ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/10933

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 764 del 22/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: BENEDETTI SILVIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 22/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 22/03/2017
L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 22/03/2017
PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 22/03/2017


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 22/03/2017
Stato iter:
23/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 23/03/2017
Resoconto BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 23/03/2017
Resoconto CASTIGLIONE GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
 
REPLICA 23/03/2017
Resoconto BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 23/03/2017

SVOLTO IL 23/03/2017

CONCLUSO IL 23/03/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-10933
presentato da
BENEDETTI Silvia
testo di
Mercoledì 22 marzo 2017, seduta n. 764

   BENEDETTI, MASSIMILIANO BERNINI, L'ABBATE e PARENTELA. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   dal 20 al 30 marzo ogni anno è organizzata dal Pesticide Action Network (Pan), la Pesticide Action Week, per sensibilizzare sulle soluzioni alternative all'uso di insetticidi, erbicidi e fungicidi in agricoltura. Il sistema agricolo attuale fa infatti largo impiego di tali prodotti, peraltro di derivazione dal petrolio, con conseguenze insostenibili per la tutela dell'agricoltura e della biodiversità;
   un esempio attualmente al centro dell'attenzione pubblica nazionale e internazionale è l'erbicida glifosato e purtroppo questo è solo uno dei tanti prodotti chimici che vengono abitualmente usati per la produzione agricola; sarebbe invece necessario incentivare pratiche agro ecologiche. A tal proposito, a maggio 2016, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, annunciava il Piano glifosato zero e all'Esecutivo è stato rivolto l'appello di avviare anche un serio controllo sulla contaminazione ambientale e degli alimenti» –:
   quali iniziative siano state assunte dal Ministro interrogato, per quanto di competenza, per diminuire l'uso dei pesticidi in agricoltura, in particolare quali pratiche alternative abbia promosso e incentivato presso gli agricoltori, anche relativamente alle alternative al glifosato. (5-10933)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 23 marzo 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione XIII (Agricoltura)
5-10933

  La tutela della biodiversità e dell'ambiente è un'assoluta priorità per il Governo che, proprio in quest'ottica, promuove e favorisce pratiche agricole sempre più sostenibili.
  In tale direzione, grazie alle politiche incentivanti realizzate attraverso i Programmi di Sviluppo Rurale, le diverse organizzazioni comuni di mercato e le risorse messe in campo dallo Stato sotto forma di pagamenti agro ambientali, già nella passata programmazione 2007-2013 sono stati corrisposti circa 4 miliardi. Al medesimo scopo sono destinati oltre 3 miliardi dei programmi di sviluppo rurale fino al 2020, insieme alle azioni specifiche che sono state condotte proprio per limitare l'uso dei pesticidi nei nostri terreni.
  Come certificato dall'Istat, l'utilizzo di tali sostanze da parte delle imprese agricole italiane ha subito un notevole calo, a testimonianza concreta del lavoro che è già stato realizzato.
  Al riguardo ricordo che, al fine, di ridurre l'uso dei fitofarmaci, in linea con gli obiettivi europei tesi a realizzare uso sostenibile dei pesticidi riducendone i rischi e gli impatti sulla salute umana e dell'ambiente, è stato elaborato uno specifico Piano d'azione (PAN).
  Quanto al principio attivo glifosate, grazie ad una forte azione in Europa, abbiamo ottenuto che non fosse concessa l'autorizzazione per 180 mesi a tale prodotto. La Commissione europea ha inoltre fissato alcune misure di mitigazione del rischio, richiedendo agli Stati membri particolare attenzione alla protezione delle acque di falda, alle aree vulnerabili e frequentate dal pubblico, nonché agli utilizzi pre-raccolta.
  In attuazione a tali disposizioni, lo scorso agosto il Ministero della salute ha revocato le autorizzazioni all'immissione in commercio di prodotti fitosanitari contenenti la sostanza attiva Glifosate in associazione con il coformulante Tallowammina, modificando le condizioni d'impiego dei restanti prodotti fitosanitari.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

antiparassitario

settore agricolo

erbicida