ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00475

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 300 del 01/10/2014
Abbinamenti
Atto 7/00804 abbinato in data 20/10/2015
Atto 7/00822 abbinato in data 28/10/2015
Atto 7/00830 abbinato in data 28/10/2015
Atto 7/00832 abbinato in data 28/10/2015
Approvazione risoluzione conclusiva
Atto numero: 8/00144
Firmatari
Primo firmatario: DELLA VALLE IVAN
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/09/2014


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Stato iter:
03/11/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 24/09/2015
DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 24/09/2015
TARANTO LUIGI PARTITO DEMOCRATICO
ALLASIA STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 20/10/2015
TARANTO LUIGI PARTITO DEMOCRATICO
DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE
VICO LUDOVICO PARTITO DEMOCRATICO
CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 28/10/2015
DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE
BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO
POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
PARERE GOVERNO 03/11/2015
VICARI SIMONA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 03/11/2015
DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE
 
INTERVENTO GOVERNO 03/11/2015
VICARI SIMONA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 03/11/2015
DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE
 
DICHIARAZIONE VOTO 03/11/2015
BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 24/09/2015

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 24/09/2015

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 20/10/2015

DISCUSSIONE IL 20/10/2015

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 20/10/2015

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 28/10/2015

DISCUSSIONE IL 28/10/2015

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/10/2015

IN PARTE ACCOLTO E IN PARTE NON ACCOLTO IL 03/11/2015

PARERE GOVERNO IL 03/11/2015

DISCUSSIONE IL 03/11/2015

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 03/11/2015

VOTATO PER PARTI IL 03/11/2015

IN PARTE APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 03/11/2015

CONCLUSO IL 03/11/2015

Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00475
presentato da
DELLA VALLE Ivan
testo di
Mercoledì 1 ottobre 2014, seduta n. 300

   La X Commissione,
   premesso che:
    la direttiva 2006/123/ CE, in materia di servizi del mercato interno meglio nota come «direttiva Bolkestein», reca disposizioni miranti a regolamentare la libera circolazione dei servizi tra gli Stati membri e la libertà di stabilimento delle attività economiche di servizi;
    il suindicato provvedimento, recepito definitivamente dall'ordinamento italiano con il decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59, si configura come una direttiva-quadro, che dispone norme di portata generale nonché princìpi operativi, riconoscendo ai singoli Stati membri le modalità nonché i tempi di applicazione degli stessi;
    in particolare, le disposizioni in questione con l'obiettivo di salvaguardare l'impatto del commercio ambulante sulle aree pubbliche, introducono significativi limiti all'eccesso e all'operatività nel settore, basato sul principio della disponibilità di suolo pubblico destinata dagli strumenti urbanistici all'esercizio dell'attività stessa;
    all'articolo 16 il provvedimento irrigidisce il sistema autorizzatorio, in particolare al comma 4 non viene riconosciuta la dinamica di proroga automatica ai titoli autorizzatori scaduti, creando delle oggettive difficoltà operative agli oltre 160.000 operatori ambulanti e microimprese operanti nel settore l'articolo suindicato; esso però interviene su una disciplina già ampiamente regolamentata, introducendo un ulteriore limite al numero delle concessioni di posteggio utilizzabili sullo stesso mercato o fiera;
    in particolare, emergerebbero criticità conseguenti all'equiparazione tra la nozione di «risorse naturali», citata dal suindicato articolo, e «posteggi in aree di mercato», tali da compromettere le possibilità e l'operatività degli operatori del commercio ambulante. Infatti il decreto interpreta il suolo pubblico concesso per l'esercizio dell'attività di commercio su aree pubbliche, come rientrante nella nozione di «risorse naturali»;
    alle suindicate criticità si aggiungono ulteriori relative al portato dell'articolo 70, comma 1, del medesimo provvedimento, in materia di riconoscimento di titoli autorizzatori alle società di capitali operanti nel settore del commercio ambulante;
    fino all'entrata in vigore del decreto legislativo n. 59 del 2010, la normativa italiana in materia riconosceva specifiche forme di tutela alle piccole imprese a conduzione familiare, riservando il settore del commercio al dettaglio sulle aree pubbliche, alle imprese individuali e alle società di persone, evitando in tal modo una oggettiva quanto deprecabile sperequazione – finanziaria, fiscale ed operativa – tra operatori del medesimo settore;
    le disposizioni in materia di regolamentazione del commercio al dettaglio sulle aree pubbliche introdotte dalla direttiva suindicata, creano un’impasse normativa rispetto a quanto già sancito dalla normativa nazionale e regionale in materia, segnatamente sul versante della tutela delle piccole imprese, della chiarezza delle procedure operative e autorizzative e del rapporto con gli enti locali,

impegna il Governo:

   ad utilizzare, in sede di Unione europea, tutti gli strumenti idonei al fine di escludere dalla «direttiva Bolkestein» gli operatori ambulanti e le microimprese operanti nel settore che rappresentano il tessuto tradizionale socio-economico dell'Italia;
   ad assumere le necessarie iniziative dirette a modificare l'articolo 70 del decreto legislativo n. 59 del 2010 al fine di prevedere che l'attività di commercio al dettaglio su aree pubbliche sia riservata esclusivamente alle imprese individuali e alle società di persone.
(7-00475) «Della Valle».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

libera prestazione di servizi

libera circolazione delle merci

riconoscimento dei diplomi