ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/12962

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 901 del 20/12/2017
Firmatari
Primo firmatario: MICILLO SALVATORE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/12/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2017
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2017
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2017
DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2017
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2017
VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 19/12/2017
Stato iter:
20/12/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 20/12/2017
Resoconto MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 20/12/2017
Resoconto VELO SILVIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 20/12/2017
Resoconto MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 20/12/2017

SVOLTO IL 20/12/2017

CONCLUSO IL 20/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-12962
presentato da
MICILLO Salvatore
testo di
Mercoledì 20 dicembre 2017, seduta n. 901

   MICILLO, ZOLEZZI, BUSTO, DAGA, DE ROSA, TERZONI e VIGNAROLI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   il Vallone di San Rocco è un'area presente nella città di Napoli, ricadente nel Parco delle Colline di Napoli, parte di una formazione morfologica che comprende un complesso di incisioni idrografiche formatesi per erosione dalle acque meteoriche provenienti dalla collina dei Camaldoli;

   interessa le zone di Miano, Chiaiano e San Carlo all'Arena, un impluvio naturale che si sviluppa per circa 6 chilometri, uno dei maggiori polmoni verdi della città, martoriato da oltre 20 anni di scarichi abusivi;

   protetto dal decreto legislativo n. 42 del 2004 che lo definisce area di grande pregio paesaggistico;

   un gruppo di cittadini ha presentato nei giorni scorsi un esposto in procura a seguito di sopralluoghi nell'area, ha raccolto materiale video-fotografico e ha promosso analisi chimico-batteriologiche;

   vi è una sentenza della Corte di giustizia europea (causa C-365.97 del 9 novembre 1999) che trae origine da un ricorso presentato dalla Commissione europea contro il Governo italiano per la violazione della direttiva europea n. 75/442 (modificata dalla direttiva 91/156);

   il Cipe con una serie di delibere ha stanziato per il suo risanamento diversi fondi. Con delibera 113 del 2002 per gli «Interventi di risanamento ambientale, igienico-sanitario ed idrogeologico del Vallone S. Rocco» è stato previsto il finanziamento per un importo pari a 31 milioni di euro a valere sui fondi di cui all'articolo 13 della legge n. 166 del 2002;

   all'intervento relativo al «Progetto esecutivo Vallone S. Rocco» è assegnato, per il triennio 2002-2004, l'importo complessivo di 31 milioni di euro in termini di volume di investimento, articolati in oltre 3 milioni per il 2003 e in più di 27 milioni per il 2004;

   secondo la Corte dei Conti, il comune di Napoli, quale commissario straordinario avrebbe ricevuto finanziamenti di importo pari a 30 milioni, con rata annua di 2,82 milioni di euro;

   tra i vari interventi eseguiti si segnalano: il risanamento igienico-sanitario ed idrologico, aspetto ambientale-stralcio n. 4A per euro 6 milioni; il risanamento igienico-sanitario, aspetto ambientale-stralcio n. 4B per euro 8,5 milioni;

   nel 2007 il comune avrebbe corrisposto circa euro 3,5 milioni alla Impresa c.c. nell'ambito del progetto integrato per gli interventi di risanamento ambientale, igienico-sanitario ed idrogeologico del Vallone San Rocco –:

   di quali notizie disponga sui fondi stanziati ed i risultati conseguiti, quali interventi risultino effettuati e come sia avvenuta la gestione dei fondi per la manutenzione ed il risanamento del Vallone.
(5-12962)
(Presentata il 19 dicembre 2017)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 20 dicembre 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-12962

  Con riferimento alle questioni poste, si fa presente che, secondo quanto riferito dal Comune di Napoli, il risanamento igienico sanitario e idrogeologico del Vallone San Rocco si articola in due insiemi di opere. Il primo, suddiviso in due lotti funzionali, prevede la rifunzionalizzazione di spechi fognari già esistenti e la realizzazione di nuovi sistemi fognari esterni all'alveo, per eliminare gli scarichi delle acque reflue che attualmente sversano nello stesso. Il secondo insieme di opere, riguardante l'aspetto ambientale e idrogeologico, è suddiviso in sei stralci di cui alcuni già realizzati ed altri in corso di realizzazione, e prevede il risanamento ambientale ed igienico sanitario del Vallone attraverso opere di consolidamento dei versanti, di sistemazione del fondo dell'alveo ed opere di rinaturalizzazione delle aree circostanti.
  In particolare, per quanto concerne il primo lotto, sono stati appaltati lavori per un importo pari a 6.897.876,74 di euro ed i lavori risultano ultimati e funzionanti. Per quanto concerne il secondo lotto, sono stati appaltati lavori per un importo pari a 5.506.677,35 di euro ed i lavori risultano in corso, con una percentuale di avanzamento cantiere pari al 40 per cento. Con riferimento allo Stralcio n. 1, sono stati appaltati lavori per un importo pari a 3.664.384,58 di euro ed i lavori risultano ultimati e funzionanti. Per quanto attiene allo Stralcio n. 2, sono stati appaltati lavori per un importo pari ad euro 331.214,12 ed i lavori risultano ultimati e funzionanti. In merito allo Stralcio n. 3, sono stati appaltati lavori per un importo pari ad euro 1.270.280,92 ed è stato richiesto il finanziamento nell'ambito del progetto Italia Sicura per l'ultimazione delle opere. Per quanto concerne lo Stralcio n. 4/A, sono stati appaltati lavori per un importo pari ad euro 2.954.519,34 ed i lavori, realizzati al 40 per cento, sono attualmente sospesi in attesa dell'erogazione della trance di finanziamento da parte della Regione Campania. Infine, con riferimento allo Stralcio 4/B, sono stati appaltati lavori per un importo pari ad euro 3.623.671,06 ed i lavori risultano ultimati e funzionanti.
  Alla luce delle informazioni esposte, per quanto di competenza, il Ministero continuerà comunque a tenersi informato, mantenendo alto il livello di attenzione sulla questione.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sentenza della Corte CE

direttiva comunitaria

violazione del diritto comunitario