ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10557

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 740 del 13/02/2017
Firmatari
Primo firmatario: PILI MAURO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 13/02/2017


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 13/02/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 13/02/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10557
presentato da
PILI Mauro
testo di
Lunedì 13 febbraio 2017, seduta n. 740

   PILI. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   agli allevatori stanno arrivando comunicazioni da parte dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) circa la chioma di un albero che è configurabile come superficie non agricola, con ciò ignorando per l'interrogante il sistema di pascolo sardo;
   si sta aggravano la situazione del calcolo delle superfici agricole della Sardegna;
   si sta configurando per l'interrogate, un nuovo inganno ai danni degli allevatori sardi;
   in questi giorni, stanno giungendo a molti titolari di attività agricole della Sardegna le notifiche dei nuovi calcoli dell'Agea, sulle superfici agricole;
   non solo la problematica del calcolo delle superfici agricole in Sardegna non appare risolta, ma la situazione del cosiddetto refresh, la superficie utile agricola, si sta notevolmente aggravando;
   da quanto sta emergendo da una prima ricognizione, soprattutto nelle zone interne della Sardegna, gli allevatori si vedrebbero dimezzate le superfici di calcolo sui premi agricoli in considerazione del fatto che, in base a nuovi rilievi attivati dall'Agea, si continuerebbe a considerare tara, ovvero superficie non utilizzata, anche, per esempio, il diametro delle chiome degli alberi o cespugliato;
   è evidente che non si sta tenendo conto della condizione dei pascoli della Sardegna che, in molti casi, avvengono proprio nelle superfici boscate o parzialmente boscate;
   sottrarre quelle superfici dal calcolo della superficie agricola significa, a giudizio dell'interrogante, incentivare non solo la desertificazione, ma anche e soprattutto la qualità del pascolo stesso;
   si tratta di un pericolo gravissimo e ulteriore per sistema agropastorale della Sardegna;
   è indispensabile l'immediato intervento del Ministro interrogato, su questa vicenda che rischia di mettere ulteriormente in ginocchio il sistema agricolo sardo;
   si tratta di un calcolo che punta ancora una volta a penalizzare ulteriormente il settore agropastorale della Sardegna, escludendo allevatori che operano su terreni di migliaia e migliaia di ettari dai contributi comunitari a favore di altri;
   le aziende agricole sarde, in particolare quelle delle zone interne, rischiano di perdere imponenti risorse, con il rischio di vedersi decurtare premi già ricevuti e pagare anche eventuali sanzioni;
   l'allarme di questi giorni, lanciato da numerosi operatori e tecnici agricoli, rischia di generare un abbandono ulteriore di importanti aree agricole dell'isola;
   domande per ottenere benefici nell'ambito del Programma di sviluppo rurale (Psr) e del premio unico, (da sommarsi alle innumerevoli domande bloccate da anni), rischiano non solo di essere completamente bocciate, ma di far scattare sanzioni;
   è evidente che si continua a penalizzare il sistema di pascolo della Sardegna, senza tener conto della reale situazione, oggettivamente non assimilabile ad altre realtà;
   non tutta l'agricoltura può essere in pianura e il mantenimento del presidio agricolo nelle zone interne della Sardegna è fondamentale, non solo sul piano produttivo, ma anche su quello ambientale e naturalistico;
   nel ricalcolo che sta affermando l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), implementando la banca dati grafica, con il sistema informativo geografico (GIS), si ignora ancora una volta questo elemento fondamentale del calcolo delle superfici utili;
   è semplicemente inaccettabile per l'interrogante che il calcolo dell'uso agricolo venga meramente affidato ad un rilievo fotografico aereo, ignorando che sotto quella chioma di alberi, nelle zone interne della Sardegna ci sono attività fiorenti e produttive;
   il fascicolo aziendale e quindi il valore delle attività non può essere affidato ad una valutazione aerea perché è fin troppo evidente che verrebbero colpite attività consolidate e che utilizzano l'intera superficie come suolo agricolo –:
   se il Ministro interrogato non intenda assumere immediatamente iniziative, per quanto di competenza, per evitare questo ulteriore danno all'agricoltura sarda;
   quali ulteriori iniziative di competenza intenda assumere, in collaborazione con la regione sarda, benché dimostratasi poco attiva, per individuare soluzioni per una situazione che sta devastando il sistema agricolo della Sardegna. (5-10557)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

migrazione rurale

superficie dell'azienda agricola

terreno agricolo