ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00086

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 67 del 07/08/2013
Abbinamenti
Atto 7/00034 abbinato in data 28/05/2014
Atto 7/00113 abbinato in data 28/05/2014
Atto 7/00372 abbinato in data 28/05/2014
Approvazione risoluzione conclusiva
Atto numero: 8/00074
Firmatari
Primo firmatario: COMINELLI MIRIAM
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/08/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRATTI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013
SEGONI SAMUELE MOVIMENTO 5 STELLE 07/08/2013
GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013
BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013
BIANCHI STELLA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013
MANFREDI MASSIMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013
CARRESCIA PIERGIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013
SANNA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013
CASSANO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013
FAMIGLIETTI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2013


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Stato iter:
06/08/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
INTERVENTO PARLAMENTARE 28/05/2014
COMINELLI MIRIAM PARTITO DEMOCRATICO
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
COMUNICAZIONE GOVERNO 09/07/2014
VICARI SIMONA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 09/07/2014
BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO
CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE
ZARATTI FILIBERTO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO
ZAN ALESSANDRO MISTO-LIBERTA' E DIRITTI - SOCIALISTI EUROPEI (LED)
REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO
BIANCHI STELLA PARTITO DEMOCRATICO
DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE
EPIFANI ETTORE GUGLIELMO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO GOVERNO 09/07/2014
VICARI SIMONA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 29/07/2014
CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE
REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE
ZAN ALESSANDRO MISTO-LIBERTA' E DIRITTI - SOCIALISTI EUROPEI (LED)
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 29/07/2014
VICARI SIMONA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
PARERE GOVERNO 06/08/2014
VICARI SIMONA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
INTERVENTO GOVERNO 06/08/2014
VICARI SIMONA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 06/08/2014
BIANCHI STELLA PARTITO DEMOCRATICO
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 06/08/2014
VICARI SIMONA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 06/08/2014
COMINELLI MIRIAM PARTITO DEMOCRATICO
ZARATTI FILIBERTO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 18/09/2013

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 28/05/2014

DISCUSSIONE IL 28/05/2014

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/05/2014

DISCUSSIONE IL 09/07/2014

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 09/07/2014

DISCUSSIONE IL 29/07/2014

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/07/2014

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 06/08/2014

ACCOLTO IL 06/08/2014

PARERE GOVERNO IL 06/08/2014

DISCUSSIONE IL 06/08/2014

APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 06/08/2014

CONCLUSO IL 06/08/2014

Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00086
presentato da
COMINELLI Miriam
testo di
Mercoledì 18 settembre 2013, seduta n. 79

