ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/11625

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 818 del 21/06/2017
Firmatari
Primo firmatario: DE ROSA MASSIMO FELICE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/06/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2017
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2017
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2017
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2017
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2017
VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2017
CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 22/06/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 21/06/2017
Stato iter:
22/06/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 22/06/2017
Resoconto CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 22/06/2017
Resoconto VELO SILVIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 22/06/2017
Resoconto CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 22/06/2017

DISCUSSIONE IL 22/06/2017

SVOLTO IL 22/06/2017

CONCLUSO IL 22/06/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-11625
presentato da
DE ROSA Massimo Felice
testo presentato
Mercoledì 21 giugno 2017
modificato
Giovedì 22 giugno 2017, seduta n. 819

   DE ROSA, DAGA, BUSTO, MICILLO, TERZONI, ZOLEZZI, VIGNAROLI, CRIPPA. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   secondo la relazione annuale della Corte dei Conti al Parlamento, l'impiego di personale di Sogesid direttamente presso le strutture del Ministero può prestarsi ad essere utilizzato come mezzo elusivo dei vincoli all'assunzione di personale e delle limitazioni e delle condizioni per il conferimento di incarichi per prestazioni di servizi. Parte molto elevata del valore della produzione è costituito dall'assistenza tecnica alle direzioni generali del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, che consiste in una collaborazione di personale che presta attività direttamente presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;
   talvolta gli oggetti di tali incarichi corrispondono a mansioni interne all'organizzazione o attinenti all'ordinario svolgimento dei compiti istituzionali del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, traducendosi in sostanza in un mezzo improprio per far fronte a problemi di organico;
   sempre secondo la Corte dei conti, le convenzioni per tali attività di supporto agli uffici del Ministero costituiscono un anomalo fattore di aggravamento dei costi del personale per esigenze cui il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, dovrebbe far fronte mediante il proprio organico;
   secondo la Corte dei conti, sezione centrale di controllo sulla legittimità degli atti del Governo e delle amministrazioni dello Stato, nel testo della deliberazione 16 aprile 2014, n. 7, nei casi in cui vi sia una reiterazione temporale dell'oggetto dell'incarico (in questo caso anche dello stesso soggetto), viene dedotta la violazione dell'articolo 7, comma 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001, nella parte in cui prescrive la temporaneità degli incarichi esterni;
   le consulenze fornite dalla Sogesid, a quanto consta agli interroganti, contano un numero di personale applicato all'interno del Ministero superiore a quello del personale di ruolo, il cui operato non sembra corrispondere ad un reale piano di fabbisogno per lo svolgimento delle competenze del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare che viene, inoltre, portato avanti in mancanza di una mappatura delle professionalità interne, nonché in assenza di una trasparente programmazione e successiva valutazione degli obiettivi che le singole direzioni generali dovrebbero perseguire;
   nel novembre 2016 si è tenuta a Marrakech la 22esima Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico;
   nella lista della delegazione tecnica inviata in rappresentanza degli interessi nazionali, per quanto riguarda la quota parte riservata al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, figurerebbero, secondo quanto consta agli interroganti, numerosi negoziatori attualmente esterni al Ministero o che gravitano intorno all'amministrazione centrale attraverso rapporti di collaborazione esterna descritti in premessa –:
   se e quali iniziative il Ministro intenda assumere per porre fine all'eccessivo, anomalo e oneroso utilizzo di personale esterno per lo svolgimento di attività del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. (5-11625)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 22 giugno 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-11625

  Si fa presente, in via preliminare, che il Ministero dell'ambiente attualmente sconta una forte carenza di personale di ruolo in quanto presenta una dotazione organica ampiamente sottodimensionata (33 dirigenti di II fascia e 559 dipendenti di ruolo). Ciò anche in considerazione del fatto che a partire dalla legge istitutiva del Ministero dell'ambiente (legge 8 luglio 1986, n. 349) non sono state mai compiutamente definite le modalità di reclutamento di personale specializzato, necessario in ragione delle complesse e trasversali competenze spettanti al Ministero. Le funzioni del Ministero si sono accresciute in misura inversamente proporzionale alle risorse umane che erano necessarie. Questo ha portato negli anni, attraverso il ricorso allo strumento delle convenzione, all'avvalimento della Sogesid S.p.A., al fine di poter adempiere alle specifiche funzioni tecniche previste dall'ordinamento. Tale Convenzione è stata stipulata il 22 gennaio 2015, ovviamente seguendo le procedure previste dalla normativa vigente, ed è stata regolarmente valutata e registrata dalla Corte dei conti il successivo 26 gennaio 2015. Per superare le criticità gestionali e organizzative derivanti dalla situazione appena descritta, tenuto conto della necessità di personale tecnico-specialistico – caratterizzato da una professionalità adeguata e di un know how idoneo – il Ministero sta lavorando affinché possa essere definita tale situazione attraverso uno specifico intervento normativo. Contemporaneamente è stata avviata una revisione del rapporto convenzionale con Sogesid affinché il supporto da questa fornito sia sempre più focalizzato sulle competenze tecnico-specialistiche.
  In particolare, si sta pensando ad un rafforzamento della struttura organizzativa ministeriale attraverso un incremento della dotazione organica, prevedendo ulteriori unità di personale con idonea copertura finanziaria.
  Il Ministero continuerà a lavorare affinché si risolva al più presto questa questione che riteniamo essenziale per il buon funzionamento della struttura.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica comunitaria dell'ambiente

prestazione di servizi

cambiamento climatico