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Resoconto dell'Assemblea

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XVIII LEGISLATURA

Allegato A

Seduta di Giovedì 26 novembre 2020

NUOVA ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI DI ESAME DEGLI ARGOMENTI IN CALENDARIO

Doc. IV n. 9-A - Relazione della Giunta per le autorizzazioni sulla domanda di autorizzazione all'acquisizione di tabulati di comunicazioni nei confronti del deputato Francesco Zicchieri

Tempo complessivo: 2 ore e 30 minuti (*).

Relatore 15 minuti
Richiami al Regolamento 5 minuti
Tempi tecnici 5 minuti
Interventi a titolo personale 17 minuti (con il limite massimo di 4 minuti per il complesso degli interventi di ciascun deputato)
Gruppi 1 ora e 48 minuti
 MoVimento 5 Stelle 23 minuti
 Lega – Salvini premier 17 minuti
 Forza Italia – Berlusconi presidente 14 minuti
 Partito Democratico 14 minuti
 Fratelli d'Italia 9 minuti
Italia Viva 9 minuti
Liberi e Uguali 8 minuti
 Misto: 15 minuti
  Noi con l'Italia-USEI-CAMBIAMO!-
  Alleanza di Centro
4 minuti
  Minoranze Linguistiche 2 minuti
  Azione - +Europa - Radicali Italiani 2 minuti
  Centro Democratico –
  Italiani in Europa
2 minuti
  MAIE-Movimento Associativo
  Italiani all'Estero
2 minuti
  Popolo Protagonista-Alternativa
  Popolare (AP)-Partito socialista
  italiano (PSI)
2 minuti

(*) Al tempo sopra indicato si aggiungono 10 minuti per il gruppo di appartenenza del deputato interessato.

Comunicazioni del Ministro della salute sulle ulteriori misure per fronteggiare l'emergenza da Covid-19

Tempo complessivo, comprese le dichiarazioni di voto: 4 ore.

Governo 30 minuti
Interventi a titolo personale 10 minuti 10 minuti
Gruppi 1 ora e 46 minuti
(discussione)
1 ora e 24 minuti
(dichiarazioni di voto)
 MoVimento 5 Stelle 19 minuti 10 minuti
 Lega – Salvini premier 17 minuti 10 minuti
 Forza Italia – Berlusconi
 presidente
14 minuti 10 minuti
 Partito Democratico 14 minuti 10 minuti
 Fratelli d'Italia 10 minuti 10 minuti
Italia Viva 10 minuti 10 minuti
Liberi e Uguali 8 minuti 10 minuti
 Misto: 14 minuti 14 minuti
  Noi con l'Italia-USEI-
  CAMBIAMO!-
  Alleanza di Centro
4 minuti 4 minuti
  Minoranze Linguistiche 2 minuti 2 minuti
  Azione - +Europa -
  Radicali Italiani
2 minuti 2 minuti
  Centro Democratico –
  Italiani in Europa
2 minuti 2 minuti
  MAIE-Movimento Associativo
  Italiani all'Estero
2 minuti 2 minuti
  Popolo Protagonista-Alternativa
  Popolare (AP) - Partito socialista
  italiano (PSI)
2 minuti 2 minuti

Mozione n. 1-00246 - Iniziative per la cura e il sostegno dei pazienti colpiti da sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e delle relative famiglie

Tempo complessivo, comprese le dichiarazioni di voto: 6 ore (*).

Governo 25 minuti
Richiami al Regolamento 10 minuti
Tempi tecnici 5 minuti
Interventi a titolo personale 1 ora
(con il limite massimo di 9 minuti per il complesso degli interventi di ciascun deputato)
Gruppi 4 ore e 20 minuti
 MoVimento 5 Stelle 56 minuti
 Lega – Salvini premier 44 minuti
 Forza Italia – Berlusconi presidente 36 minuti
 Partito Democratico 36 minuti
 Fratelli d'Italia 24 minuti
Italia Viva 23 minuti
Liberi e Uguali 19 minuti
 Misto: 22 minuti
  Noi con l'Italia-USEI-CAMBIAMO!-
  Alleanza di Centro
10 minuti
  Minoranze Linguistiche 4 minuti
  Azione - +Europa - Radicali Italiani 2 minuti
  Centro Democratico –
  Italiani in Europa
2 minuti
  MAIE-Movimento Associativo
  Italiani all'Estero
2 minuti
  Popolo Protagonista-Alternativa
  Popolare (AP)-Partito socialista
  italiano (PSI)
2 minuti

(*) Al tempo sopra indicato si aggiungono 5 minuti per l'illustrazione della mozione.

