ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/11968

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 841 del 25/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: GIGLI GIAN LUIGI
Gruppo: DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 25/07/2017


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 25/07/2017
Stato iter:
26/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 26/07/2017
Resoconto GIGLI GIAN LUIGI DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 26/07/2017
Resoconto AMICI SESA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
REPLICA 26/07/2017
Resoconto GIGLI GIAN LUIGI DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 26/07/2017

SVOLTO IL 26/07/2017

CONCLUSO IL 26/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-11968
presentato da
GIGLI Gian Luigi
testo di
Martedì 25 luglio 2017, seduta n. 841

   GIGLI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri . — Per sapere – premesso che:
   pochi giorni fa si è dimesso il Ministro per gli affari regionali Costa, che tra le sue deleghe aveva anche quelle relative alle politiche della famiglia;
   senza entrare nel merito delle questioni politiche che hanno portato alle dimissioni, preoccupano i tempi della decisione che rischia di mettere in secondo piano gli interessi dei cittadini, ed in particolare quelli delle famiglie, vero cardine sociale del Paese;
   infatti, si è nella fase immediatamente precedente l'annunciata ed attesa Conferenza nazionale sulla famiglia che, a distanza di quasi sette anni dall'ultima del novembre 2010, dovrebbe tenersi a Roma il 28 e 29 settembre 2017, e dalla quale ci si attende una chiara inversione di tendenza per quel che riguarda la priorità delle politiche familiari;
   quest'ultime, infatti, non possono più limitarsi a « bonus», a interventi « spot» o a misure assistenziali per il contrasto alla povertà, ma necessitano di piani coordinati pluriennali e di equità fiscale attraverso l'introduzione del fattore famiglia;
   senza di ciò sarà difficile per i giovani mettere su famiglia e sarà impossibile la ripresa dall’«inverno» demografico che mette a rischio previdenza, sanità e welfare;
   benché il Presidente del Consiglio Gentiloni abbia assunto le deleghe lasciate dall'ex Ministro Costa, resta auspicabile la rapida nomina di un Ministro per le politiche della famiglia per meglio portare avanti, tra l'altro, le esigenze della famiglia nel prossimo disegno di legge di bilancio, anche attraverso la valutazione d'impatto familiare di tutti i provvedimenti –:
   quali iniziative di competenza intenda intraprendere il Presidente del Consiglio, in attesa dell'auspicata, rapida, nomina di un Ministro per le politiche della famiglia, per confermare le date della ricordata Conferenza nazionale sulla famiglia, alla quale il Governo dovrebbe partecipare con piena assunzione di responsabilità, tenuto conto che l'associazionismo e la società civile, da tempo e con grande impegno, stanno lavorando, insieme al Governo, per la sua realizzazione e sarebbe inaccettabile sprecare quanto fatto sinora. (5-11968)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 26 luglio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione I (Affari costituzionali)
5-11968
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica familiare

studio d'impatto

Capo di governo