ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/12314

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 859 del 27/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: DELL'ORCO MICHELE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 27/09/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 27/09/2017
BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 27/09/2017
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 27/09/2017
CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 27/09/2017
LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 27/09/2017
ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 27/09/2017


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 27/09/2017
Stato iter:
28/09/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 28/09/2017
Resoconto DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 28/09/2017
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 28/09/2017
Resoconto DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 28/09/2017

SVOLTO IL 28/09/2017

CONCLUSO IL 28/09/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-12314
presentato da
DELL'ORCO Michele
testo di
Mercoledì 27 settembre 2017, seduta n. 859

   DELL'ORCO, SPESSOTTO, NICOLA BIANCHI, DE LORENZIS, CARINELLI, LIUZZI e PAOLO NICOLÒ ROMANO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   le emissioni di gas serra attribuite al settore dei trasporti nel nostro Paese sono cresciute negli anni, fino a raggiungere il 25 per cento del totale dell'Unione europea;

   all'interno del settore dei trasporti i consumi energetici sono dovuti per il 63,7 per cento dal trasporto passeggeri e per il 91,3 per cento dal trasporto su strada;

   la vendita e la commercializzazione di sole auto elettriche e dunque il divieto di commercializzare automobili con motore a combustione è una misura che concretamente riuscirebbe a ridurre il riscaldamento globale, fortemente dovuto all'elevato livello di anidride carbonica prodotta anche dalle vetture con motore a combustione;

   uno studio condotto dal professor Erckard Helmers della Triers University ha stimato che il 75 per cento dei dispositivi installati sulle auto diesel prodotte dopo il 2005 non funziona correttamente e ha dimostrato l'inefficacia dei filtri antiparticolato, così come emerso anche dal recente scandalo «Dieselgate»;

   sebbene si ritenga che il biossido di azoto causi circa 70 mila morti premature all'anno, solo in Europa, oltre la metà delle nuove auto vendute negli Stati membri ha un motore diesel;

   in Italia nel 2016 il 90 per cento delle prime iscrizioni al pubblico registro automobilistico era costituito da autovetture alimentate tradizionalmente;

   recentemente, Francia, Olanda, Svezia, Germania, oltre che Stati terzi quali l'India e la Norvegia, hanno annunciato la volontà di vietare la vendita delle auto diesel e benzina, dando tempistiche diverse ma comunque non oltre il 2040;

   oltre a suddette misure, numerosi Paesi membri hanno deciso di adottare politiche serie miranti ad incentivare l'acquisto e quindi l'utilizzo di veicoli elettrici, oltre che a realizzare una rete di ricarica a livello nazionale;

   nonostante questo trend europeo, nel 2017 il Governo italiano non ha inteso finanziare incentivi statali per l'acquisto di auto elettriche, né tantomeno adottare misure a basso costo per le casse dello Stato quali l'esenzione dall'Iva e la possibilità di beneficiare delle corsie preferenziali dei bus e taxi, nonché di parcheggiare ed entrare gratuitamente nei centri delle città;

   la mobilità elettrica potrebbe svolgere un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi fissati dall'accordo di Parigi sul clima e garantire dunque la possibilità per molti Paesi di tenere fede a quanto sottoscritto –:

   se il Ministro interrogato intenda assumere iniziative per stanziare nel prossimo disegno di legge di bilancio adeguate risorse al fine di incentivare l'acquisto e l'utilizzo delle auto elettriche, anche attraverso l'implementazione e la realizzazione del piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli elettrici.
(5-12314)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 28 settembre 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-12314
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

veicolo elettrico

riduzione delle emissioni gassose

esenzione fiscale