Mozione n. 1-00404 - iniziative per un ampio programma di investimenti e misure nel settore sanitario in relazione all'emergenza da Covid-19

Tempo complessivo, comprese le dichiarazioni di voto: 6 ore (*).

Governo 25 minuti
Richiami al Regolamento 10 minuti
Tempi tecnici 5 minuti
Interventi a titolo personale 1 ora
(con il limite massimo di 9 minuti per il complesso degli interventi di ciascun deputato)
Gruppi 4 ore e 20 minuti
 MoVimento 5 Stelle 56 minuti
 Lega – Salvini premier 44 minuti
 Forza Italia – Berlusconi presidente 36 minuti
 Partito Democratico 36 minuti
 Fratelli d'Italia 24 minuti
Italia Viva 23 minuti
Liberi e Uguali 19 minuti
 Misto: 22 minuti
  Noi con l'Italia-USEI-CAMBIAMO!-
  Alleanza di Centro
10 minuti
  Minoranze Linguistiche 4 minuti
  Azione - +Europa - Radicali Italiani 2 minuti
  Centro Democratico –
  Italiani in Europa
2 minuti
  MAIE-Movimento Associativo
  Italiani all'Estero
2 minuti
  Popolo Protagonista-Alternativa
  Popolare (AP)-Partito socialista
  italiano (PSI)
2 minuti

(*) Al tempo sopra indicato si aggiungono 5 minuti per l'illustrazione della mozione.

Comunicazioni del Presidente del Consiglio dei ministri in vista del Consiglio europeo del 10 e 11 dicembre 2020

Tempo complessivo, comprese le dichiarazioni di voto: 4 ore.

Governo 30 minuti
Interventi a titolo personale 10 minuti 10 minuti
Gruppi 1 ora e 46 minuti

(discussione)

1 ora e 24 minuti

(dichiarazioni di voto)

 MoVimento 5 Stelle 19 minuti 10 minuti
 Lega – Salvini premier 17 minuti 10 minuti
 Forza Italia – Berlusconi
 presidente
14 minuti 10 minuti
 Partito Democratico 14 minuti 10 minuti
 Fratelli d'Italia 10 minuti 10 minuti
Italia Viva 10 minuti 10 minuti
Liberi e Uguali 8 minuti 10 minuti
 Misto: 14 minuti 14 minuti
  Noi con l'Italia-USEI-
  CAMBIAMO!-
  Alleanza di Centro
4 minuti 4 minuti
  Minoranze Linguistiche 2 minuti 2 minuti
  Azione - +Europa -
  Radicali Italiani
2 minuti 2 minuti
  Centro Democratico –
  Italiani in Europa
2 minuti 2 minuti
  MAIE-Movimento Associativo
  Italiani all'Estero
2 minuti 2 minuti
  Popolo Protagonista-Alternativa
  Popolare (AP)-Partito socialista
  italiano (PSI)
2 minuti 2 minuti

Mozioni nn. 1-00382 e 1-00383 – Ruolo del Ministero dell'economia e delle finanze nell'ambito del processo di vendita della società Borsa Italiana

Tempo complessivo, comprese le dichiarazioni di voto: 6 ore (*).

