ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11682

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 822 del 28/06/2017
Firmatari
Primo firmatario: FRAGOMELI GIAN MARIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 28/06/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MAURI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 28/06/2017


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 28/06/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 28/06/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11682
presentato da
FRAGOMELI Gian Mario
testo di
Mercoledì 28 giugno 2017, seduta n. 822

   FRAGOMELI e MAURI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   secondo i dati dell'Ocse sulla sicurezza stradale (Road safety annual report, luglio 2016), riferiti all'anno 2014, in Italia si verifica un numero elevato di incidenti: circa 177.000 (meno 2,5 per cento rispetto all'anno precedente), con 3.381 persone decedute, pari ad una riduzione di appena lo 0,6 per cento rispetto al 2013 (3.401), ciò che colloca l'Italia ancora al di sopra della media europea dei decessi;
   nonostante i dati provvisori per il 2015 (Istat e Aci) confermino la riduzione del numero degli incidenti stradali (173.892), si registra, purtroppo, un incremento della mortalità dovuta agli incidenti stradali (3.419, più 1,1 per cento rispetto all'anno 2014);
   secondo l'Istat, per quanto riguarda le cause di incidente tra i comportamenti errati più frequenti, oltre al notato rispetto delle regole di sicurezza e precedenza e la velocità troppo elevata è da segnalare la guida distratta (tali infrazioni rappresentano complessivamente il 44 per cento dei casi);
   le violazioni al codice della strada più sanzionate risultano essere, oltre l'eccesso di velocità e il mancato utilizzo di dispositivi di sicurezza (cinture e seggiolini di ritenuta per i bambini), anche quelle relative all'uso di telefono cellulare alla guida, con circa 148.000 infrazioni per l'uso di telefonini o cuffie, con un notevole incremento rispetto all'anno precedente sul numero delle violazioni contestate (polizia stradale, più 20 per cento e carabinieri, più 11,8 per cento);
   il trattamento sanzionatorio della «guida distratta» ai sensi dell'articolo 173 del codice della strada non sembra essere aggiornato alle nuove tecnologie perché non disciplina l'uso di smartphone in grado di inviare messaggi; un uso che, durante la guida, è fonte di grave distrazione con conseguenze potenzialmente disastrose;
   risultano in commercio strumenti tecnologici idonei a limitare possibili distrazioni come ad esempio, oltre al viva voce e agli auricolari per le conversazioni telefoniche, dispositivi elettronici ovvero sistemi o apparecchi, anche installati a bordo del veicolo, che ricevono o inviano messaggi utilizzando sistemi di comando e di sintesi vocale che non richiedono, per il loro funzionamento, l'uso delle mani –: 
   quali iniziative siano state realizzate ovvero quali iniziative urgenti, anche di carattere normativo, il Ministro interrogato, per quanto di competenza, intenda assumere per incentivare l'utilizzo di tecnologie idonee a prevenire i pericoli per la sicurezza della circolazione stradale legato all'impiego di telefonini, smartphone o analoghi dispositivi. (5-11682)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sanzione penale

codice della strada

incidente di trasporto