Legislatura: 17Seduta di annuncio: 764 del 22/03/2017
Primo firmatario: RIZZO GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 22/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 22/03/2017 CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 22/03/2017 FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 22/03/2017 TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 22/03/2017
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 22/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 23/03/2017 Resoconto RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 23/03/2017 Resoconto ROSSI DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA) REPLICA 23/03/2017 Resoconto RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 23/03/2017
SVOLTO IL 23/03/2017
CONCLUSO IL 23/03/2017
RIZZO, BASILIO, CORDA, FRUSONE e TOFALO. —
Al Ministro della difesa
. — Per sapere – premesso che:
è in corso di svolgimento al largo delle coste siciliane, l'esercitazione Nato «Dynamic Manta 2017 (DYMA 17)» che, dal 13 al 24 marzo 2017, impegna mezzi aeronavali ed equipaggi provenienti da 10 Paesi alleati nel Mediterraneo centrale per un addestramento alla lotta anti sommergibile e alla lotta contro i mezzi di superficie;
l'Italia partecipa, con un cacciatorpediniere, un sommergibile e un elicottero SH90 della Marina militare, fornendo supporto logistico attraverso il Comando marittimo della Sicilia, la base navale di Augusta e la base aerea di Sigonella;
i sommergibili provenienti da Francia, Grecia, Italia, Spagna, Turchia e Stati Uniti, sono sotto il controllo del Comando Sommergibili Nato (Comsubnato) e opereranno con 10 navi militari di Francia, Grecia, Inghilterra, Italia, Spagna, Turchia e Stati Uniti;
tra le unità navali impiegate, sembrerebbe accertata la presenza di sottomarini a propulsione nucleare anche in acque territoriali italiane;
le informazioni sul rischio nucleare, in base alla legge, «devono essere fornite alle popolazioni interessate senza che le stesse ne debbano fare richiesta», rimanendo «accessibili al pubblico, sia in condizioni normali, sia in fase di preallarme o di emergenza radiologica» (decreto legislativo n. 230 del 1995);
la prefettura di Siracusa, preposta alla produzione e divulgazione del piano di emergenza esterno, aggiornato e disponibile al pubblico, sembrerebbe non rispettare tale obbligo di legge, così come riportato da organi di stampa locale, riferendo di un diniego all'accesso a tali documenti a richiesta di cittadini attivisti e ciò nonostante che il porto di Augusta sia periodicamente interessato dal transito e dalla sosta del naviglio nucleare di Stati Uniti e altri Paesi Nato;
regole che, ad Augusta, come nei restanti porti militari e nucleari italiani, da oltre vent'anni rimangono lettera morta, offrendo la misura dei pericoli a cui sono esposti i territori a causa della militarizzazione e delle operazioni di guerra che vedono tristemente protagonista la Sicilia e il Mediterraneo –:
se il comando militare territoriale competente per le esercitazioni, che vede la presenza di navi o sottomarini a propulsione nucleare in aree portuali, stia fornendo le dovute informazioni alla prefettura ai sensi del decreto-legge n. 230 del 1995, abbia provveduto a rendere edotto il proprio personale, così come la popolazione che rischia di essere interessata dall'emergenza radiologica, del piano di emergenza esterna. (5-10915)
Il quesito dell'Onorevole interrogante mi permette di ribadire che l'addestramento sul campo, anche con le Forze Armate estere, è fondamentale, anzi, direi insostituibile, poiché costituisce il sistema più efficace per preparare, nella maniera più realistica possibile il personale militare ad assolvere i propri compiti istituzionali con tutta la sicurezza necessaria.
Ovviamente, in ossequio ai principi di rispetto verso l'ambiente e trasparenza a cui si è sempre uniformata l'attività del Ministero, sono vietate tutte le attività suscettibili di arrecare pregiudizio alla salute e all'ambiente, in applicazione delle vigenti normative in materia.
Nel caso di specie, in linea col disposto normativo, il Comando Marittimo Sicilia ha esteso alla Prefettura competente (Siracusa) il Piano di Emergenza relativo al porto di Augusta e, come riferisce il Ministero dell'Interno, le richieste di informazione finora pervenute dai cittadini, volte ad acquisire informazioni in merito ai Piani in argomento, hanno ottenute tutte riscontro.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):impianto portuale
mare
acque territoriali