Governo 25 minuti
Richiami al Regolamento 10 minuti
Tempi tecnici 5 minuti
Interventi a titolo personale 1 ora

(con il limite massimo di 9 minuti per il complesso degli interventi di ciascun deputato)

Gruppi 4 ore e 20 minuti
 MoVimento 5 Stelle 56 minuti
 Lega – Salvini premier 44 minuti
 Forza Italia – Berlusconi presidente 36 minuti
 Partito Democratico 36 minuti
 Fratelli d'Italia 24 minuti
Italia Viva 23 minuti
Liberi e Uguali 19 minuti
 Misto: 22 minuti
  Noi con l'Italia-USEI-CAMBIAMO!-
  Alleanza di Centro
10 minuti
  Minoranze Linguistiche 4 minuti
  Azione - +Europa - Radicali Italiani 2 minuti
  Centro Democratico –
  Italiani in Europa
2 minuti
  MAIE-Movimento Associativo
  Italiani all'Estero
2 minuti
  Popolo Protagonista-Alternativa
  Popolare (AP)-Partito socialista
  italiano (PSI)
2 minuti

(*) I tempi indicati sono stati in parte utilizzati nella seduta del 19 ottobre 2020.

Ddl n. 2790-bis - Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023

Tempo complessivo: 33 ore, di cui:
• discussione sulle linee generali: 11 ore;
• seguito dell'esame: 22 ore.

Discussione generale Seguito dell'esame
Relatori 50 minuti
(complessivamente)
1 ora e 15 minuti (complessivamente)
Governo 30 minuti 45 minuti
Richiami al Regolamento 10 minuti 30 minuti
Tempi tecnici 2 ore
Interventi a titolo personale 1 ora e 46 minuti 3 ore e 15 minuti

(con il limite massimo di 25 minuti per il complesso degli interventi di ciascun deputato)

Gruppi 7 ore e 44 minuti 14 ore e 15 minuti
 MoVimento 5 Stelle 1 ora e 11 minuti 2 ore e 29 minuti
 Lega – Salvini premier 1 ora e 43 minuti 3 ore e 1 minuto
 Forza Italia – Berlusconi
 presidente
1 ora e 21 minuti 2 ore e 28 minuti
 Partito Democratico 50 minuti 1 ora e 32 minuti
 Fratelli d'Italia 49 minuti 1 ora e 39 minuti
Italia Viva 37 minuti 1 ora
Liberi e Uguali 33 minuti 50 minuti
 Misto: 40 minuti 1 ora e 16 minuti
  Noi con l'Italia-USEI-
  CAMBIAMO!-
  Alleanza di Centro
18 minuti 33 minuti
  Minoranze Linguistiche 6 minuti 11 minuti
  Azione - +Europa -
  Radicali Italiani
4 minuti 8 minuti
  Centro Democratico –
  Italiani in Europa
4 minuti 8 minuti
  MAIE-Movimento Associativo
  Italiani all'Estero
4 minuti 8 minuti
  Popolo Protagonista-Alternativa
  Popolare (AP)-Partito socialista
  italiano (PSI)
4 minuti 8 minuti

Nota di variazioni

Tempo complessivo: 3 ore.

Relatori 20 minuti

(complessivamente)

Governo 15 minuti
Richiami al Regolamento 5 minuti
Tempi tecnici 15 minuti
Interventi a titolo personale 17 minuti
Gruppi 1 ora e 48 minuti
 MoVimento 5 Stelle 23 minuti
 Lega – Salvini premier 17 minuti
 Forza Italia – Berlusconi presidente 14 minuti
 Partito Democratico 14 minuti
 Fratelli d'Italia 9 minuti
Italia Viva 9 minuti
Liberi e Uguali 8 minuti
 Misto: 14 minuti
  Noi con l'Italia-USEI-CAMBIAMO!-
  Alleanza di Centro
4 minuti
  Minoranze Linguistiche 2 minuti
  Azione - +Europa - Radicali Italiani 2 minuti
  Centro Democratico –
  Italiani in Europa
2 minuti
  MAIE-Movimento Associativo
  Italiani all'Estero
2 minuti
  Popolo Protagonista-Alternativa
  Popolare (AP)-Partito socialista
  italiano (PSI)
2 minuti

TESTO AGGIORNATO AL 27 NOVEMBRE 2020

COMUNICAZIONI

Missioni valevoli nella seduta del 26 novembre 2020.

