ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/11911

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 837 del 19/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: BENAMATI GIANLUCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/07/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VICO LUDOVICO PARTITO DEMOCRATICO 19/07/2017
GINEFRA DARIO PARTITO DEMOCRATICO 19/07/2017
MARIANO ELISA PARTITO DEMOCRATICO 19/07/2017


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 19/07/2017
Stato iter:
20/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 20/07/2017
Resoconto VICO LUDOVICO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 20/07/2017
Resoconto GIACOMELLI ANTONELLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 20/07/2017
Resoconto VICO LUDOVICO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 20/07/2017

SVOLTO IL 20/07/2017

CONCLUSO IL 20/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-11911
presentato da
BENAMATI Gianluca
testo di
Mercoledì 19 luglio 2017, seduta n. 837

   BENAMATI, VICO, GINEFRA e MARIANO. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   da un anno circa una crisi profonda ha interessato l'indotto che ruota intorno allo stabilimento Leonardo di Grottaglie, indotto stimato dalle organizzazioni sindacali in circa 900 unità;
   la causa della crisi risale al fatto che il principale cliente, la Boeing, non soddisfatta della performance industriali dello stabilimento, ha deciso di internalizzare alcune lavorazioni effettuate da una serie di aziende del distretto aerospaziale pugliese, in particolare Gse, Salver, Raw Hb Manifacturing e Tecnomessapia, in attesa di spostare altrove tutta la produzione della fusoliera in fibra di carbonio attualmente prodotta nello stabilimento di Grottaglie;
   in particolare, la Tecnomessapia ha avviato la procedura di licenziamento collettivo per 177 lavoratori in seguito alla sospensione delle commesse a partire dal 1o luglio 2017;
   negli ultimi anni il settore aeronautico in Puglia, è stato oggetto di una politica di disinvestimento sul territorio che sta comportando la perdita di migliaia di posti di lavoro e di competenze legate ad un comparto particolarmente innovativo e dinamico per l'industria nazionale –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza della situazione e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda assumere, di fronte a questa situazione, per sostenere il settore aerospaziale pugliese anche al fine di salvaguardare i livelli occupazionali. (5-11911)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 20 luglio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-11911

  Come, peraltro noto anche agli interroganti e comunicato anche in questa sede, le azioni intraprese nell'ambito del Piano industriale di Leonardo sono finalizzate al rafforzamento delle attività nel core business dell'Aerospazio, Difesa e Sicurezza.
  Il riassetto di alcune attività mira alla creazione di condizioni per un effettivo rilancio delle realtà produttive territoriali, ivi compresi i presidi industriali di Leonardo in Puglia.
  La società Leonardo spa riferisce di aver adottato alcuni interventi finalizzati all'efficientamento dei processi industriali e all'ottimizzazione delle linee produttive, privilegiando sulla base di una più attenta politica di make or buy, il miglior utilizzo delle capacità e delle competenze interne.
  Con specifico riferimento al sito della Divisione Aerostrutture di Grottaglie, dedicato interamente alla produzione delle sezioni di fusoliera per il programma B787, le scelte gestionali sono assunte in piena condivisione con il cliente Boeing.
   Altresì la stessa informa, che non sussiste alcuna ipotesi di trasferimento in altri siti delle attività relative al B787.
  Il piano di produzione per il sito di Grottaglie prevede l'implementazione progressiva di un processo di insourcing delle attività correlative ai processi produttivi primari, in passato affidate all'esterno.
  Il piano di insourcing, avviato nel corso del 2016, sta proseguendo nel 2017 ed è sostenuto da un assessment delle Società fornitrici funzionale a verificare l'adeguatezza del livello tecnologico rispetto ai processi industriali ed alle attività assegnate.
  In tale contesto si inserisce, nell'ultimo bimestre del 2016, la stabilizzazione di 126 lavoratori somministrati proprio presso il sito di Grottaglie.
  Ricordo inoltre, che il 9 marzo 2016 è stato sottoscritto un protocollo d'intesa tra il Ministero dello sviluppo economico, la Regione Campania, la Regione Puglia, la Regione Piemonte e GE Avio Srl per il finanziamento di investimenti produttivi e attività di ricerca e sviluppo nei siti di Rivalta di Torino (TO), Pomigliano d'Arco (NA), Bari e Brindisi la cui finalità è sostenere la crescita delle competenze e maturazione delle piattaforme tecnologiche applicabili ai propulsori civili di nuova generazione per i segmenti general aviation, trasporto a bassa capacità, velivoli a pilotaggio remoto, velivoli regionali, narrow body e wide body e alle turbine a gas aero-derivate.
  Gli interventi sono articolati sui singoli territori regionali e prevedono investimenti stimati in 50 milioni di euro presso i siti in Puglia in attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, cui si aggiungono 50 milioni di euro di innovazione di processi produttivi, sostenuti attraverso un programma di sviluppo regionale integralmente finanziato su fondi regionali.
  In tale contesto è previsto il rifinanziamento della legge 808/85 (Interventi per lo sviluppo e l'accrescimento di competitività delle industrie operanti nel settore aeronautico) per 700 milioni nell'ambito del Fondo investimenti dell'articolo 1, comma 140, della legge di bilancio 2017.
  Inoltre è già online dal 23 maggio il nuovo bando per il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo nel settore dell'aerospazio.
  La misura è riservata alle aziende, anche in forma aggregata, che svolgono prevalentemente attività industriali nel settore dell'aerospazio, o che nei due esercizi precedenti la presentazione della domanda abbiano avuto un fatturato medio di 50 per cento per le Grandi Imprese e 25 per cento per le PMI, derivante da attività di costruzione, trasformazione e manutenzione di aeromobili, motori, sistemi ed equipaggiamenti aerospaziali, meccanici ed elettronici.
  L'agevolazione prevista consiste in un finanziamento a tasso zero concesso nella misura massima del 75 per cento delle spese ammissibili. Tale percentuale è pari all'80 per cento in caso di progetti presentati in forma aggregata.
  Per quanto riguarda in particolare la situazione della società Tecnomessapia, il 12 luglio scorso si è tenuto un incontro presso il MISE, durante il quale il Governo ha chiesto all'azienda di ragionare su strumenti alternativi alla procedura di licenziamento collettivo avviata il 24 giugno scorso.
  Si informa, da ultimo, che è previsto proprio nella giornata odierna (20 luglio 2017) un ulteriore incontro presso il MISE, finalizzato a valutare tutte le possibili soluzioni atte a garantire la continuità del reddito dei lavoratori.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasferimento d'impresa

industria aeronautica

stabilimento