ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/01332

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 847 del 02/08/2017
Firmatari
Primo firmatario: BIANCHI NICOLA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 02/08/2017


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-01332
presentato da
BIANCHI Nicola
testo di
Mercoledì 2 agosto 2017, seduta n. 847

   La IX Commissione,
   premesso che:
    il decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 169, recante «Riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina concernente le Autorità portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994, n. 84, in attuazione dell'articolo 8, comma 1, lettera f), della legge 7 agosto 2015, n. 124», ha previsto la sostituzione delle 24 autorità portuali precedentemente presenti sul territorio con 15 autorità di sistema portuale (AdSP) che accorpano 57 porti italiani;
    l'articolo 9 della legge n. 84 del 1994, come modificato dal decreto legislativo suddetto, prevede che il comitato di gestione, organo dell'autorità di sistema portuale ai sensi dell'articolo 7, sia composto:
   a) dal presidente dell'AdSP, che lo presiede e il cui voto prevale in caso di parità dei voti espressi;
   b) da un componente designato dalla regione o da ciascuna regione il cui territorio è incluso, anche parzialmente, nel sistema portuale;
   c) da un componente designato dal sindaco di ciascuna delle città metropolitane, ove presente, il cui territorio è incluso, anche parzialmente, nel sistema portuale;
   d) da un componente designato dal sindaco di ciascuno dei comuni ex sede di autorità portuale inclusi nell'AdSP, esclusi i comuni capoluogo delle città metropolitane;
   e) da un rappresentante dell'autorità marittima, designato dalle direzioni marittime competenti per territorio, con diritto di voto nelle materie di competenza, prevedendo la partecipazione di comandanti di porti diversi da quello sede dell'AdSP, nel caso in cui siano affrontate questioni relative a tali porti;
    il suddetto decreto legislativo ha accorpato le autorità sarde di Cagliari e del nord Sardegna istituendo l'Autorità di sistema portuale del mare di Sardegna che comprende i porti di Cagliari, Foxi-Sarroch, Olbia, Porto Torres, Golfo Aranci, Oristano, Portoscuso-Portovesme e Santa Teresa di Gallura;
    con il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 17 luglio 2017, n. 369, è stato nominato il professor Massimo Deiana presidente dell'autorità di sistema portuale del mare di Sardegna;
    Porto Torres, secondo scalo della Sardegna in ordine di passeggeri e primo per quantità di merci, non essendo già sede di autorità portuale perderà la rappresentanza in seno al comitato di gestione e non avrà un ufficio territoriale portuale con conseguenti disparità tra i maggiori porti dell'isola;
    al fine di evitare tali disparità sarebbe auspicabile, infatti, che un rappresentante designato dal sindaco del comune di Porto Torres, che è anche il porto di riferimento della seconda area più popolata della Sardegna, sia presente all'interno del comitato di gestione e partecipi pertanto alle scelte strategiche dell'autorità di sistema portuale del mare di Sardegna,

impegna il Governo

ad adottare iniziative normative al fine di includere nel comitato di gestione delle autorità di sistema portuale anche componenti designati dai comuni non già sede di autorità portuale ma che rivestono un ruolo di fondamentale importanza per il territorio in cui si collocano, come ad esempio Porto Torres, scalo di notevole rilevanza economica per la Sardegna.
(7-01332) «Nicola Bianchi».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

mercato comunitario

voto espresso

diritto di voto