  Ascani, Azzolina, Massimo Enrico Baroni, Battelli, Boccia, Bonafede, Boschi, Brescia, Bubisutti, Buffagni, Carfagna, Casa, Castelli, Castiello, Cirielli, Colletti, Davide Crippa, D'Incà, D'Uva, Dadone, Daga, De Micheli, Del Grosso, Del Re, Delmastro Delle Vedove, Delrio, Luigi Di Maio, Di Stefano, Fassino, Ferraresi, Gregorio Fontana, Fraccaro, Franceschini, Frusone, Gallinella, Gebhard, Gelmini, Giachetti, Giacometto, Giacomoni, Giorgis, Grimaldi, Grimoldi, Gualtieri, Guerini, Invernizzi, Iorio, Iovino, L'Abbate, Liuni, Liuzzi, Lollobrigida, Lorefice, Losacco, Lupi, Maggioni, Marattin, Mauri, Micillo, Molinari, Morani, Morassut, Nardi, Novelli, Orrico, Paita, Pallini, Parolo, Perantoni, Pittalis, Rampelli, Rizzo, Rosato, Rotta, Ruocco, Giovanni Russo, Scalfarotto, Schullian, Serracchiani, Carlo Sibilia, Sisto, Spadafora, Spadoni, Speranza, Tasso, Tofalo, Tomasi, Tondo, Traversi, Versace, Vignaroli, Villarosa, Vinci, Raffaele Volpi, Zoffili, Zordan.

Annunzio di proposte di legge.

  In data 25 novembre 2020 è stata presentata alla Presidenza la seguente proposta di legge d'iniziativa della deputata:
   GRIBAUDO: «Disposizioni per il sostegno del reddito dei lavoratori autonomi e dei liberi professionisti iscritti alla Gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335» (2800).

  Sarà stampata e distribuita.

Adesione di deputati a proposte di legge.

  La proposta di legge GRIBAUDO ed altri: «Disposizioni per l'inserimento di adulti affetti da disturbi psichici o fisici presso famiglie di volontari» (2652) è stata successivamente sottoscritta dalla deputata Serracchiani.

Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente.

  A norma del comma 1 dell'articolo 72 del Regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sottoindicate Commissioni permanenti:
   III Commissione (Affari esteri):
  «Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica del Sud Africa sulla cooperazione nel settore della difesa, fatto a Roma il 28 marzo 2017 e a Pretoria il 18 luglio 2017» (2746) Parere delle Commissioni I, II, IV, V e X.
   IV Commissione (Difesa):
  PEREGO DI CREMNAGO ed altri: «Modifica dell'articolo 213 del codice di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e altre disposizioni concernenti il personale paramedico militare e le funzioni dei soccorritori militari» (2781) Parere delle Commissioni I, V, XI e XII.
   VIII Commissione (Ambiente):
  GRIBAUDO: «Istituzione del Parco nazionale delle Alpi Marittime nonché modifica all'articolo 2 della legge 6 dicembre 1991, n. 394, in materia di istituzione di aree protette transfrontaliere» (570) Parere delle Commissioni I, III (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento), V, VII, XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

Annunzio di progetti di atti dell'Unione europea.

  La Commissione europea, in data 25 novembre 2020, ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull'Unione europea, i seguenti progetti di atti dell'Unione stessa, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi, che sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle sottoindicate Commissioni, con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea):
   Comunicazione della Commissione – Aggiornamento sulla sorveglianza rafforzata – Grecia, novembre 2020 (COM(2020) 751 final), che è assegnata in sede primaria alla V Commissione (Bilancio);
   Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio e al Comitato economico e sociale europeo – Valutazione dell'applicazione del regolamento (UE) n. 386/2012 del 19 aprile 2012 (COM(2020) 755 final), che è assegnata in sede primaria alla X Commissione (Attività produttive);
   Proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione che dovrà essere assunta a nome dell'Unione nel comitato misto istituito dall'accordo sullo spazio aereo comune tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da un lato, e la Georgia, dall'altro (COM(2020) 757 final), corredata dal relativo allegato (COM(2020) 757 final – Annex), che è assegnata in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri);
   Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che autorizza la Commissione a votare a favore dell'aumento di capitale del Fondo europeo per gli investimenti (COM(2020) 774 final), che è assegnata in sede primaria alla VI Commissione (Finanze).

