ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11421

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 801 del 22/05/2017
Firmatari
Primo firmatario: RIZZO GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 22/05/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2017
CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2017
FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2017
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2017


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 22/05/2017
Stato iter:
27/06/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/06/2017
Resoconto ROSSI DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 27/06/2017
Resoconto RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 22/05/2017

DISCUSSIONE IL 27/06/2017

SVOLTO IL 27/06/2017

CONCLUSO IL 27/06/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11421
presentato da
RIZZO Gianluca
testo di
Lunedì 22 maggio 2017, seduta n. 801

   RIZZO, BASILIO, CORDA, FRUSONE e TOFALO. — Al Ministro della difesa . — Per sapere – premesso che:
   lo stato maggiore della difesa – centro unico stipendiale interforze, ha emanato una circolare in data 10 maggio 2017, con le prime disposizioni per approntare la parte informatica e stipendiale del personale, onde recepire le nuove disposizioni contenute all'interno del decreto legislativo in fase di imminente approvazione;
   nella circolare si legge che «la corretta erogazione delle competenze stipendiali spettanti in applicazione dell'emanando provvedimento in oggetto, è strettamente dipendente dal corretto espletamento, ai vari livelli, di tutte le attività di natura amministrativa ed informatica necessarie»; ciò potrebbe incidere per gli interroganti sull'aumento del carico di lavoro in attesa che le nuove norme che riguardano il riordino delle carriere vengano approvate dal Governo sulla base del parere espresso dal Parlamento sull'atto n. 396 che potrebbero di conseguenza, mutare le stesse indicazioni da diramare a vari livelli amministrativi;
   altri documenti e circolari sono stati prodotti, anche a livello di Forze armate, al fine di provvedere ad avviare le procedure utili al recepimento dei dettami risultanti dal riordino delle carriere in fase di approvazione –:
   per quali motivi sia stata emanata una circolare che anticipi prematuramente adempimenti consumi a un decreto legislativo sul riordino delle carriere delle Forze armate non ancora emanato;
   quali interessi operativi o funzionali siano stati tenuti in considerazione, a livello di Ministero e di Forze armate, nell'impartire istituzioni operative utili all'attuazione di dettami normativi ancora in fase approvazione governativa e quali ne siano i vantaggi conseguenti. (5-11421)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 27 giugno 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-11421

  Per garantire la puntualità dei pagamenti al personale dipendente tramite il sistema stipendiale gestito dal Ministero dell'economia e della finanze (NoiPa), la Difesa deve necessariamente svolgere le procedure amministrative con congruo anticipo.
  In tale quadro, il CUSI, Centro Unico Stipendiale interforze, in qualità di elemento di organizzazione della Difesa deputato a coordinare l'attività stipendiale, considerando l'impatto che le disposizioni sul riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze armate avrà sulla corresponsione dei pagamenti al personale, per scongiurare disagi agli interessati, ha emanato specifiche indicazioni che riguardano attività da porre in essere, ovviamente, solo dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale delle disposizioni in parola.
  Peraltro, la sola attività da compiersi con urgenza, a prescindere dai contenuti del provvedimento di riordino, è stata quella relativa al completamento dell'integrazione, della correzione e della verifica dei dati giuridici del personale presenti nella Banca Dati Unica Stipendiale (BDUS).
  L'Amministrazione militare, infatti, ha ritenuto di dover accelerare tale attività di integrazione dei dati, comunque già in essere per altre finalità (unificazione della piattaforma dati di Esercito, Marina e Aeronautica all'interno della BDUS), in quanto ritenuta fondamentale per il corretto inquadramento stipendiale del personale.
  È del tutto evidente che solo attraverso la preventiva predisposizione delle attività finalizzate al completamento dei dati giuridici del personale, sarà possibile garantire la tempestività dei pagamenti agli interessati.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto pubblico

esercito

lavoro