Legislatura: 17Seduta di annuncio: 457 del 08/07/2015
Primo firmatario: GALLINELLA FILIPPO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 08/07/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2015 BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2015 GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2015 L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2015 LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2015 PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2015 DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2015
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO PARLAMENTARE 15/07/2015 OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE INTERVENTO PARLAMENTARE 23/07/2015 SANI LUCA PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 29/07/2015 OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 05/08/2015 OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE ZACCAGNINI ADRIANO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' ROMANINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO DICHIARAZIONE GOVERNO 05/08/2015 CASTIGLIONE GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 15/07/2015
DISCUSSIONE IL 15/07/2015
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 15/07/2015
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 23/07/2015
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/07/2015
DISCUSSIONE IL 23/07/2015
DISCUSSIONE IL 29/07/2015
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/07/2015
DISCUSSIONE IL 05/08/2015
APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 05/08/2015
CONCLUSO IL 05/08/2015
La XIII Commissione,
premesso che:
con procedura di infrazione n. 2014/4170 la Commissione europea ha recentemente messo in mora il nostro Paese per violazione del diritto dell'Unione in materia di produzioni lattiero-casearie con riferimento, in particolare, alle norme concernenti il divieto di ricostituzione del latte in polvere per alimentazione umana;
la legge 11 aprile 1974, n. 138, dispone infatti il divieto di detenere, vendere, porre in vendita o mettere altrimenti in commercio, ovvero cedere a qualsiasi titolo, o utilizzare, prodotti caseari preparati con latte in polvere o altro latte conservato con qualunque trattamento chimico o comunque concentrato;
tale normativa, secondo l'Esecutivo comunitario, rappresenta una restrizione alla libera circolazione delle merci ed è pertanto lesiva delle norme in materia di libera concorrenza;
ancorché un adeguamento del diritto nazionale a quello comunitario, come chiesto da Bruxelles, non riguarda le produzioni DOP e IGP per le quali non sarà mai possibile un utilizzo di materie prime diverse da quelle indicate nei rispettivi disciplinari, la fine del divieto di detenzione e utilizzo di latte in polvere, concentrato o ricostituito, per la produzione di formaggi e yogurt, rappresenta senza dubbio una soluzione al ribasso che rischia di compromettere la qualità di oltre 400 produzioni nazionali, in gran parte formaggi, la cui specificità ed originalità sta proprio nella qualità della materia prima utilizzata, ovvero il latte, oltre che nel valore dei saperi e dei territori;
una simile previsione danneggerebbe irrimediabilmente il patrimonio agroalimentare italiano frutto di una attenzione particolare alla qualità delle materie prime impiegate ed appare invece sostenere gli interessi delle multinazionali dell'industria alimentare e di una concezione di cibo come merce disponibile a basso prezzo;
al fine di tutelare maggiormente il settore lattiero caseario nazionale è indispensabile rivedere la normativa unionale in materia di etichettatura di origine anche per garantire la trasparenza e la completezza delle informazioni ai consumatori,
impegna il Governo
ad intraprendere ogni utile azione volta a tutelare le produzioni lattiero-casearie italiane non certificate DOP ed IGP in modo da mantenere in vigore le disposizioni recate dalla legge n. 138 del 1974 e, qualora ciò non fosse possibile, anche a seguito di una eventuale pronuncia della Corte di giustizia dell'Unione europea ex articolo 260 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, ad assumere iniziative volte alla revisione del Regolamento (UE) 1169/2011 per introdurre l'obbligo di indicazione in etichetta dell'eventuale utilizzo di latte in polvere nella preparazione di prodotti lattiero-caseari, ovvero ad individuare ogni utile misura, tenuto conto della compatibilità con il diritto comunitario, che sancisca l'obbligo, almeno a livello nazionale, di tale indicazione.
(7-00727) «Gallinella, Benedetti, Massimiliano Bernini, Gagnarli, L'Abbate, Lupo, Parentela, Dadone».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):industria lattiera
prodotto lattiero-caseario
industria casearia