Richiesta di parere parlamentare su atti del Governo.

  Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 25 novembre 2020, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 3 della legge 27 maggio 2019, n. 51, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto legislativo recante determinazione dei collegi uninominali e plurinominali per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica (225).

  Questa richiesta è assegnata, ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del Regolamento, alla I Commissione (Affari costituzionali), che dovrà esprimere il prescritto parere entro l'11 dicembre 2020.

Atti di controllo e di indirizzo.

  Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell’Allegato B al resoconto della seduta odierna.

RELAZIONE AL PARLAMENTO PREDISPOSTA AI SENSI DELL'ARTICOLO 6 DELLA LEGGE 24 DICEMBRE 2012, N. 243 (DOC. LVII-BIS, N. 3)

Risoluzioni

   La Camera,
   premesso che:
    la Relazione al Parlamento predisposta ai sensi dell'articolo 6 della legge 24 dicembre 2012, n. 243, presentata lo scorso 21 novembre richiede per l'anno 2020 l'autorizzazione al ricorso all'indebitamento di 8 miliardi di euro in termini di indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche e di fabbisogno, e di 5 miliardi di euro per il saldo netto da finanziare del bilancio dello Stato, in termini di competenza e in termini di cassa;
    le misure di contenimento, oramai diffuse in tutta Italia, hanno già messo in ginocchio interi settori economici, con danni che superano la definizione cromatica delle singole regioni e i codici Ateco delle chiusure. Gli aiuti cui finora ha pensato il Governo sono purtroppo ancora parziali e insufficienti. Per questo, prima ancora della legge di bilancio, è urgente approvare un nuovo scostamento di bilancio e ripensare stabilmente il meccanismo dei risarcimenti. Non può essere né il colore della Regione né il codice Ateco il criterio alla base degli aiuti, ma la perdita del fatturato e i costi fissi delle imprese;
    è evidente come la pandemia abbia aggravato uno squilibrio già presente in Italia, fra i garantiti – i lavoratori dipendenti – e coloro che non lo sono. Tutti i cittadini stanno soffrendo, anche i lavoratori dipendenti, questo è ovvio. Ma è altrettanto evidente che la condizione di chi ha uno stipendio assicurato a fine mese è ben diversa da quella di chi, di fronte alla crisi, non ha nessuna tutela. Il riferimento è ad artigiani, commercianti, professionisti, partite IVA, piccoli imprenditori, lavoratori a contratto, che da un giorno all'altro si sono trovati senza alcun reddito, e ai liberi professionisti iscritti alle casse previdenziali private e alla gestione separata INPS, che sono rimasti esclusi da qualsiasi aiuto;
    attraverso l'ampio utilizzo della cassa integrazione e della cassa in deroga (che proprio su sollecitazione di tutto il centro-destra è stata prevista anche per chi non avrebbe avuto diritto alla Cig) è stato «coperto» il lavoro dipendente. Si tratta adesso di assicurare analoghe garanzie a chi non è tutelato dagli ammortizzatori sociali, per scongiurare la chiusura di centinaia di migliaia di piccole e piccolissime imprese e la perdita di milioni di posti di lavoro;
    oltre a questo squilibrio, è necessario poi porsi l'obiettivo di assicurare un analogo trattamento risarcitorio a tutte le realtà economiche colpite dalla crisi, e di ristorare le specifiche categorie di liberi professionisti non ricompresi negli aiuti a fondo perduto previsti dal decreto «rilancio» della primavera scorsa;
    vanno quindi ampliati i contributi a fondo perduto a tutte le attività economiche che hanno subito consistenti cali di fatturato rispetto agli analoghi periodi del 2019. Deve essere superato il principio della categoria di rischio della Regione in cui si svolge l'attività, visto che la seconda ondata pandemica ha prodotto effetti anche nelle regioni cosiddette «gialle»;
    è necessario quindi un nuovo meccanismo automatico per l'eventuale perdurare delle chiusure nel periodo gennaio/febbraio, basato sulla copertura dei costi fissi di quelle imprese o esercizi o professionisti che subiscano cali del fatturato significativi per effetto delle misure di contenimento sanitario;
    è fondamentale un semestre bianco fiscale, sospendendo a partire da novembre i pagamenti verso lo Stato di imprese e partite IVA con cali di fatturato superiori al 30 per cento;
   è inoltre necessario contrastare il rischio di chiusura delle molte attività economiche colpite dalla crisi prevedendo meccanismi di incentivo alla continuità d'impresa introducendo un regime fiscale agevolato provvisorio in favore delle imprese già costituite che abbiano subito un consistente calo del fatturato, e considerando, nell'ambito della prossima riforma fiscale, la sostituzione dell'IRAP con un'addizionale regionale sui redditi delle società,

