Legislatura: 17Seduta di annuncio: 125 del 26/11/2013
Primo firmatario: BENAMATI GIANLUCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BARGERO CRISTINA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 BINI CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 CANI EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 DEL BASSO DE CARO UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 DONATI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 FOLINO VINCENZO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 GALPERTI GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 GINEFRA DARIO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 MARIANO ELISA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 MONTRONI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 NARDELLA DARIO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 PELUFFO VINICIO GIUSEPPE GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 PETITTI EMMA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 PORTAS GIACOMO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 SENALDI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 TARANTO LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013
Le Commissioni VI e X,
premesso che:
il settore della birra artigianale mostra importanti segnali di crescita grazie all'alto livello di attenzione del mercato birrario internazionale nei confronti dei prodotti italiani;
tale interesse fa sperare nel superamento del divario competitivo che ha caratterizzato le imprese nazionali nei confronti dei concorrenti internazionali operanti nel settore birraio;
l'articolo 2, comma 11, del decreto-legge n. 16 del 2012, convertito dalla legge n. 44 del 2012 ha introdotto metodi semplificati di accertamento per i microbirrifici con produzione annua non superiore ai 10.000 ettolitri;
in tale ambito normativo è previsto l'obbligo di confezionare il prodotto finito nella stessa fabbrica di produzione e di detenzione dello stesso ad accisa assolta;
le associazioni del settore rimarcano che tale disposizione rappresenta una significativa criticità per i piccoli stabilimenti, in quanto limiterebbe fortemente l'operatività del singolo produttore, creando un contrasto con analoghe situazioni produttive presenti in tutta Europa, ed ostacola anche processi di aggregazione di filiera;
a causa di tale disposizione infatti i piccoli produttori di birra non possono mettere in atto economie di scala, derivanti ad esempio dalla condivisione di impianti di imbottigliamento o infustamento fra più birrifici, né possono realizzare ricette particolari come blend fra birre di diversa provenienza, pratica estremamente diffusa in tutto il mondo birrario artigianale europeo,
impegna il Governo
ad assumere iniziative normative che escludano l'attuale obbligo di confezionare il prodotto finito nella stessa fabbrica di produzione e di detenzione dello stesso ad accisa assolta, tenuto anche conto che alla luce degli assetti dei depositi fiscali stabiliti dalla determinazione del direttore dell'Agenzia delle dogane, ex articolo 2, comma 12, decreto-legge n. 16 del 2012, tale obbligo non ha più alcun rilievo fiscale.
(7-00186) «Benamati, Bargero, Bini, Cani, Del Basso De Caro, Donati, Folino, Galperti, Ginefra, Mariano, Montroni, Nardella, Peluffo, Petitti, Portas, Senaldi, Taranto».
SIGLA O DENOMINAZIONE:DECRETO LEGGE 2012 0016
EUROVOC :concorrenza
produzione artigianale
birra
accisa
imbottigliamento