a richiedere al Ministero dell'economia e delle finanze la possibilità di prevedere, con il primo strumento normativo utile, un incremento dei posti già messi a concorso. E aggiungo che è stato anche chiesto di poter prevedere uno stanziamento di 5 milioni di euro destinato agli uffici della motorizzazione e finalizzato ai controlli sulle emissioni inquinanti, sui veicoli nuovi di fabbrica e su quelli circolanti.