impegna il Governo

ai sensi dell'articolo 81, secondo comma, della Costituzione e dell'articolo 6 della legge 24 dicembre 2012, n. 243, a procedere ad un ulteriore ricorso all'indebitamento netto nella misura e per le finalità previste in relazione, a condizione che le risorse derivanti dall'attuale scostamento vengano destinate innanzitutto ad una sospensione dei versamenti fiscali e contributivi che vada oltre i settori dei codici Ateco direttamente destinati dalle misure restrittive e riguardi tutte le aziende, le partite Iva, i professionisti che hanno subito cali significativi di fatturato. Inoltre, chiede, anche attraverso un successivo scostamento di bilancio, di ampliare i contributi a fondo perduto a tutte le attività economiche che hanno subito consistenti cali di fatturato rispetto agli analoghi periodi del 2019, prevedendo un risarcimento univoco basato anche sui costi fissi con un algoritmo semplice che garantisca l'immediatezza dei ristori e la continuità d'impresa, anche valutando l'introduzione di un regime fiscale provvisorio a favore delle imprese già costituite, per tenerle in vita ed aiutarle ad essere competitive per la ripartenza, e disponendo il differimento dei termini della cosiddetta «rottamazione ter».
(6-00153) «Molinari, Gelmini, Lollobrigida, Lupi».


   La Camera,
   premesso che:
    la Relazione al Parlamento è stata presentata ai sensi dell'articolo 6 della legge 24 dicembre 2012, n. 243, ai fini dell'autorizzazione dell'aggiornamento del piano di rientro verso l'Obiettivo di medio termine (OMT) rispetto a quanto indicato nella Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2020;
    con la Relazione, sentita la Commissione europea, il Governo chiede, per l'anno 2020, l'autorizzazione al Parlamento per un ulteriore ricorso all'indebitamento di 8 miliardi di euro in termini di indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche e di fabbisogno e di 5 miliardi di euro per il saldo netto da finanziare del bilancio dello Stato, in termini di competenza e di cassa, al fine di assicurare, in relazione alla recrudescenza degli effetti della pandemia e ai conseguenti provvedimenti di restrizione sociale richiesti per contrastare la diffusione del contagio, l'adozione di nuove misure che, in continuità con i precedenti interventi, consentiranno di estendere gli interventi previsti a favore degli operatori economici, per il sostegno dei settori produttivi e per il sostegno dei cittadini, anche attraverso un utilizzo adeguato della leva fiscale;
    nel quadro di tali risorse, sono da considerare favorevolmente le proposte volte a rafforzare l'efficacia degli interventi per il sostegno a lavoratori autonomi, commercianti, artigiani, professionisti, attraverso l'ampliamento della moratoria fiscale a tutte le attività economiche che hanno subito cali rilevanti del fatturato;
    è necessario avviare un confronto per la definizione di un meccanismo organico di natura perequativa che vada oltre le aree di rischio pandemico e i codici ATECO e si basi sul rimborso di parte dei costi fissi, prevedendo la possibilità di attribuire i ristori anche ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti che non ne hanno beneficiato,

impegna il Governo

ai sensi dell'articolo 81, secondo comma, della Costituzione e dell'articolo 6 della legge 24 dicembre 2012, n. 243, a dare attuazione a quanto indicato nella Relazione citata in premessa.
(6-00154) «Davide Crippa, Delrio, Boschi, Fornaro, Tabacci, Tasso».