ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/11824

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 832 del 12/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: PANNARALE ANNALISA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Data firma: 12/07/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 12/07/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 12/07/2017
Stato iter:
13/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 13/07/2017
Resoconto PANNARALE ANNALISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
 
RISPOSTA GOVERNO 13/07/2017
Resoconto BORLETTI DELL'ACQUA ILARIA CARLA ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
REPLICA 13/07/2017
Resoconto PANNARALE ANNALISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 13/07/2017

SVOLTO IL 13/07/2017

CONCLUSO IL 13/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-11824
presentato da
PANNARALE Annalisa
testo di
Mercoledì 12 luglio 2017, seduta n. 832

   PANNARALE e GIANCARLO GIORDANO. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   la categoria professionale dei restauratori opera nell'interesse pubblico, impegnandosi a preservare e conservare nel tempo l'autenticità e l'integrità del patrimonio storico ed artistico del nostro Paese, eppure l’iter per il suo pieno riconoscimento giuridico, risalente al 1994 e legato alla modifica dell'articolo 182 del cosiddetto codice dei beni culturali, non accenna ancora a concludersi;
   ai sensi del suddetto articolo 182, comma 1-bis, la qualifica di restauratore di beni culturali è attribuita con provvedimenti del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, che danno luogo all'inserimento in un apposito elenco reso accessibile a tutti gli interessati;
   il 22 giugno 2015 il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo indiceva un bando di selezione pubblica per l'acquisizione della qualifica di restauratore di beni culturali. Successivamente, con decreto direttoriale dell'11 novembre 2015 veniva istituita una commissione incaricata di valutare le circa 6.000 domande, la cui istruttoria avrebbe dovuto concludersi entro il 31 maggio 2016, in tempo per allargare la platea dei candidati del concomitante concorso bandito il 24 maggio 2016 per l'assunzione a tempo indeterminato di 500 funzionari, ma per il quale occorreva avere un titolo accademico conforme al nuovo percorso di laurea quinquennale, istituito nel 2009, oppure la «qualifica» di restauratore, rilasciata dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ai soli diplomati delle sue Scuole di Alta formazione (Saf), ma preclusa a quelle migliaia di professionisti formatisi prima del 2009 e che lavorano da anni sul campo;
   il 21 luglio 2016 il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo pubblicava sul sito internet l'elenco provvisorio che anticipava il riconoscimento della qualifica di restauratore per coloro che, risultando in possesso del diploma conseguito presso una scuola di restauro statale, venivano anche ammessi di ufficio alla selezione;
   avverso il suddetto elenco veniva presentata al Tar del Lazio istanza cautelare di sospensione;
   il 3 agosto 2016 il medesimo tribunale sospende d'urgenza l'efficacia esecutiva del decreto con cui era stata disposta la pubblicazione dell'elenco;
   nel frattempo, con decreto direttoriale n. 79 del 29 luglio 2016 veniva prorogato al 30 giugno 2017 il termine entro cui la commissione avrebbe dovuto terminare la sua istruttoria, senza prevedere ulteriori proroghe;
   il 16 febbraio 2017 il medesimo Tar ordinava al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo di presentare entro 60 giorni una relazione integrativa sullo stato effettivo dell'istruttoria della Commissione, ma che a tutt'oggi non risulta essere ancora presentata –:
   quante risultino allo stato attuale le domande valutate dalla Commissione di cui in premessa e quante quelle ancora rimaste inevase. (5-11824)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 13 luglio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-11824

  L'onorevole Pannarale chiede notizie in merito allo stato attuale dei lavori della Commissione incaricata di svolgere la selezione pubblica per l'acquisizione della qualifica di restauratore prevista dall'articolo 182 del Codice dei beni culturali.
  Vorrei precisare, al riguardo, che la data del 31 maggio 2016 prevista per la conclusione dei lavori della Commissione di valutazione prevista dal bando del 22 giugno 2015 non era direttamente collegata al concorso Ripam-Mibact per l'assunzione di 500 funzionari tecnici, anche perché l'autorizzazione all'assunzione di funzionari presso il Ministero era contenuta nella legge 28 dicembre 2015, n. 208.
  Tuttavia, con il decreto direttoriale n. 77 del 21 luglio 2016 veniva pubblicato l'elenco dei diplomati delle Scuole di Alta Formazione del Ministero, aventi diritto alla qualifica di restauratore per il solo titolo posseduto ed al solo fine di consentire loro di partecipare al concorso Ripam-Mibact. Restava fermo che l'elenco completo e ufficiale dei restauratori sarebbe stato pubblicato solo al termine della procedura, con provvedimento del Ministero, come prevede l'articolo 182, comma 1-bis del Codice dei beni culturali.
  A seguito di ricorso presentato da alcune associazioni di categoria, il TAR del Lazio emetteva il decreto monocratico del 12 agosto 2016 per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia del decreto n. 77 del 2016; in ottemperanza a quanto disposto dal TAR Lazio, l'elenco stesso veniva ritirato con decreto direttoriale n. 84 del 2 settembre 2016.
  La proroga dei lavori della Commissione di valutazione è stata motivata dall'esigenza di precedere alla puntuale verificare dei documenti inviati per ciascun lavoro.
  In merito all'ordinanza del TAR Lazio 14 febbraio 2017, citata nell'atto vorrei precisare che all'Amministrazione era richiesta una relazione integrativa «in particolare specificando quali ricorrenti abbiano effettivamente partecipato alla procedura concorsuale relativa ad 80 posti di restauratore e all'effettivo stato di detto procedimento concorsuale nonché della procedura relativa all'acquisizione della qualifica di restauratore». Tale relazione è stata depositata presso l'Avvocatura dello Stato.
  Concludo precisando che, in data odierna è stato pubblicato nel sito del Ministero il decreto direttoriale n. 62 del 30 giugno 2017. Tale decreto ha disposto che la Commissione incaricata di esaminare le domande pervenute a seguito del bando 22 giugno 2015 prosegue i propri lavori, in una diversa composizione, fino al 31 dicembre 2017.
  Saranno consegnati a breve all'Amministrazione i risultati dei lavori della Commissione che ha terminato il suo compito il 30 giugno 2017, in attesa del passaggio di consegne fra i due rispettivi Presidenti di commissione.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

riconoscimento delle qualifiche professionali

bene culturale

turismo