Legislatura: 17Seduta di annuncio: 902 del 21/12/2017
Primo firmatario: LAVAGNO FABIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 21/12/2017
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
La XI Commissione,
premesso che:
a seguito dell'entrata in vigore del decreto legislativo n. 149 del 2015, dal 14 settembre 2015, è stata istituita l'Agenzia unica per le ispezioni del lavoro denominata «Ispettorato nazionale del lavoro» che ha il compito di svolgere le attività ispettive già esercitate dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, dall'Inps e dall'Inail;
tale Ispettorato ha una propria autonomia organizzativa e contabile ed è posto sotto la vigilanza del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, a cui spetta il monitoraggio periodico sugli obiettivi e sulla corretta gestione delle risorse finanziarie, e sotto il controllo della Corte dei conti;
il citato decreto legislativo n. 149 del 2015 disciplina le funzioni della nuova Agenzia unica per le ispezioni del lavoro che vanno dalla vigilanza in materia di lavoro, contribuzione, assicurazione obbligatoria e di legislazione sociale, compresa la vigilanza in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, agli accertamenti in materia di riconoscimento del diritto a prestazioni per infortuni sul lavoro e malattie professionali, oltre a importanti attività di prevenzione e promozione della legalità volte al contrasto del lavoro sommerso e irregolare, nonché al coordinamento con i servizi ispettivi delle aziende sanitarie locali e delle agenzie regionali per la protezione ambientale;
va riconosciuto il ruolo di fondamentale importanza che svolge il personale dell'Ispettorato nazionale del lavoro, viste le funzioni che gli sono demandate a tutela della legalità del primo principio sancito nella Costituzione, il lavoro;
l'impegno del Parlamento e del Governo nella lotta all'abusivismo ha portato, tra l'altro, all'approvazione della legge contro il caporalato e ad altre forme di sfruttamento, a beneficio di oltre quattrocentomila lavoratori;
il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, adottato di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 28 dicembre 2016, individua anche le risorse finanziarie già assegnate al Ministero del lavoro e delle politiche sociali da trasferire all'Ispettorato, comprese quelle destinate al trattamento accessorio del personale in forza all'Ispettorato stesso;
in questi giorni da alcuni organi di stampa nazionali e locali si apprende dello stato di agitazione del personale dell'Ispettorato nazionale del lavoro, ispettori e funzionari, che manifestano la necessità di adeguate risorse economiche che consentano di svolgere pienamente i propri compiti, dovendo operare nel territorio anche con mezzi privati e anticipando le spese di carburante;
tale protesta, da quanto si legge, rischia di rallentare i controlli nelle aziende e nei cantieri, nonché potrebbe portare a limitare le verifiche nei giorni festivi e in orari notturni o quelle che comportino gli straordinari del personale, facendo così venir meno anche l'importanza sociale dell'attività dell'Ispettorato nazionale del lavoro,
impegna il Governo:
ad adottare le opportune iniziative di competenza volte a garantire il pieno e corretto svolgimento delle funzioni e dei compiti dell'Ispettorato nazionale del lavoro previste dal decreto legislativo n. 149 del 2015;
ad assumere iniziative per dotare l'Ispettorato nazionale del lavoro di adeguate risorse per svolgere le relative funzioni;
ad adottare iniziative per un'armonizzazione, anche in merito al trattamento economico, della situazione dei dipendenti della nuova Agenzia unica provenienti da enti differenti.
(7-01423) «Lavagno».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):ispettorato del lavoro
sicurezza del lavoro
lavoro nero