ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00613

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 385 del 04/03/2015
Approvazione risoluzione conclusiva
Atto numero: 8/00163
Firmatari
Primo firmatario: DELL'ORCO MICHELE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/03/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 04/03/2015
CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 04/03/2015
BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 04/03/2015
LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 04/03/2015
ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 04/03/2015
SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 04/03/2015
SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 04/03/2015


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Stato iter:
17/12/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 15/09/2015
DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 23/09/2015
BRESSA GIANCLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 23/09/2015
DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE
 
INTERVENTO GOVERNO 23/09/2015
BRESSA GIANCLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 27/10/2015
GAROFALO VINCENZO AREA POPOLARE (NCD-UDC)
 
INTERVENTO GOVERNO 27/10/2015
DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 27/10/2015
DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 27/10/2015
DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
INTERVENTO GOVERNO 10/11/2015
DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 10/11/2015
DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE
META MICHELE POMPEO PARTITO DEMOCRATICO
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 10/11/2015
DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
INTERVENTO GOVERNO 17/12/2015
DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 17/12/2015
META MICHELE POMPEO PARTITO DEMOCRATICO
DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE
TULLO MARIO PARTITO DEMOCRATICO
GAROFALO VINCENZO AREA POPOLARE (NCD-UDC)
BORDO FRANCO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
PARERE GOVERNO 17/12/2015
DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 15/09/2015

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 15/09/2015

DISCUSSIONE IL 23/09/2015

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/09/2015

DISCUSSIONE IL 27/10/2015

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 27/10/2015

DISCUSSIONE IL 10/11/2015

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 10/11/2015

DISCUSSIONE IL 17/12/2015

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 17/12/2015

ACCOLTO IL 17/12/2015

PARERE GOVERNO IL 17/12/2015

APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 17/12/2015

CONCLUSO IL 17/12/2015

Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00613
presentato da
DELL'ORCO Michele
testo di
Mercoledì 4 marzo 2015, seduta n. 385

   La IX Commissione,
   premesso che:
    la società moderna ha sempre più velocizzato e ampliato gli spazi di azione degli individui rendendo imprescindibile l'uso di mezzi di trasporto. È di tutta evidenza che poter usufruire di mezzi di trasporto è oggi essenziale per garantire pienamente la libertà e le pari opportunità dei cittadini. Non tutti però possono permettersi un mezzo di locomozione privato, ne consegue che oggi il diritto alla mobilità, inteso come diritto di accesso ad un sistema di trasporto pubblico, è un fondamentale diritto di cittadinanza che andrebbe inserito tra le tutele costituzionali e affiancato alla libertà di circolazione già garantita dall'articolo 16;
    il diritto alla mobilità comporta, tra le altre cose, anche una garanzia di accesso al trasporto pubblico delle fasce della popolazione più deboli o economicamente disagiate. Le regioni e i comuni, a cui il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 (in attuazione della «legge Bassanini» n. 59 del 1997), conferisce funzioni e compiti, in materia di trasporto pubblico locale, hanno però interpretato diversamente questo aspetto del diritto alla mobilità tanto che, in alcuni casi, alle fasce disagiate sono stati concessi d'accordo con le società affidatarie del servizio pubblico, titoli di trasporto gratuito, in altri casi invece solo titoli agevolati;
    in considerazione della grave crisi economica che sta attraversando ormai da anni il nostro Paese i contratti di servizio di trasporto pubblico locale dovrebbero prevedere sempre nella struttura tariffaria un livello gratuito per disoccupati, almeno per quelli di non lunga durata per i quali è forse più semplice un reinserimento autonomo in un contesto lavorativo. Un'agevolazione sul trasporto pubblico locale garantirebbe infatti a questi soggetti quella maggiore mobilità, quella flessibilità e quella tempestività che possono essere caratteristiche fondamentali nella ricerca di un lavoro;
    come stabilito dal decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422, per la regolamentazione dei servizi di trasporto pubblico locale, con riferimento ai servizi minimi, le regioni, sentite le organizzazioni sindacali confederali e le associazioni dei consumatori, approvano programmi triennali che individuano tra le altre cose anche le modalità di determinazione delle tariffe. Su quest'ultimo aspetto la norma non entra maggiormente nel dettaglio come invece sarebbe auspicabile soprattutto nel merito delle tariffe per le fasce disagiate;
    al fine di finanziare una tale manovra sarebbe opportuno prevedere un aumento delle risorse del fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, di cui all'articolo 16-bis del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, alimentandolo anche con un aumento del prelievo erariale unico attualmente applicato ai giochi pubblici sotto il controllo dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli ed eventuali addizionali;
    sarebbe dunque opportuno avviare un confronto sul tema dell'accesso al servizio all'interno della Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 al fine di definire anche nuovi criteri premiali nella ripartizione alle regioni del fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale,

impegna il Governo:

   a convocare la Conferenza unificata per valutare la possibilità di assumere iniziative per prevedere nei contratti con i gestori del servizio l'accesso gratuito al servizio di trasporto pubblico locale per i disoccupati che abbiano perso, da meno di tre anni, un precedente rapporto di lavoro con durata continuativa pari o superiore a 6 mesi, che abbiano un livello di ISEE non superiore ai 20 mila euro annui e che abbiano reso ai competenti servizi per l'impiego la dichiarazione di disponibilità ai sensi delle disposizioni previste dal decreto legislativo n. 297 del 2002 e delle eventuali disposizioni regionali, compresi gli iscritti alle liste di mobilità ai sensi della legge n. 223 del 1991 e della legge n. 236 del 1993;
   ad assumere iniziative per incrementare le risorse del fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, di un importo non inferiore a 50 milioni di euro annui, anche attraverso l'aumento del prelievo erariale unico attualmente applicato ai giochi pubblici ed eventuali addizionali;
   sentito il parere della Conferenza unificata, ad aggiornare il decreto di cui al comma 3 dell'articolo 16-bis del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 sulla ripartizione delle risorse del fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, prevedendo che le risorse di cui al precedente capoverso siano ripartite tra lei regioni che, anche per quanto di competenza per il tramite degli enti di governo di cui all'articolo 3-bis del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, introducano nei contratti con i gestori l'accesso gratuito per disoccupati che abbiano perso, da meno di tre anni, un precedente rapporto di lavoro con durata continuativa pari o superiore a 6 mesi, che abbiano un livello di ISEE non superiore ai 20 mila euro annui e che abbiano reso ai competenti servizi per l'impiego la dichiarazione di disponibilità ai sensi delle disposizioni previste dal decreto legislativo n. 297 del 2002 e delle eventuali disposizioni regionali, compresi gli iscritti alle liste di mobilità ai sensi della legge n. 223 del 1991 e della legge n. 236 del 1993.
(7-00613) «Dell'Orco, De Lorenzis, Carinelli, Nicola Bianchi, Liuzzi, Paolo Nicolò Romano, Spessotto, Sibilia».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto di prestazione di servizi

disoccupazione a lungo termine

prestazione di servizi