   Le Commissioni VIII e X,
premesso che:
l'attività di ricerca e di estrazione degli idrocarburi sulla terraferma prevede una complessa e articolata procedura autorizzatoria che coinvolge una pluralità di soggetti sia a livello centrale che locale;
ai sensi del comma 77 dell'articolo 1 della legge n. 239 del 2004, il permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi in terraferma è rilasciato a seguito di un procedimento unico al quale partecipano le amministrazioni statali e regionali interessate;
il comma 78 del predetto articolo 1 stabilisce, inoltre, che l'autorizzazione alla perforazione del pozzo esplorativo, alla costruzione degli impianti e delle opere necessari, delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili all'attività di perforazione, che sono dichiarati di pubblica utilità, è concessa, previa valutazione di impatto ambientale, su istanza del titolare del permesso di ricerca, da parte dell'ufficio territoriale minerario per gli idrocarburi e la geotermia competente, a seguito di un procedimento unico, al quale partecipano la regione e gli enti locali interessati;
la verifica della compatibilità ambientale, che è demandata al livello regionale, riveste particolare importanza in operazioni di ricerca ed estrazione di idrocarburi liquidi e gassosi;
l'articolo 1, comma 5, della legge n. 239 del 2004 prevede che le regioni e gli enti locali territorialmente interessati dalla localizzazione di nuove infrastrutture energetiche ovvero dal potenziamento o trasformazione di infrastrutture esistenti hanno diritto di stipulare accordi con i soggetti proponenti che individuino misure di compensazione e riequilibrio ambientale, coerenti con gli obiettivi generali di politica energetica nazionale. L'articolo 34, comma 16, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, rinvia ad un decreto del Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, la definizione delle modalità di stipula dei predetti accordi;
le royalties per le produzioni a terra sono attualmente del 10 per cento e sono ripartite tra lo Stato, le regioni e gli enti locali interessati;
l'articolo 16 del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, ha previsto, al fine di sviluppare le ricadute economico-occupazionali sui territori interessati, che una quota delle maggiori entrate per l'estrazione di idrocarburi sia destinata allo sviluppo di progetti infrastrutturali e occupazionali di crescita dei territori di insediamento degli impianti produttivi e dei territori limitrofi demandando le modalità per l'individuazione di tale quota a un decreto ministeriale non ancora emanato;
appare opportuno destinare una quota maggiore degli introiti relativi alle royalties a titolo di compensazione ambientale per i territori interessati dalle operazioni di trivellazione sulla terraferma, considerato peraltro che su alcuni progetti cominciano a manifestarsi criticità nell'acquisizione del consenso da parte dei soggetti territorialmente interessati;
il 2 maggio 2012 si è insediata la commissione internazionale ICHESE (Commissione tecnico-scientifica per la valutazione delle possibili relazioni tra attività di esplorazione per gli idrocarburi e aumento di attività sismica nel territorio della regione Emilia Romagna colpita dal sisma del mese di maggio 2012), la cui composizione garantisce competenze nei settori della tettonica, sismologia, tecnologia delle perforazioni, sismicità indotta e attività di esplorazione e stoccaggio degli idrocarburi, è stata incaricata di svolgere gli approfondimenti necessari a rispondere ai seguenti quesiti, relativi specificatamente al territorio colpito dagli eventi sismici del maggio 2012:
a) è possibile che la crisi sismica emiliana sia stata innescata dalle ricerche sul sito di Rivara effettuate in tempi recenti, in particolare nel caso siano state effettuate delle indagini conoscitive invasive, quali perforazioni profonde, immissioni di fluidi, ecc. ?
b) è possibile che la crisi sismica emiliana sia stata innescata da attività di sfruttamento o di utilizzo di reservoir, in tempi recenti e nelle immediate vicinanze della sequenza sismica del 2012 ?
la commissione ha deciso di comunicare con i media e con il pubblico, durante l'esecuzione dei lavori, unicamente attraverso comunicati. Il rapporto finale e i relativi allegati, che comprenderanno un sommario esteso contenente le risposte ai quesiti e le principali conclusioni del lavoro svolto, saranno consegnati al dipartimento della protezione civile;

impegna il Governo:

ad adottare le necessarie iniziative volte a una revisione:
del sistema delle autorizzazioni per le trivellazioni a terra prevedendo, per un verso, un coinvolgimento del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio del mare e, per l'altro, una maggiore trasparenza e pubblicizzazione dei risultati;
della disciplina che regola le royalties al fine di destinare:
a) una quota maggiore ai territori interessati dalla ricerca ed estrazione di idrocarburi nella terraferma, da destinare a misure di carattere ambientale a titolo di compensazione per gli interventi da realizzare;
b) una quota maggiore allo Stato, da destinare esclusivamente a misure per diminuire la dipendenza da fonti energetiche fossili e la diffusione di fonti energetiche non inquinanti e rinnovabili;
delle modalità di coinvolgimento della popolazione lungo tutto il processo decisionale attraverso pubbliche consultazioni, o comunque favorendo una interazione con i cittadini al fine di condividere gli interventi a cui è soggetto il loro territorio, ciò anche attraverso strumenti partecipativi sperimentali;
della Strategia energetica nazionale volta ad accelerare la progressiva emancipazione dalle fonti fossili provenienti dalle trivellazioni a terra e a mare;
in attesa dei risultati degli studi della Commissione ICHESE, della concessione di ulteriori permessi nelle zone ad alto rischio sismico.
(7-00086) «Cominelli, Bratti, Segoni, Gadda, Braga, Mariastella Bianchi, Manfredi, Carrescia, Giovanna Sanna, Cassano, Mariani, Famiglietti».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

idrocarburo

sisma

inquinamento da idrocarburi

energia rinnovabile

risorse rinnovabili

impatto ambientale

risorse energetiche