ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/01095

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 676 del 20/09/2016
Firmatari
Primo firmatario: BINETTI PAOLA
Gruppo: AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Data firma: 20/09/2016


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-01095
presentato da
BINETTI Paola
testo di
Martedì 20 settembre 2016, seduta n. 676

   La Commissione XII,
   premesso che:
    la mobilità dei pazienti tra le varie regioni permette di scegliere liberamente i luoghi di cura più adeguati alla loro patologia, soprattutto in termini di competenza specifica e di disponibilità del personale sanitario;
    le strutture di riconosciuta competenza clinico-assistenziale nei confronti di alcune malattie, sono anche quelle scelte dalla maggior parte dei pazienti affetti dalle patologie specifiche di cui si fanno carico, per cui sono di fatto quelle maggiormente attrattive per la qualità delle cure offerte, oltre che per il fatto che sono spesso le uniche che in quel determinato campo sono in grado di fornire specifici trattamenti;
    queste stesse strutture di eccellenza in alcuni casi si stanno orientando a respingere i pazienti, perché informate dalla loro regione che è ancora in vigore per il 2016 un tetto pari al fatturato del 2011;
    le regioni in cui si trovano le strutture di eccellenza sono state di fatto avvisate dalle regioni di provenienza dei cittadini malati del fatto che, per mancanza di risorse disponibili, esse non faranno fronte ai pagamenti: ci si riferisce, in particolare, al caso di giovani affetti da malattie rare il cui flusso verso strutture dell'Emilia Romagna sta per essere bloccato o fortemente ridotto per via di blocchi e ostacoli di questo tipo;
    tutto questo trarrebbe origine dal comma 574 dell'articolo 1 della legge n. 280 del 2015 (legge di stabilità 2016) e dell'articolo 15 comma 14 del decreto-legge n. 95 del 2012 («spending review» del Governo Monti), che imporrebbe un tetto all'attività dal 2014 pari al 2011 meno il 2 per cento (senza specificare la durata di questo limite),

impegna il Governo

ad assumere iniziative, per quanto di competenza, relativamente alla limitazione imposta alla circolazione dei pazienti tra le varie regioni, da considerarsi causa di enormi disagi ai pazienti e, tra questi, in particolare a quelli affetti da malattie rare.
(7-01095) «Binetti».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

malattia

professione sanitaria