ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/11822

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 832 del 12/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: COSCIA MARIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 12/07/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BONACCORSI LORENZA PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
RAMPI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
MANZI IRENE PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
MALISANI GIANNA PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
NARDUOLO GIULIA PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
COCCIA LAURA PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
ASCANI ANNA PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
BLAŽINA TAMARA PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
IORI VANNA PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
CAROCCI MARA PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
CRIMI' FILIPPO PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
DALLAI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
D'OTTAVIO UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
MALPEZZI SIMONA FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
ROCCHI MARIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
SGAMBATO CAMILLA PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017
VENTRICELLI LILIANA PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 12/07/2017
Stato iter:
13/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 13/07/2017
Resoconto COSCIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 13/07/2017
Resoconto BORLETTI DELL'ACQUA ILARIA CARLA ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
REPLICA 13/07/2017
Resoconto COSCIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 13/07/2017

SVOLTO IL 13/07/2017

CONCLUSO IL 13/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-11822
presentato da
COSCIA Maria
testo di
Mercoledì 12 luglio 2017, seduta n. 832

   COSCIA, BONACCORSI, RAMPI, MANZI, MALISANI, NARDUOLO, COCCIA, ASCANI, BLAZINA, IORI, CAROCCI, CRIMÌ, DALLAI, D'OTTAVIO, GHIZZONI, MALPEZZI, PES, ROCCHI, SGAMBATO e VENTRICELLI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   la legge n. 220 del 14 novembre 2016 ridefinisce la disciplina relativa al cinema e all'audiovisivo;
   questa legge introduce importanti novità nel settore cinematografico:
    la definizione dei princìpi fondamentali a sostegno del cinema e dell'audiovisivo, in quanto attività di rilevante interesse pubblico;
    la modalità dell'intervento dello Stato a sostegno del settore cinematografico e la riforma, anche attraverso deleghe al Governo, di alcune disposizioni concernenti il settore;
    la promozione delle opere europee da parte dei fornitori di servizi di media audiovisivi, dei rapporti di lavoro nel settore, la tutela della concorrenza;
    il cuore del provvedimento è costituito dall'istituzione del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e l'audiovisivo, un virtuoso meccanismo di «autofinanziamento» della filiera produttiva che sarà incentivata ad investire;
   la legge n. 220 del 2016 conferisce alcune deleghe al Governo:
    per la riforma delle disposizioni legislative in materia di tutela dei minori nella visione di opere cinematografiche e audiovisive;
    per la riforma e la razionalizzazione delle disposizioni legislative in materia di promozione delle opere italiane ed europee da parte dei fornitori di servizi di media audiovisivi, lineari e non lineari;
    per la riforma delle norme in materia di rapporti di lavoro nel settore cinematografico e audiovisivo, al fine di dettare una disciplina unitaria e sistematica, semplificare e razionalizzare le procedure di costituzione e gestione dei rapporti di lavoro, rafforzare le opportunità d'ingresso nel mondo del lavoro, riordinare i contratti di lavoro vigenti;
    l'articolo 36 della legge stabilisce la procedura di adozione dei decreti legislativi –:
   a che punto sia l'iter di esercizio della delega legislativa concernente la disciplina del cinema e dell'audiovisivo.
(5-11822)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 13 luglio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-11822

  L'onorevole Coscia, unitamente ad altri onorevoli colleghi, chiede notizie in merito alla fase di attuazione della nuova disciplina del cinema e dell'audiovisivo.
  Preciso, a tale proposito, che la legge n. 220 del 2016, recante «Disciplina del cinema e dell'audiovisivo», nel regolamentare complessivamente il settore del cinema e dell'audiovisivo, ha previsto tre deleghe al Governo:
   per la riforma delle disposizioni legislative in materia di tutela dei minori nel settore cinematografico e audiovisivo;
   per la riforma della promozione delle opere europee e italiane da parte dei fornitori di servizi di media audiovisivi;
   per la riforma delle norme in materia di rapporti di lavoro nel settore cinematografico e audiovisivo.

  I relativi decreti saranno adottati entro il termine previsto di dodici mesi dalla data di entrata in vigore legge (che rammento è entrata in vigore l'11 dicembre 2016).
  In particolare, i testi sulla tutela dei minori e sulla promozione di opere europee e italiane da parte dei fornitori di servizi di media audiovisivi saranno portati, in versione preliminare, al Consiglio dei ministri di inizio agosto.
  Sul testo sui rapporti di lavoro è in corso l'istruttoria congiunta con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e lo schema di decreto sarà in Consiglio dei ministri nel mese di settembre.
  Con riferimento alla complessiva attuazione della legge n. 220 del 2016, si rappresenta che nei primi mesi del 2017, sono stati adottati quattro decreti:
   il decreto ministeriale di disciplina dell'incompatibilità dei componenti del Consiglio Superiore del cinema e dell'audiovisivo e di funzionamento dell'organo;
   il decreto ministeriale di nomina del Consiglio Superiore;
   il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sulle modalità del funzionamento del Fondo;
   il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sui criteri per il riconoscimento della nazionalità delle opere.

  Tra oggi e domani, saranno firmati dal Ministro altri quattro decreti:
   il decreto di riparto del Fondo per il cinema e l'audiovisivo fra le tipologie di contributi per l'anno 2017;
   il decreto recante i parametri e requisiti per la destinazione di un'opera audiovisiva prioritariamente al pubblico per la visione nelle sale cinematografiche;
   il decreto di individuazione dei casi di esclusione delle opere cinematografiche e audiovisive dai benefici previsti dalla legge;
   il decreto sulle sale d'essai e sui film d'essai. 

  Su tutti questi testi è stato sentito il Consiglio superiore.
  È stato, inoltre, già acquisito il parere del Consiglio superiore sul decreto di disciplina dei contributi automatici, sul decreto di disciplina dei contributi selettivi e sul decreto di disciplina dei contributi per l'attività di promozione cinematografica e audiovisiva. Questi tre decreti, unitamente con il decreto sugli indirizzi e sui parametri generali per la gestione fondi da parte delle Film commission, sono stati trasmessi questa settimana alla Conferenza Stato Regioni, che li esaminerà nella seduta di fine mese.
  In data 28 aprile 2017 sono stati trasmessi a MEF e MISE gli schemi di decreto di disciplina dei crediti di imposta. In data 11 luglio 2017, il MEF ha inviato al MiBACT le proprie osservazioni, recepite le quali, i testi saranno posti, entro la fine del mese, alla firma dei due Ministri (MiBACT E MEF).
  Il decreto sulle regole del deposito delle opere presso la Cineteca nazionale e costituzione rete delle cineteche e i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri di disciplina del Piano straordinario circuito sale e del Piano straordinario digitalizzazione patrimonio cinematografico e audiovisivo e il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sul funzionamento del Registro pubblico delle opere cinematografiche e audiovisive sono in via di definizione e saranno anch'essi finalizzati entro la fine del mese.
  In conclusione, entro il mese di luglio, tutti i decreti attuativi della legge n. 220 del 2016 saranno emanati. I tre decreti legislativi, in via di definizione, saranno emanati nei tempi previsti dalla legge delega.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

societa' di servizi

prestazione di servizi

cinema