ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00749

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 470 del 28/07/2015
Approvazione risoluzione conclusiva
Atto numero: 8/00149
Firmatari
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA
Data firma: 28/07/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARBANTI SEBASTIANO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 28/07/2015
BALDASSARRE MARCO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 28/07/2015
TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 28/07/2015
ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 28/07/2015
PRODANI ARIS MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 28/07/2015
SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 28/07/2015
BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 28/07/2015
MUCCI MARA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 28/07/2015


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Stato iter:
04/11/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 07/10/2015
RIZZETTO WALTER MISTO-ALTERNATIVA LIBERA
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 07/10/2015
GREGORI MONICA MISTO
 
INTERVENTO GOVERNO 28/10/2015
CASSANO MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 28/10/2015
RIZZETTO WALTER MISTO-ALTERNATIVA LIBERA
GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO
POLVERINI RENATA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 28/10/2015
CASSANO MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 28/10/2015
ROSTELLATO GESSICA PARTITO DEMOCRATICO
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 04/11/2015
BIONDELLI FRANCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 04/11/2015
RIZZETTO WALTER MISTO-ALTERNATIVA LIBERA
 
PARERE GOVERNO 04/11/2015
BIONDELLI FRANCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 07/10/2015

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 07/10/2015

DISCUSSIONE IL 28/10/2015

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/10/2015

DISCUSSIONE IL 04/11/2015

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 04/11/2015

ACCOLTO IL 04/11/2015

PARERE GOVERNO IL 04/11/2015

APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 04/11/2015

CONCLUSO IL 04/11/2015

Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00749
presentato da
RIZZETTO Walter
testo di
Martedì 28 luglio 2015, seduta n. 470

   L'XI Commissione,
   premesso che:
    con atto di sindacato ispettivo n. 5/03436, del 5 agosto 2014, sono stati richiesti urgenti provvedimenti al Ministro del lavoro e delle politiche sociali a tutela di 73 lavoratori di Crotone assunti con contratto a tempo indeterminato dalla società Getek Information Comunication Technology, con sito operativo a Crotone, i quali hanno perso il loro posto di lavoro a causa di un cambio di appalto;
    questi lavoratori per cinque anni hanno svolto le proprie mansioni per una commessa INPS/INAIL, svolgendo il servizio informativo al numero verde e per tale mansione hanno ricevuto una specifica formazione in materia previdenziale direttamente dai funzionari INPS. Nell'anno 2010, la gara per prestare il servizio informativo del contact center INPS/INAIL, è stata aggiudicata alla società Transcom Worldwide spa con sede legale a L'Aquila. Tuttavia, nel bando di gara non è stata inserita la clausola di salvaguardia dei posti di lavoro e, pertanto, mentre tutti gli operatori dei vari siti sono stati assorbiti nella nuova commessa, quelli di Crotone sono stati esclusi, nonostante la riconosciuta professionalità. A seguito di tale appalto gli operatori di Crotone dopo essere stati posti prima in cassa integrazione ordinaria per un anno e, successivamente, in cassa integrazione straordinaria, dal mese di ottobre 2012 sono stati messi in mobilità che, ad oggi, è ormai scaduta;
    è paradossale che, negli anni, invece di provvedere al riassorbimento dei dipendenti di Crotone, sono state formate ed assunte centinaia di persone per svolgere lo stesso servizio;
    il Sottosegretario Massimo Cassano ha dato riscontro in modo che è apparso ai firmatari del presente atto assolutamente insoddisfacente all'atto di sindacato ispettivo n. 5/03436 poiché si è limitato a ribadire l'impegno al recupero di queste maestranze, sia da parte del Ministero del lavoro e delle politiche sociali che dell'Inps, ma non ha riferito dello svolgimento di concrete azioni di ricollocamento dei lavoratori in questione. Inoltre, il Sottosegretario ha affermato che in questa vertenza non è stato richiesto dalle parti sociali alcun incontro per l'esame della situazione occupazionale, invece, tale richiesta è stata avanzata formalmente dall'UGL con missive direttamente indirizzate al Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 3 luglio 2014, prot. 108/2014, nonché del 2 settembre 2014, prot. 215/2014;
    successivamente, si è proceduto all'ulteriore richiesta d'intervento del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, con atto di sindacato ispettivo n. 5/04389, dell'8 gennaio 2015, con il quale è stata reiterata la richiesta di adottare provvedimenti per ricollocare i 73 operatori di Crotone, evidenziando la gravità del fatto che di questa vicenda erano a conoscenza da anni il Ministro interrogato e il direttore generale dell'Inps, ma, nonostante le loro continue promesse di ricollocamento, nulla di concreto era stato mai fatto. Anche in tale sede è stata insoddisfacente la risposta resa dal Governo che tra l'altro, ancora una volta, ha rilevato che le parti sociali non hanno provveduto a richiedere un incontro per l'esame della situazione occupazionale in questione, circostanza invece di fatto smentita dalle specifiche richieste dell'Ugl e degli stessi lavoratori ex Getek inviate al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, anche tramite il primo firmatario del presente atto;
    ebbene, si ritiene assurda la situazione in cui versano questi lavoratori, che prima hanno perso improvvisamente il posto di lavoro a causa di un cambio di appalto e poi sono stati illusi, negli anni, dalle istituzioni con promesse che prevedevano l'impegno di farsi parte attiva con le società aggiudicatarie di ulteriori appalti nel settore, per consentire il loro ricollocamento presso le stesse. Ad oggi, non è stato mai promosso alcun concreto intervento, addirittura non si è proceduto neanche a dare seguito alla richiesta più volte avanzata dal primo firmatario del presente atto di convocare un tavolo presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali con le parti sociali e l'Inps, al fine di individuare idonei interventi per ricollocare questi lavoratori;
    si ritiene non corretto da parte di soggetti istituzionali creare delle aspettative per poi disattendere gli impegni presi, nei confronti di persone che si trovano con le loro famiglie in grave difficoltà a causa della perdita del posto di lavoro. Nella vicenda in questione, ad avviso dei firmatari del presente atto, non solo sono state avanzate promesse di ricollocamento non mantenute, ma non risulta assolutamente compiuta una concreta e sufficiente attività istituzionale che configuri un'azione responsabile e dimostri la seria volontà di addivenire ad una soluzione di questa vertenza;
    si ribadisce, inoltre, che i connotati di questa vicenda risultano essere ancora più gravi se si pensa che nel tempo invece di ricollocare i 73 lavoratori di Crotone, la cui professionalità è stata dispersa, si è permesso che centinaia e centinaia di altre persone venissero formate e assunte per il medesimo servizio;
    non è più ammissibile il trascorrere di ulteriore tempo senza che vengano adottate idonee iniziative per ricollocare questi lavoratori,

impegna il Governo

a convocare urgentemente un tavolo di confronto presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali con le parti sociali e l'Inps, al fine di individuare un piano d'intervento che preveda la concreta ricollocazione dei lavoratori in questione.
(7-00749) «Rizzetto, Barbanti, Baldassarre, Turco, Artini, Prodani, Segoni, Bechis, Mucci».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

soppressione di posti di lavoro

aiuti alla riqualificazione

parti sociali