ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/11903

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 837 del 19/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: DURANTI DONATELLA
Gruppo: ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Data firma: 19/07/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GALLI CARLO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 19/07/2017


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 19/07/2017
Stato iter:
20/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 20/07/2017
Resoconto DURANTI DONATELLA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
 
RISPOSTA GOVERNO 20/07/2017
Resoconto ALFANO GIOACCHINO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 20/07/2017
Resoconto DURANTI DONATELLA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 20/07/2017

SVOLTO IL 20/07/2017

CONCLUSO IL 20/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-11903
presentato da
DURANTI Donatella
testo di
Mercoledì 19 luglio 2017, seduta n. 837

   DURANTI e CARLO GALLI. — Al Ministro della difesa . — Per sapere – premesso che:
   l'Italia in questi giorni sta andando letteralmente «in fumo» e con una voracità mai vista prima stanno bruciando migliaia di ettari di boschi. Una distruzione dovuta sicuramente alla mano dolosa dell'uomo, ma anche al clima torrido determinato dall'effetto dei mutamenti climatici in atto;
   dall'8 al 15 luglio 2017 secondo i dati dell’Europeon Forest Fire Information System (Effis), i roghi hanno interessato 27.167 ettari, ovvero un'area grande quanto quella bruciata in tutto il 2016. Dall'inizio dell'anno al 15 luglio le fiamme hanno avvolto un'area di 52.374 ettari. Di questi, 34.956 sono bruciati nei primi 15 giorni del mese corrente;
   sempre in base ai dati dell'Effis, la settimana scorsa in Italia si sono registrati 122 incendi di grandi dimensioni, oltre i 30 ettari; 176 nei primi 15 giorni di luglio. Da inizio anno al 15 luglio si sono contati 272 roghi di vaste dimensioni. A confronto, tra il 2008 e il 2016, nello stesso periodo si erano verificati in media 48 incendi. Sempre tra il 2008 e il 2016, la media dei grandi incendi registrati in un anno è stata di 170;
   la flotta dello Stato è composta da velivoli del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e della difesa: in particolare, conta 16 Canadair CL415, gestiti da Babcock MCS Italia, 4 elicotteri Erickson S64F, provenienti dall'ex Corpo forestale dello Stato (uno dei quali considerato riserva tecnica) e ulteriori 8 elicotteri del Comparto difesa e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
   molte regioni si sono dotate del loro sistema aereo antincendio ad integrazione di quello messo a disposizione dello Stato, mentre 6 regioni, Abruzzo, Basilicata, Marche, Molise, Sicilia e Umbria, non hanno alcuna flotta aerea aggiuntiva;
   alla luce di quanto esposto, occorrerebbe un investimento urgente e straordinario dello Stato per far fronte all'emergenza incendi. In particolare, il Ministero della difesa, la cui flotta di aerei ed elicotteri è rispettivamente di oltre 470 e 490 unità (con un rapporto con i mezzi antincendio è di 1/29 per gli aeroplani e di 1/40 per gli elicotteri), avrebbe le risorse per far fronte a tale emergenza –:
   se non ritenga il Ministro interrogato di assumere iniziative per destinare una parte degli ingenti finanziamenti previsti per il Ministero della difesa, anche nel settore aeronautico, del cosiddetto «Fondo investimenti» all'acquisizione di mezzi aerei, in modo da potenziare la flotta nazionale antincendi. (5-11903)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 20 luglio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-11903

  Onorevole, in merito all'ipotesi da lei menzionata preme evidenziare che, tra le voci di spesa contemplate nel cosiddetto «fondo investimenti», è prevista l'acquisizione di una tipologia di elicotteri caratterizzati da capacità dual use e, quindi, impiegabili anche nelle emergenze di natura ambientale, come buona parte dei mezzi attualmente in dotazione alle Forze Armate e all'Arma dei Carabinieri.
  In totale, nell'attuale emergenza 11 velivoli della Difesa hanno complessivamente condotto con successo circa 50 interventi antincendio per un totale di circa 130 ore di volo, senza contare l'impegno del personale militare di terra in attività di controllo e sorveglianza, neutralizzazione dei focolai e, per quanto riguarda i Carabinieri, repressione dei reati.
  Per ciò che attiene, in particolare, al personale dell'Arma, in questo periodo risultano mediamente impiegati giornalmente 1650 militari e 400 automezzi: si tratta, oltre che di servizi disposti ordinariamente ai fini dell'emergenza ambientale e di controllo del territorio, anche di servizi aggiuntivi a supporto di specifiche attività investigative.
  Dal 1o gennaio 2017, i soli Carabinieri della Specialità Forestale hanno eseguito 4.836 controlli per la prevenzione degli incendi boschivi, informando l'Autorità giudiziaria in 1.153 casi di incendio, procedendo all'arresto di 4 persone e al deferimento in stato di libertà di 246 persone, dato percentualmente superiore di oltre il 100 per cento rispetto al medesimo periodo dell'anno scorso da parte della specialità Forestale.
  Con riferimento al contributo fornito all'azione di spegnimento, tutti gli elicotteri antincendio disponibili sono in azione. In particolare, solo nella giornata del 13 luglio, su richiesta del Dipartimento della Protezione Civile, gli elicotteri NH500 dell'Arma hanno effettuato missioni operative antincendio in Anguillara Sabazia (RM), con 71 lanci di acqua, e a Civitella Messer Raimondo (CH), con 15 lanci.
  Altri interventi sono tuttora in atto e – aggiungo – anche mentre è in corso questa stessa discussione uomini e donne in uniforme, su richiesta delle locali Prefetture e della Protezione Civile, stanno operando nel Centro e nel Sud Italia per neutralizzare quella che sta assumendo i connotati di una vera e propria calamità, spesso opera dell'uomo.
  Voglio altresì aggiungere che il Ministro è in contatto con tutte le articolazioni dello Stato e con tutte le Amministrazioni coinvolte nell'emergenza, i cui sviluppi segue in tempo reale e con estrema attenzione.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

incendio

industria aeronautica

terreno boschivo